mercoledì 30 novembre 2016

IMOLA PARTE BENE, TREVISO DOMINA DOPO L'INTERVALLO ED È PRIMA DA SOLA.






Nell'anticipo dell'undicesima giornata si accendono le luci del PalaVerde per ospitare la sfida tra Treviso e Imola, due squadre che arrivano alla sfida dopo un buon momento in campionato: gli uomini di coach Pillastrini arrivano da due trasferte e due vittorie consecutive, quelli di coach Ticchi dal successo di Udine. Padroni di casa sempre senza Negri e De Zardo, ospiti senza Prato che resta seduto in panchina per tutto il match

Il freddo gelido che ha colpito tutta Italia senza risparmiare il trevigiano produce altrettanto gelo nelle mani dei protagonisti in campo che ci mettono 2'51'' per segnare il primo canestro dal campo con Maggioli che pareggia il 2/2 di Ancellotti dalla lunetta. Dopo quasi quattro minuti si iscrive a referto anche il nuovo arrivato Hubalek con una tripla che contribuisce al miglior impatto dei suoi con la partita che, alla prima sirena, conducono per 19-14. Nel secondo quarto le due squadre sembrano più ispirate: l'Andrea Costa mette tanta energia in difesa ed attacca meglio degli avversari riuscendo a toccare il massimo vantaggio sul 14-22 con il 2+1 di Ranuzzi. La Dé Longhi prova a squotersi con DeCosey da tre ed Ancellotti di potenza sotto canestro che accorciano sul 19-22 costringendo coach Ticchi al time out. Treviso entra in un buco nero ricco di confusione non riuscendo a merrerne una neanche per errore ed allora Maggioli, Cohn e Tassinari stabiliscono il nuovo massimo vantaggio degli ospiti sul 23-33. Time out per Pillastrini a poco più di un minuto dall'intervallo. Una tripla di La Torre ed una di Fantinelli sulla sirena regalano un rientro negli spogliatoi più sereno ai padroni di casa.

I sei punti di fila nel finale di prima frazione sono il giusto calorifero per la TVB ed anche Perry si iscrive a referto con un 2/2 dal campo ed ancora altri due in transizione che valgono il pareggio a quota 36. Imola fa correre Treviso e l'errore lo paga immediatamente subendo un parziale di 2-10. Coach Ticchi ha visto abbastanza e chiama time out. L'ondata di canestri della Dé Longhi non è finita ed i padroni di casa volano sul 45-36 prima che Ranuzzi e Maggioli fermino l'emorragia. Imola si sveglia dal torpore e con un paio di canestri importanti di Hubalek ritorna a -2 (47-45). Si continua punto a punto fino al secondo canestro allo scadere di Fantinelli che fissa il punteggio sul 54-51 quando mancano dieci minuti al termine. Nell'ultima frazione sprinta Treviso che apre il quarto con un 8-0 che soffoca il morale degli ospiti ed esalta squadra e pubblico locale. Anche Moretti si iscrive a referto con due triple di fila per il +11 70-59 dopo un lungo torpore. Imola è definitivamente in bambola e Fantinelli ne approfitta per segnare da oltre la linea il 73-59. Gli ospiti non riescono più a trovare il bandolo della matassa, i padroni di casa volano sul 77-59 con gli ultimi minuti di gara che servono ai due allenatori per mettere in campo chi gioca meno e risparmiare i più utilizzati per le prossime imminenti sfide.

Andrea Costa dai due volti, un pò come Treviso. Le due squadre si sono divise equamente la gara: meglio gli ospiti nella prima metà, nettamente meglio i padroni di casa dopo l'intervallo lungo. Treviso incassa la terza vittoria consecutiva che la porta al comando in solitaria a quota 14 punti anche se con una partita in più. Per Imola arriva la settima sconfitta stagionale nelle prime dieci ed il rammarico per quelle due triple in fila tra il minuto 19 ed il 20 che, probabilmente, hanno spianato la strada al successo di Fantinelli e compagni.

Treviso: Saccaggi 6, La Torre 7, Ancellotti 8, Fantinelli 14, Perry 11, Rinaldi 8, DeCosey 9, Moretti 14.
Imola: Hubalek 9, Tassinari 9, Cohn 17, Hassan 7, Ranuzzi 13, Maggioli 10.

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