sabato 26 novembre 2016

IL FOCUS SULLA 9^ GIORNATA.






Turno numero nove in SerieA2Italia con i programma di giornata spezzettato tra venerdì 25 e martedì 29 novembre. Facciamo il consueto punto analizzando le 16 gare in programma tra est ed ovest.





Molti i temi in questa nona giornata ad est. Il turno si è aperto con la vittoria della Fortitudo sul campo di Ferrara (leggi) e si chiuderà martedì 29 con Ravenna-Jesi. Tutte le altre sfide sono in programma domenica 27 novembre alle ore 18:00.




Chieti, nel gruppo delle terzultime con 6 punti in classifica, ospita Treviso, prima in compagnia di Virtus e Roseto. Le Furie arrivano alla sfida dopo l'exploit al PalaHiltonPharma che ha interrotto una striscia di tre sconfitte consecutive e dato una boccata di ossigeno ad una squadra che stava deludendo, e non poco, sia come gioco che come atteggiamento. La ramanzina di coach Galli ha prodotto la reazione dei suoi che adesso sono chiamati a confermarsi davanti ai propri tifosi a cui hanno fin qui regalato poche soddisfazioni. I teatini hanno il peggior rendimento interno ad est in compagnia di Imola e Recanati essendo riusciti fin qui a vincere soltanto contro Jesi (85-79) mentre sono arrivate sconfitte nelle restanti tre gare giocate in casa contro contro Fortitudo Bologna (71-75), Mantova (88-93) e Imola (87-93). In settimana il presidente Di Cosmo ha emesso un appello ai propri tifosi affinchè stiano vicini e sostengano la squadra. La Dé Longhi, al contrario, arriva in Abruzzo in un periodo in cui, aldilaà degli infortuni ed aldilà del ritardo di inserimento di qualche suo giocatore, ha prodotto molto in termini di risultati. Sei vinte e due perse il record fin qui degli uomini di coach Pillastrini che, oltre ad essere gli unici ad est a non aver ancora perso davanti ai propri tifosi, sono stati in grado di passare indenni dalle trasferte di Trieste (70-66), Jesi (80-75) e Roseto (83-78) tornando a casa senza punti soltanto dalle partite giocate a Forlì (71-72) ed a Bologna sponda Virtus (55-63). Le cattive notizie per i padroni di casa arrivano dall'infermeria con Cade Davis in forte dubbio a causa di una distorsione alla caviglia.



Forlì, nel gruppo delle terzultime a quota 6, riceve Recanati, ultima in classifica con 2 punti, in una sfida in cui entrambe le squadre vanno a caccia di un risultato positivo che possa rilanciare la loro stagione dopo una lunga serie di sconfitte. L'Unieuro ritorna a casa dopo due trasferte e due sconfitte consecutive che fanno salire a quattro il numero di perse in fila per gli uomini di coach Garelli che hanno la necessità di restituire al PalaGalassi il ruolo di fortino inespugnabile per allontanarsi dalla zona retrocessione. Blackshear e compagni, ultimi per rendimento esterno in compagnia proprio di Recanati (0-4), hanno costruito la loro classifica in casa battendo Ferrara (73-72), Treviso (72-71) e Udine (74-71) ed uscendo sconfitti dalle mura amiche soltanto nell'ultima gara giocata davanti ai propri tifosi contro Roseto (69-78). Peggiore senza dubbio la situazione in casa Ambalt dove, dopo la settima sconfitta consecutiva del turno precedente, la società ha deciso di esonerare Marco Calvani mettendo il roster momentaneamente agli ordini di Sandro Pozzetti e Sergio Luise che hanno condotto gli allenamenti dei leopardiani. In attesa di conoscere il sostituto (i tifosi spingono per il ritorno di Sacco), l'USBR arriva a Forlì piena di record negativi: peggiore striscia di sconfitte consecutive (7), peggior andamento interno (1-3) e peggior rendimento esterno (0-4)... insomma un disastro a cui bisogna cercare di porre rimedio prima che sia troppo tardi. Da segnalare, sul fronte ospite, qualche problema fisico per Pierini e Loschi.



Nel posticipo di martedì, palla a due alle ore 20:30, Mantova, nel gruppo di squadre con otto punti in classifica, riceve Roseto, capolista a quota 12 in compagnia di Virtus e Treviso. Gli stings arrivano alla sfida sulla scia dei quattro successi consecutivi che hanno permesso agli uomini di coach Martelossi di pareggiare il computo vinte/perse in questo avvio di stagione mentre gli Sharks calcano il parquet del PalaBam dopo la prima sconfitta interna stagionale subita domenica scorsa per mano della Dé Longhi. I padroni di casa, dopo aver perso le prime due gare giocate davanti ai propri tifosi contro Jesi (64-70) e contro Ferrara (95-102 dopo un supplementare), hanno battuto in fila la Fortitudo (93-84) e Verona (71-64). Gli ospiti hanno perso soltanto una volta (a Ferrara) nei quattro viaggi fin qui affrontati riuscendo ad espugnare i campi di Verona (87-75), Forlì (78-69) e Recanati (91-82). Pericolo pubblico numero uno, neanche a dirlo, Adam Smith che arriva a Mantova portandosi in dote i suoi 30.7 punti di media a partita che, fin qui, sono sempre stati un fattore per la propria squadra. Ancora problemi per Robert Fultz che, a causa di una elongazione del bicipide femorale, salterà Mantova e forse anche il derby con Chieti.



Trieste, nel gruppo delle squadre a quota 8, riceve Piacenza un gradino più in su con 10 punti in classifica, in una sfida che dovrà darci delle risposte rispetto a due squadre che non sempre sono state costanti nel rendimento e nei risultati fin qui ottenuti. I padroni di casa, dopo un inizio di stagione con quattro perse ed una vinta, hanno preso sei punti nelle ultime tre gare disputate rilanciandosi alla grande nel girone est e, con l'arrivo di Alessandro Cittadini, aggiungono al motore un pezzo da 90 che, oltre ad aver vinto questo campionato appena qualche mese fa con Brescia, ha esperienza in quantità industriale da poter distribuire generosamente ai propri compagni. Gli uomini di coach Dalmasson, reduci dalla prima vittoria esterna dopo tre sconfitte, viaggiano come un treno nel palazzetto di casa dove, tolto l'esordio con sconfitta contro Treviso (66-70), hanno sempre vinto battendo nell'ordine Chieti (78-52), Ravenna (74-72) e Forlì (103-74). Coach Andreazza ed i suoi arrivano al PalaTrieste dopo la seconda sconfitta interna stagionale subita nel turno precedente contro Chieti (67-76) che ha interrotto una striscia di cinque successi consecutivi e frenato la rincorsa al primo posto di Infante e compagni. Scivolone fisiologico per una squadra ricchissima di talento che, forse, ha commesso l'errore di sottovalutare le Furie che arrivavano al PalaBanca dopo tre sconfitte consecutive. L'Assigeco è tra le migliori del girone est per rendimento esterno avendo fin qui ottenuto tre vittorie (Verona, Recanati e Ravenna) ed una sola sconfitta sul campo della Virtus Bologna al primo viaggio stagionale.




Udine, nel gruppo di squadre con otto punti in classifica, ospita Imola, penultima a quota quattro. L'APU, due vittorie nelle ultime tre partite disputate, continua nel suo processo di crescita e, dopo otto giornate di campionato, si presenta a questa sfida con un record di 4 vinte e 4 perse che le permette di posizionarsi tra le squadre in lotta per un posto ai play off, sebbene ci sia tantissima strada ancora da percorrere. L'Andrea Costa, al contrario, vuoi per qualche sfortunato finale di partita, vuoi per qualche limite del roster, ha raccolto molto meno di quanto fosse lecito attendersi sulla linea di partenza della SerieA2Italia 2016-2017. La società, per aggiungere qualità ed esperienza al roster , ha firmato (giovedì n.d.r.) Jiri Hubalek. Gli uomini di coach Lardo, tra le mura amiche, hanno un record di due vinte (Recanati e Chieti) e due perse (Ravenna e Virtus); coach Ticchi ed i suoi, lontano da casa, hanno vinto a Chieti e perso nelle restanti tre trasferte fin qui affrontate (Recanati, Jesi e Roseto). Tra i padroni di casa Pinton si è allenato con continuità durante la settimana ed anche Cuccarolo e Vanuzzo sono in miglioramento. Problemi invece per Allan Ray che lamenta un affaticamento alle gambe e Zacchetti che si è bloccato nuovamente. Tra gli ospiti un attacco influenzale ha condizionato gli allenamenti settimanali di Tassinari.




La Virtus Bologna, prima in compagnia di Roseto e Treviso con 12 punti in classifica, riceve Verona, nel gruppo delle terzultime a quota 6. Dopo la sbandata di fine ottobre (due perse in fila), archiviata come piccola distrazione da supponenza, le V Nere hanno ripreso la loro marcia mettendo tre vittorie conseutive nel carniere, recuperando il terreno perso e dimostrando di aver capito che in questo campionato non è sufficiente andare in campo con la canotta Virtus per vincere le gare. Gli uomini di coach Ramagli proveranno ad approfittare del momento di transizione della Scaligera che arriva all'Unipol Arena dopo un altro inizio di campionatao balbettante, qualche infortunio di troppo e l'esonero di Fabrizio Frates sostituito in settimana da Luca Dalmonte a cui è affidato il compito di risollevare le sorti di una squadra che ha il giusto tasso tecnico per poter ambire a ben altre posizioni in classifica. I bianconeri, davanti ai propri tifosi, hanno perso soltanto contro Ravenna (75-90) vincendo le restanti sfide fin qui giocate contro Piacenza (72-63), Mantova (92-64) e Treviso (63-55) mentre i gialloblù hanno perso a Imola (67-74) e Mantova (64-71) dopo aver esordito con il botto on the road andando ad espugnare il PalaDozza contro l'altra metà di Bologna. Spizzichini migliora e sara della partita mentre lunico assente della sfida è il lungo degente Klaudio Ndoja che, pur essendo clinicamente guarito dal problema alla caviglia, continua ad avere la parte infiammata ed a sentire dolore tanto da non riuscire ad allenarsi e, di conseguenza, a dare il suo contributo durante le partite.



Nel posticipo di martedì 29 novembre, palla a due ore 20:30, Ravenna, nel terzetto di seconde con 10 punti in classifica, ospita Jesi, nel gruppo di terzultime a quota 6. L'Orasì, dopo la sbandata di metà novembre che ha prodotto due sconfitte consecutive, ha reagito alla grande andando ad espugnare, nel turno precedente, il difficile campo di Ferrara rimanendo attaccata al gruppo delle prime e potendo continuare ad ambire ad una delle prime quattro piazze valide per le final eight di Coppa Italia. L'inizio di stagione dell'Orasì è da applausi: oltre alle tre gare già vinte lontano da casa, gli uomini di coach Martino, tolta la sciagurata prestazione offensiva offerta contro Piacanza (55-58), hanno battuto Forlì (92-74) e Recanati (87-81) davanti ai propri tifosi mostrando una grande pallacanestro che, seppur parecchio dipendente dalla vena dei due USA, ha messo in difficoltà tutte le squadre che hanno avuto fin qui a che fare con i giallorossi. L'Aurora arriva al PalaDe Andrè dopo cinque sconfitte consecutive in cui la squadra di coach Cagnazzo ha raccolto tanti complimenti e nessun punto. Dopo la partenza a razzo (tre vinte nelle prime tre) la squadra, guidata da Dwayne Davis (secondo miglior marcatore ad est e terzo per valutazione nel girone) e Tim Bowers (leader per assist nella divisione orientale), non ha più vinto una partita pur arrivando vicina al successo in più di un'occasione. Per Jesi, dopo il successo di Mantova all'esordio (70-64), sono arrivate due sconfitte nei seguenti viaggi a Chieti (79-85) ed a Piacenza (88-89).





La nono giornata ad ovest regala un appuntamento importante per il basket romano con il primo derby tra Virtus ed Eurobasket che si giocherà in anticipo alle ore 14:15 e verrà trasmesso in diretta da Sky Sport. Nel resto del programma spicca il big match tra le capolista Biella e Legnano. Tutte le partite si giocano in contemporanea domenica 27 novembre alle ore 18:00 eccezion fatta per Reggio Calafria-Ferentino che sarà il posticipo del lunedì alle ore 20:30.



Il Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano sarà il palcoscenico del primo derby romano tra Virtus ed Eurobasket che si presentano all'appuntamento con 8 punti la prima e 6 la seconda. La partita è stata anticipata alle ore 14:15 per permettere la diretta televisiva su Sky Sport di un appuntamento che, nonostante si provi a normalizzare sfida come una delle 30 partite in calendario della regular season, desta particolare curiosità ed ha creato un chiacchiericcio che non può che far bene al movimento cestistico capitolino in visibile sofferenza negli ultimi anni. Le due squadre sono state costruite con filosofie diametralmente opposte: la squadra del presidente Toti è giovane (24.5 l'età media) ed è stata pensata per una prospettiva di crescita andando a rintracciare buoni giocatori italiani che, pur mostrando notevoli attitudini, non avessero ancora spiccato il volo. Al parco giocatori tricolore sono stati aggiunti due extracomunitari come Anthony Raffa e John Brown al loro esordio in Italia e, nel caso dell'USA, all'esordio da professionista. La squadra del presidente Buonamici, al contrario, ha scelto, da matricola del campionato, di affidarsi a giocatori più navigati (29.7 la media di età della squadra) che potessero garantire con la loro esperienza un'arma in più per Davide Bonora esordiente SerieA2Italia. Anche la scelta dei due USA rispecchia questa impostazione del roster ed infatti in maglia Roma Gas & Power sono arrivati Moe Deloach, un maestro della categoria, e Tony Easley già esperto del campionato italiano. Ovvio che anche le filosofie di gioco delle due squadre siano parecchio diverse e questo non fa altro che aumentare la curiosità rispetto ad una sfida che anche dal punto di vista statistico offre un paio di spunti interessanti: la Virtus segna di più (82.1 punti a partita) rispetto all'Eurobasket (74.9), ma subisce 82 punti di media contro i 77.2 di Bonessio e soci. I ragazzi di coach Corbani, nonostante siano più prolifici dal campo, hanno delle percentuali peggiori (41.8% da 2 e  28.4% da 3) rispetto ai giocatori di coach Bonora (50% da 2 e 30% da 3). L'Unicusano arriva alla sfida dopo la buona prestazione (con sconfitta) sul campo della capolista Legnano che ha confermato il buon periodo di forma di Maresca e compagni rispetto al black out, ed all'emorragia di punti subiti, nel periodo a cavallo tra ottobre e novembre in cui Sandri e soci hanno subito tre sconfitte in fila dopo un inizio in cui avevano conosciuto soltanto vittorie. Tre vinte (Agrigento, Reggio Calabria ed Agropoli) ed una persa (Latina) il bilancio della Virtus in casa mentre lontano da Roma sono arrivate tre sconfitte (Biella, Tortona e Legnano) ed un solo successo (Casale Monferraro). La Roma Gas & Power si presenta al derby dopo il comodo successo casalingo contro Reggio Calabria che ha interrotto una striscia di due sconfitte consecutive e riportato un pò di vento in poppa ad Alex Righetti (ex di turno) e compagni. L'Eurobasket, fin qui, non ha mai vinto lontano dalla Capitale (sconfitte a Ferentino, Tortona, Rieti e Latina) mentre, davanti ai propri tifosi ha ottenuto tre vittorie (Trapani, Junior e Viola) ed una sola sconfitta (Legnano). John Brown è nei primi posti delle statistiche individuali  per punti realizzati e falli subiti; Eugenio Fanti (secondo per palle recuperate) e Tony Easley (secondo per stoppate) i rappresentanti dell'Eurobasket. Le due società in settimana hanno diramato un comunicato congiunto per la divisione dei tifosi all'interno del PalaTiziano (leggi). Che sia uno spettacolo ed una festa della pallacanestro!



Agrigento, a quota 6 in classifica, riceve Rieti, posizionata un gradino più in su con 8 punti in una partita molto importante per i padroni di casa che arrivano all'incontro dopo un inizio di stagione al di sotto delle aspettative e dopo l'imbarcata subita a Treviglio la settimana scorsa (57-81). Il record di 3 vinte e 5 perse dei siciliani non può certamente dirsi soddisfacente anche e soprattutto per la pallacanestro espressa e per l'atteggiamento in alcuni incontri o in alcune fasi dei match. Ciani ed i suoi, partiti con propositi di alta classifica si trovano a 6 punti dalla zona final eight di Coppa Italia ma ad appena 2 dalla zona play off. Il campionato è molto lungo e c'è tutto il tempo per recuperare purchè non si perda altro terreno rispetto alle contendenti. Piazza e compagni, sempre sconfitti nei quattro viaggi fin qui affrontati, hanno ottenuto tre vittorie (Agropoli, Latina e Casale Monferrato) ed una sconfitta (Siena) nelle quattro gare fin qui giocate al PalaMoncada. A sfidare i Giganti nella nona giornata di SerieA2Italia arriverà la NPC reduce dalla prima sconfitta interna dopo le tre vittorie nelle prime tre giocate al PalaSojourner. Agli amarantoceleste manca sempre una figura per fare un punto: dopo il successo di Reggio Calabria sembrava che la pista di decollo verso i primi quattro posti fosse libera ma, vuoi per qualche acciacco, vuoi per una Mens Sana in un gran periodo di forma, il controllore di volo ha richiamato Nunzi ed i suoi alla base di partenza. La trasferta di Agrigento, in questo periodo del campionato fortitudino, può nascondere delle insidie perchè Piazza e compagni hanno talento ed esperienza da vendere sempre che abbiano intenzione di venderla. Benedeusi e compagni proveranno a ripetere la prestazione del PalaCalafiore di due settimane fa per provare a conquistare un altra vittoria on the road dove, tolto il successo contro la Viola, sono arrivate tre sconfitte (Trapani, Ferentino e Legnano).



Un Forum tutto esaurito e con oltre 150 tifosi Knights al seguito, sarà il teatro del big match di giornata tra Biella e Legnano, due squadre in grandissima forma, prime in classifica a pari punti, alla ricerca della vittoria che potrebbe mettere una serie ipoteca rispetto alla qualificazione di una delle due squadre alle prossime finali di Coppa Italia. L'Angelico arriva alla sfida dopo aver vinto, davanti alle telecamere di Sky Sport, il derby contro Tortona che è valso il sesto successo in fila per gli uomini di coach Carrea che, di partita in partita, acquisiscono certezze e motivazioni che non sarà semplice scalfire. La conferma di Jazzmarr Ferguson (secondo miglior marcatore ad ovest) e di Mike Hall (miglior rimbalzista del girone) è stata una scommessa stravinta dai piemontesi che, con l'arrivo di giocatori tanto validi quanto funzionali al progetto, sta volando anche al di sopra delle aspettative pre stagionali. Una sola sconfitta a Barcellona contro la Viola e poi soltanto vittorie per i rossoblù che puntano il traguardo della quinta vittoria in fila davanti ai propri tifosi. Per riuscirci dovranno avere la meglio su Legnano che arriva a Biella forte delle sette vittorie sette conquistate dopo lo sfortunato esordio in trasferta a Tortona in cui Ihedioha e soci sono usciti sconfitti di un punto appena dopo aver condotto gran parte del match. La vittoria con battaglia annessa dell'ultimo turno contro la Virtus ci ha mostrato un altro volto dei ragazzi di Mattia Ferrari capaci, alla bisogna, di recuperare il passivo accumulato e di adeguarsi in corsa alle caratteristiche degli avversari. Gli Knights hanno già battuto Trapani, Eurobasket e Mens Sana e, nell'ufficio del presidente Tajana, c'è già pronto lo spazio per lo scalpo di un'altra vittima illustre. Nik Raivio (nei primi posti per punti realizzati e valutazione) e William Mosley (miglior stoppatore per distacco del girone) cercheranno di portare a casa un nuovo cadeaux. Peccato che Mattia Udom, a causa di un problema muscolare, non sarà del match. Partite come queste meriterebbero la disponibilità di tutti gli attori protagonisti.



Casale Monferrato, nel gruppo delle ultime con 4 punti in classifica, riceve Treviglio, posizionata nel gruppo di squadre a quota 8. Entrambi i team arrivano da un importante successo: i padroni di casa, espugnando il PalaCilento, hanno conquistato la loro prima vittoria in trasferta, la seconda stagionale mostrando segni di ripresa con le due vinte ed una persa negli ultimi tre impegni di campionato; la Blu Basket arriva dal trionfo interno contro Agrigento in cui Rossi e compagni hanno letteralmente asfaltato la Fortitudo conquistando la quarta vittoria stagionale dopo otto giornate ed il secondo successo nelle ultime tre giornate. Ramondino ed i suoi, dopo un inizio difficilissimo (cinque sconfitte in fila) stanno ritrovando la giusta via per togliersi dalla zona calda della classifica ed un successo al PalaFerraris potrebbe essere il trampolino di lancio perfetto per ottenere, per la prima volta in stagione, due vittorie consecutive. Ovviamente Vertemati non ha nessuna intenzione di correre in soccorso del collega anzi, approfittando dell'impennata di umore dopo il comodo successo dell'ultimo turno, vuole provare a vincere la prima partita in viaggio dopo tre sconfitte (Rieti, Biella e Siena) per lanciare i suoi in un filotto che proietterebbe Treviglio verso posizioni di classifica strepitose considerato il budget a disposizione per il mercato ed il target salvezza che è già distante 4 punti. Per i padroni di casa soltanto Natali ha avuto qualche problema in settimana a causa di dolori al costato. Coach Ramondino avrà comunque tutto il roster a disposizione.




Il PalaBianchini ospita la sfida tra Latina e Trapani entrambe appaiate a quota 8 punti in classifica. La Benacquista arriva alla sfida dopo tre vittorie consecutive che hanno dato la svolta a questo inizio di stagione rilanciando Poletti e soci in zona play off ed a quattro punti dalla zona final eight di Coppa Italia. I ragazzi di coach Gramenzi, dopo un inizio problematico in cui hanno fatto parecchia fatica, soprattutto tra le mura amiche, hanno inanellato un filotto di vittorie che ha dato consapevolezza dei propri mezzi ad una squadra che, seppur non profondissima, può contare su giocatori importanti per la categoria che stanno dando prova di tutta la loro esperienza e classe. Uglietti e compagni hanno vinto tre (Scafati, Roma sponda Virtus e Ferentino) e perso due (Siena ed Agrigento) delle cinque gare fin qui giocate lontano da casa mentre, tra le mura amiche, i nerazzurri hanno il peggior andamento interno in compagnia di Casale Monferrato avendo ottenuto una vittoria (Eurobasket) e due sconfitte (Tortona e Biella). La Lighthouse arriva nel Lazio dopo la sofferta vittoria casalinga contro Scafati con un Andrea Renzi eletto MVP dell'ottava giornata che ha guidato i suoi verso un importantissimo successo evitando la seconda sconfitta casalinga stagionale. I conti dei siciliani non segnano un segno + ma neanche un passivo nel computo vinte/perse. Gli uomini di coach Ducarello ha costruito gran parte della propria classifica in casa dove ha conquistato tre vittorie (Rieti, Ferentino e Scafati) subendo una sola sconfitta contro Legnano. Diverso il discorso on the road dove fin qui, Mays e soci, hanno vinto soltanto sul campo di Casale Monferrato perdendo le altre tre gare nei campi di Eurobasket, Treviglio e Tortona.



Scafati, nel quartetto di ultime con 8 punti in classifica, ospita Tortona, seconda a quota 12 e con una partita in più, in una sfida importante per entrambe le squadre che hanno necessità di rilanciarsi dopo una serie di sconfitte consecutive. Coach Perdichizzi, dopo aver fallito la prima sulla panchina della Givova e dopo aver sfiorato l'impresa al PalaConad nella seconda gara dal suo rientro in Campania, prova a regalare, al terzo tentativo, il successo ad una squadra apparsa a Trapani in netto miglioramento rispetto alle ultime uscite. Sono quattro le sconfitte consecutive di Baldassarre e soci, sei nelle prime otto, e diventa dunque necessario mettere in cascina, prima possibile punti utili per la classifica ma anche e soprattutto per il morale. La squadra del paron Longobardi ha sempre perso nelle quattro partite fin qui giocate lontano da casa (Treviglio, Rieti, Legnano e Trapani) mentre al Pala Mangano ha vinto contro (Siena e Agropoli) e perso contro (Latina e Ferentino) nelle quattro partite giocate davanti ai propri tifosi. I Leoni arrivano a Scafati dopo aver messo in fila, per la prima volta in stagione, due sconfitte consecutive che hanno rallentato la corsa dei bianconeri. Coach Cavina ed i suoi, dopo aver perso di misura il derby contro Biella, sono andati a schiantarsi, nell'anticipo infrasettimanale della 13^ giornata, contro l'energia e la precisione al tiro di una Mens Sana in serata monstre che non ha mai permesso a Garri e compagni un qualsiasi tentativo di reazione. Il Derthona, prima della sconfitta contro l'Angelico, aveva vinto tutte le partite giocate sul campo di casa provvisorio al PalaFerraris (Legnano, Eurobasket, Virtus e Trapani) mentre, lontano da casa, ha vinto due (Latina e Ferentino) e perso due (Agropoli e Siena) delle quattro gare affrontate on the road.




Siena, prima in compagnia di Biella e Legnano con 14 punti ed una partita in più, riceve Agropoli, nel gruppo delle ultime a quota 4, nel più classico dei testa/coda. La Mens Sana, alla terza partite in sette giorni, arriva alla sfida sulla scia di due successi in fila, sei nelle ultime sette giornate, che confermano i ragazzi di coach Griccioli come una delle assolute protagoniste di questo avvio di stagione ad ovest ed in generale di tutta la SerieA2Italia. La prova di forza e precisione con cui Tavernari e compagni si sono sbarazzati di Tortona, nell'anticipo della 13^ giornata giocato mercoledì, è l'ennesima dimostrazione della bontà di un roster che, seppur non profondissimo, seppur non espertissimo e benchè sia partito con propositi molto meno ambiziosi, vede il primo traguardo stagionale della qualificazione alle finali di Coppa Italia a portata di mano. La perdita di Cappelletti che dovrà stare fuori per 5/6 mesi, per ora, non ha prodotto danni anche se la società sta provando a convincere Passera ad un rientro in A2 per coprire un buco evidente nelle rotazioni a disposizione del coach senese. I biancoverdi hanno un record di tre vinte (Reggio Calabria, Agrigento e Rieti) ed una persa (Scafati) lontano da casa ed un record di quattro vinte (Latina, Casale, Treviglio e Tortona) ed una persa (Legnano) al PalaEstra. La BCC arriva in toscana in un momento molto difficile sia dal punto di vista sportivo che dal punto di vista dei rapporti con una parte della tifoseria. La sconfitta di domenica scorsa in casa contro Casale Monferrato, la quarta consecutiva, ha provocato qualche nervosismo di troppo nei rapporti tra squadra ed una parte della tifoseria organizzata. Tra dichiarazioni in sala stampa, comunicati ed interviste, sono intervenuti tutti in questa vicenda che, alla fine potevamo risparmiarci. Adesso si torni a parlare di pallacanestro perchè la trasferta a Siena non è la migliore notizia che coach Finelli potesse ricevere in questo frangente. I cilentani, dopo le due vittorie casalinghe iniziali contro Reggio Calabria e Tortona, hanno perso le altre due giocate davanti ai propri tifosi contro Biella e la Junior mentre, lontano da casa sono arrivate soltanto sconfitte con Taylor e soci battuti ad Agrigento, Treviglio, Scafati e Roma sponda Virtus.



Nel posticipo di lunedì 28 novembre alle ore 20:30, Reggio Calabria, nel gruppo delle ultime con 4 punti in classifica, riceve Ferentino, posizionata insieme alle squadre a quota 8, per una sfida molto importante per entrambi i team. I reggini, dopo un inizio promettente di stagione, sono pian piano scivolati in una sorta di involuzione tecnico/tattica inspiegabile dall'esterno. Il progetto del nuovo corso neroarancio è stato chiaro sin dall'estate: si punta su giovani da valorizzare e si costruisce, con pochissimi soldi, una squadra che miri alla salvezza strizzando l'occhio al premio under utile ad ossigenare le casse societarie. Il problema è che, la Viola vista nelle ultime tre uscite, dovrà faticare e non poco per mantenere la categoria a meno di una rapida inversione di tendenza. Dopo il malcontento per la brutta sconfitta di Roma contro l'Eurobasket, un pò tutto lo staff tecnico, più il presidente Monastero, hanno chiesto fiducia e pazienza ai propri tifosi che, in cambio, vorrebbero poter assistere ad uno spettacolo appena appena migliore in campo. Vedremo. I reggini, sempre sconfitti lontano da casa, hanno ottenuto fin qui due vittorie (Biella ed Agrigento) e due sconfitte (Siena e Rieti) nelle quattro partite giocate in casa (comprese le due disputate sul neutro di Barcellona). La FMC degli ex Ansaloni e Sabatino, arriva sulla sponda calabrese dello Stretto dopo la sconfitta interna contro la Benacquista, la terza nelle ultime quattro giornate, la seconda di fila al Ponte Grande. Angelo Gigli e compagni non riescono proprio ad essere costanti in questo avvio di SerieA2Italia alternando ottime prestazioni a scivoloni imprevisti che, al netto del valore degli avversari ci mostrano una squadra potenzialmente molto, molto forte che però mostra ancora delle lacune del processo di crescita di un gruppo ringiovanito e non ancora perfettamente amalgamato. Aldilà di questa considerazione, Ferentino resta, sulla carta, una delle migliori formazioni ad est e con le final eight di Coppa Italia da conquistare non possono più permettersi passi falsi per evitare che il quartetto in testa non aumenti ulteriormente il vantaggio sulle quinte. Gli amaranto hanno un record casalingo di due vinte (Eurobasket e Rieti) e due perse (Tortona e Latina) ed anche lontano lontano dal Ponte Grande hanno vinto due (Treviglio e Scafati) e perso due (Legnano e Trapani) partite.

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