mercoledì 23 novembre 2016

GIRONE OVEST TOP&FLOP DELL'OTTAVA GIORNATA.




Giro di boa del girone di andata con quattro successi interni e quattro exploit in trasferta. Tanti risultati importanti e due squadre da sole al comando.


Crisi nera ad Agrigento che, dopo l'imbarcata di Treviglio, terza sconfitta nelle ultime quattro giornate, la quinta nelle prime otto di campionato, sprofonda in una crisi che non può essere giustificata soltanto con i problemi fisici delle ultime settimane. La Moncada, costruita per migliorare quanto fatto nella passata stagione, sta deludendo sia per il gioco espresso che per l'atteggiamento dei suoi protagonisti tanto che, al termine della disfatta del PalaFacchetti, il presidente Salvatore Moncada ha ritenuto di dover sottolineare che: "Il gruppo non è omogeneo, come società lavoreremo per trovare soluzioni. Siamo spiazzati, pensavamo di aver creato un buon roster ma c'è poca voglia e fame di risultati". Crisi!

Continua il periodo no di Agropoli che, contro Casale, subisce la quarta sconfitta consecutiva, la seconda in casa, la sesta nelle prime otto giornate di campionato. È buio pesto per la BCC che, sconfitta dopo sconfitta, sembra perdere gradualmente fiducia nei propri mezzi trovando per strada del nervosismo come dimostrato con l'alterco del 40^ minuto tra Marco Contento (guarda le dichiarazioni del giocatore) ed una parte dei tifosi. Dispiace, aldilà di chi sia il responsabile di cosa, che una piazza universalmente riconosciuta come una delle isole felici della pallacanestro italiana si trovi, dopo appena otto giornate di campionato, in una situazione del genere. Dopo l'ultima sconfitta si è parlato pochissimo di basket e tanto, troppo, di questioni extra sportive. Calma e sangue freddo!

E sono sei i successi consecutivi di Biella che, espugnando il PalaFerraris nel derby contro Tortona, ottiene anche la terza vittoria in fila lontano da casa ed il primo posto ad ovest in compagnia di Legnano. Risultato importantissimo quello degli uomini di coach Carrea che, aldilà delle normali rivalità di campanile, mette a sei punti di distanza il gruppo di quinte garantendosi una buona ipoteca in funzione final eight di Coppa Italia a sette giornate dal termine del girone di andata. Sarà anche troppo presto per parlare di queste cose e molti tifosi dell'Angelico staranno facendo gli scongiuri del caso ma Ferguson e compagni, oltre a giocare una gran bella pallacanestro, hanno anche un gran carattere ed una grandissima unità di intenti. La capolista!

Arriva primo successo on the road per Casale Monferrato che, pur essendo appena la seconda partita vinta dall'inizio della stagione, rappresenta una buona iniezione di fiducia per un gruppo che, fin qui, ha faticato ad esprimere un potenziale che, sulla carta, meriterebbe ben altra posizione in classifica. Coach Ramondino incassa i due punti ringraziando il fedele Blizzard che, tornato ad essere il giocatore micidiale nei momenti topici della partita, ha tolto le castagne dal fuoco e guidato i suoi al successo. Due vittorie nelle ultime tre partite sono qualcosa di più di un flebile segnale di ripresa e, dopo le due trasferte consecutive, domenica si torna a giocare al PalaFerraris per provare a mettere, per la prima in questo campionato, due vittorie in fila. E sono due!

Torna al successo l'Eurobasket Roma che, dopo due trasferte e due sconfitte consecutive, ritrova il sorriso battendo Reggio Calabria davanti ai propri tifosi. Bella prova dei ragazzi di coach Bonora che, finalmente, sono riusciti a trovare una buona continuità di rendimento nell'arco dei 40 minuti evitando quei cali di rendimento che sono costati cari a Bonessio e compagni in più di un'occasione. Anche questa settimana di lavoro è stata caratterizzata da diversi problemi fisici del roster con Malaventura che continua a rimanere fuori. Nei giorni successivi alla difatta di Latina, il presidente Buonamici ha fatto sentire la sua voce chiedendo a giocatori e staff tecnico una maggiore attenzione ed applicazione e la risposta è stata più che soddisfacente. Sotto con il derby!

Secondo scivolone interno per Ferentino che si conferma tanto (potenzialmente) forte quanto (praticamente) irregolare nel rendimento di questa prima parte di SerieA2Italia 2016-2017. L'FMC, dopo la "passeggiata" di Scafati, era chiamata a dare continuità di risultati alla propria stagione contro Latina che arrivava al ponte grande senza capitan Uglietti e con altri due giocatori in non perfette condizioni fisiche. È arrivata invece la terza sconfitta nelle ultime quattro giornate, la seconda stagionale davanti ai propri tifosi, che stacca i ragazzi di coach Ansaloni di quattro punti dalla zona "Coppa Italia" che è un naturale obiettivo dei ciociari. Mancano ancora sette partite al termine del girone di andata ma per centrare l'obiettivo Final Eight serve un cambio di passo e, come detto, un maggiore equilibrio tra "le discese ardite e le risalite" (cit.) Irregolari!

Latina si conferma corsara e, con la vittoria sul campo di Ferentino, conquista il suo terzo successo on the road su cinque gare fin qui disputate lontano dai propri tifosi. La Benacquista, priva di capitan Uglietti e con un paio di giocatori non al meglio della condizione, partiva sfavorita sul campo di una delle candidate protagoniste ad ovest ma i ragazzi di coach Gramenzi, soprattutto in trasferta, hanno quella sfacciataggine necessaria per giocare senza complessi di inferiorità su tutti i campi e contro qualsiasi avversario. I nerazzurri, con la vittoria al Ponte Grande, entrano nel gruppo delle squadre in zona play off alle spalle del quartetto di battipista del girone dimostrando che, oltre al quintetto base, c'è sostanza anche in panchina. Bravi! 

E sono sette! Legnano continua a mietere vittime sul suo cammino e, battendo la Virtus Roma in una partita molto difficile decisasi nei secondi finali, cala il settebello sul tavolo ad ovest. Gli uomini di coach Ferrari, pur patendo l'energia difensiva dei capitolini, hanno dato l'ennesima dimostrazione di compattezza riuscendo a venire fuori da una situazione non semplice. Dopo otto giornate di campionato nulla è scritto e niente è deciso ma una cosa è certa: il primo posto degli Knights è stra meritato e le final eight di Coppa Italia non sono soltanto un sogno irraggiungibile. Raivio e compagni hanno tre vittorie di vantaggio sulla quinta e mancano soltanto sette giornate al termine del girone di andata. Fatti gli scongiuri del caso, il traguardo della qualificazione alla coppa nazionale sarebbe un bel premio per una realtà virtuosa come Legnano! Come il Leicester?

Terza sconfitta consecutiva per Reggio Calabria, la quinta nelle ultime sei giornate per una squadra in netta involuzione rispetto ad un inizio promettente. I ragazzi di coach Paternoster fanno fatica in attacco e contro l'Eurobasket hanno avuto bisogno di 4 minuti nel primo quarto e ben sei nel terzo prima di riuscire a mettere qualche punto dal campo. I giovani sono acerbi, i senior (Radic escluso) non si vedono: Marulli è il fantasma di se stesso, Fabi gioca a nascondino, Legion si accende e si spegne come le luci dell'albero di Natale ed il giovane prodotto della cantera Lupusor passa più tempo a borbottare che a giocare, continuando a rinviare una consacrazione attesa di anno in anno da quasi un lustro. Diventa difficile dare delle responsabilità al coach che, a mio modesto avviso, si trova con una bella gatta da pelare. "Niente mercato" tuonano dalle stanze dei bottoni ma per portare a casa la salvezza e poter continuare a portare avanti il programma, che è certamente logico e convincente, serve una svolta che sia di carattere o di classe, meglio se entrambe. Non giudicabili!

Scivola in casa Rieti e, dopo tre vittorie consecutive davanti ai propri tifosi, subisce la prima sconfitta al PalaSojourner, vanificando l'exploit della settimana precedente sul campo di Reggio Calabria. La squadra di coach Nunzi fallisce l'aggancio alla Mens Sana e vede il quartetto di capolista allontanarsi di quattro punti così come la possibilità di centrare le final eight di Coppa Italia che, nonostante ci siano ancora sette giornate da giocare, adesso appare più difficile. L'assenza di Chillo e le non buone condizioni fisiche generali hanno certamente influito sul risultato finale e gli amarantoceleste tornano in parità nel computo vinte/perse in queste prime otto giornate di SerieA2Italia. Benedusi e compagni sembrano sempre pronti sulla rampa di lancio per un campionato importante che rispecchi la bontà del roster e del gioco espresso poi, manca sempre qualcosa... 3-2-1 puff!

Dopo la pesante imbarcata di domenica scorsa contro Ferentino al PalaMangano, Scafati era chiamata ad una reazione sul difficilissimo parquet di Trapani e gli uomini di coach Perdichizzi hanno risposto presente. L'allenatore siciliano conosce benissimo la piazza e l'ambiente ed è l'unico che può far uscire da questa situazione una squadra che, sebbene non possa essere paragonata alla Givova 2015-2016, può certamente fare meglio rispetto all'ultimo posto in classifica frutto di due vinte e sei perse nelle prime otto giornate di SerieA2Italia. Il terzo coach stagionale di questo difficile inizio per i gialloblù ha mischiato le carte portando in Sicilia Fisher e lasciando a casa Linton Johnson. Eh si perchè, oltre a rimettere a posto il morale del roster ed oltre a sistemare la situazione in classifica, Perdichizzi dovrà fare ordine in un gruppo super affollato dopo i tanti, troppi, movimenti di mercato a cavallo con la fine della pre season e l'inizio della stagione regolare. Sulla buona strada!

Siena espugna per prima il PalaSojourner di Rieti e riscatta immediatamente la prima sconfitta interna della stagione del turno precedente. Grande prova e grande euforia nell'ambiente Mens Sana che, se non fosse per l'infortunio ad Alessandro Cappelletti, uscito dal campo a metà dell'ultimo quarto per un problema che, in attesa di avere il responso medico, appare rognoso, può festeggiare il sesto successo nelle prime otto giornate di SerieA2Italia, la terza vittoria in fila lontano da casa ed i quattro punti di vantaggio sulle quinte utili in funzione final eight di Coppa Italia. La squadra di coach Griccioli non è più una meteora autunnale e chi ha ambizioni importanti ad ovest dovrà fare i conti con Mike Myers e compagni. Forza Alessandro!

Tortona perde la testa, intesa come posizione in classifica, e la prima gara interna dopo quattro vittorie consecutive davanti ai propri tifosi cedendo la prima piazza ad ovest a Biella che ha avuto la meglio nell'ennesimo derby piemontese. Seconda sconfitta stagionale per i Leoni che comunque restano ancorati ai primi quattro posti che valgono la partecipazione alle prossime finali di Coppa Italia, primo obiettivo stagionale per i team che, come il Derthona, partivano con i favori del pronostico. Garri e compagni, dopo l'anticipo di venerdì, avranno modo si rifarsi immediatamente giocando oggi (mercoledì 23 novembre) la gara originariamente programmata il 18 dicembre ed anticipata per la concomitanza dei campionati Europei U18. Subito in campo!

Dopo due trasferte e due sconfitte consecutive, Trapani batte, non senza patemi d'animo, una Givova Scafati che arrivava al PalaConad con grande rabbia agonistica dopo l'imbarcata del turno precedente contro Ferentino. Successo importante per i ragazzi di coach Ducarello che, grazie ad una grande prestazione di Andrea Renzi (MVP di giornata in SerieA2Italia), conquistano il quarto successo stagionale entrando nell'affollato club di squadre ad otto punti in classifica ottenendo due punti in una sfida in cui la pressione psicologica gravava totalmente sulle spalle dei siciliani. Per la Lighthose, aldilà della legittima soddisfazione dopo la vittoria, resta il nodo dei black out all'interno del match, come sottolineato dall'allenatore trapanese in sala stampa, che sono la principale causa di questo inizio di campionato al 50%, come il computo vinte/perse nelle prime otto giornate della stagione in corso. Renzi Uber Alles!

Strepitosa Treviglio che, dopo aver battagliato alla pari sul campo di Biella, asfalta Agrigento al PalaFacchetti conquistando il quarto successo stagionale che le permette di agganciare il gruppone di squadre a quota otto punti in classifica. I ragazzi di coach Vertemati, tolto lo scivolone contro Ferentino, sono un ostacolo ostico quando giocano di fronte ai propri tifosi mostrando un volto totalmente diverso rispetto alle partite in trasferta dalle quali, fin qui, non sono arrivate soddisfazioni. Marino & co. non possono che essere soddisfatti di questo inizio di stagione che ha proiettato i lombardi in zona play off distandi quattro punti dalla zona salvezza che, ricordiamolo, è l'obiettivo stagionale della Blu Basket. Molto bene!

La Virtus Roma sfiora il colpaccio ed arriva a tanto così dall'espugnare il palazzetto della capolista Legnano che, insieme con Biella, sta esprimendo la pallacanestro più convincente ed efficace del girone. La differenza tra la vittoria e la sconfitta sta tutta nell'ultimo tiro che non ha premiato i ragazzi di coach Corbani che, dopo un piccolo black out di tre partite, sono tornati ad essere la squadra aggressiva e dinamica che può mettere in difficoltà chiunque. Aldilà della sconfitta la gara di Castellanza può essere archiviata come ennesimo passo avanti di un gruppo quasi totalmente rivoluzionato rispetto alla passata stagione e con un'età media che gioca nettamente a favore di Brown e soci che possono guardare con ottimismo al primo derby romano in programma domenica prossima. Per poco!


IL TOP DELLA SETTIMANA va alla Mens Sana Siena che, oltre ad un inizio di stagione al di sopra di ogni più rosea aspettativa, ha dimostrato, espugnando per prima il PalaSojourner di Rieti, di non essere un fuoco di paglia o una meteora di inizio stagione. Coach Griccioli, con in mano un roster costruito con pochi spiccioli, è stato in grado di dare un'anima precisa alla sua squadra dividendo con chirurgica precisione ruoli e compiti e dimostrando, qualora ce ne fosse bisogno, che le idee ed il lavoro pagano più dei budget.

IL FLOP DELLA SETTIMANA va ancora ad Agrigento. La squadra di coach Ciani è la più cocente delusione di questo avvio di SerieA2Italia. Aldilà degli infortuni, cosa non inusuale anche negli altri team, ed aldilà delle difficoltà di affrontare un campionato super equilibrato, a questa squadra sembra mancare, in primis, un'anima che, oltretutto, è stata l'arma in più della Moncada nelle passate stagioni. Il campionato è ancora lungo ma i punti persi per strada in questo sciagurato inizio di campionato non saranno più recuperabili e serve una drastica inversione di tendenza per non buttare al vento una stagione che aveva tutte le caratteristiche per essere la più importante della storia dei siciliani.

I RISULTATI E LA CLASSIFICA DOPO L'OTTAVA GIORNATA



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