lunedì 3 ottobre 2016

LA VIRTUS FA VALERE IL SUO TALENTO E BATTE PIACENZA NELLA PRIMA DI CAMPIONATO.





Davanti ad un inaspettato pubblico (circa 4000 persone) la Virtus vince una partita mai stata in discussione, la Assigeco Piacenza in questo momento è squadra troppo deficitaria per impensierire questa Virtus.

La cronaca dice che il primo quarto se lo aggiudica la squadra di casa per 16 a 11 con a nota positiva dell'inserimento in quintetto del giovanissimo Petrovic (nato nel '99) che tiene il campo con autorevolezza tanto che, alla fine, saranno quasi nove i minuti di gioco complessivi che gli regalerà coach Ramagli. Lawson sugli scudi con 9 punti dalla parte bianconera e Raspino con 5 punti tra i biancorossi. Nel secondo quarto assistiamo ad una partita regolare dove Hasbrouck da una parte e Lawson dall'altra chiudono con 12 punti con la seconda frazione che termina 16 a 16 ma il risultato, all'intervallo, dice Virtus 32 Piacenza 27. Ramagli ha già messo in campo 10 giocatori e Andreazza 8. Spicca su tutti la prestazione del giovane Penna che entra e mette a referto 6 punti in un attimo prendendo 3 rimbalzi, subendo 2 falli e recuperando 2 palloni alla faccia della personalità..! Il terzo quarto sostanzialmente è una fotocopia degli altri 2, Lawson continua la sua prestazione fatta di grande regolarita (22 punti, con un 8/13 da 2 punti e un 1/3 da 3 punti) mentre dalla parte di Piacenza Hasbrouck,  ex un pò beccato dal pubblico di casa, arriva a quota 18 (3/7 da 2 punti e 3/5 da 3 punti). Il dato curioso da segnalare è che la squadra di casa ha realizzato fino a qui 16 punti per ogni quarto (16-11 16-16 16-12 ) ma il risultato è di 48 a 39 per la Virtus Segafredo. Nell'ultimo quarto le squadre giocano a viso aperto e la partita diventa decisamente più piacevole. Tre gli uomini in doppia cifra per la Segafredo Virtus Bologna: Umeh, che fino a qui non aveva segnato, mette a referto 14 punti tutti nell'ultima frazione, Lawson, il migliore in campo, realizzerà 26 punti finali e il sorprendente Penna 10 punti. Per l'Assigeco Piacenza, alla fine, gli uomini in doppia cifra saranno Hasbrouck che ne segna 22, Jones 11 e Infante 10. La partita termina con il risultato di 72 a 63 a favore della squadra di casa. La Virtus è sembrata squadra decisamente più quadrata e con più talento di questa Piacenza pur con l'assenza importante di Ndoja (anche se a Piacenza mancava Formenti.) La squadra in trasferta è parsa troppo legata alle iniziative del suo straniero a stelle e strisce ed Infante (ottima partita) troppo solo per reggere l'urto di un intero campionato. Jones ha li tigato con il canestro, con gli avversari e con gli arbitri, ovviamente andando fuori partita per la gran parte della gara per fare bottino a partita conclusa... e questo Piacenza non se lo può permettere. Nota stonata Persico, se il ragazzo non capisce in fretta di cosa ha bisogno la sua squadra rischia di guardare gli altri giocare in questo campionato. La Virtus ha mostrato davanti al proprio pubblico di essere una squadra con evidenti limiti di profondità ma con una discreta personalità. Tra i bianconeri da segnalare Lawson su tutti (pare essere fuori categoria), Penna per lapersonalità, Umeh a fare bottino, Rosselli poco vistoso ma molto utile, ma anche Michelori e Spizzichini hanno fatto il loro. Nota stonata la prestazione al tiro di Spissu.

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA-ASSIGECO PIACENZA 72-63
VIRTUS: Spissu, Umeh 14, Pajola, Spizzichini 8, Graziani ne, Petrovic, Rosselli 8, Michelori 6, Oxilia, Penna 10, Lawson 26, All. Ramagli.
PIACENZA: De Nicoalo 7, Jones 11, Raspino 6, Infante 10, Persico, Brigato ne, Livelli ne, Rossato 4, gaadoudi ne, Zucchi ne, Hasbrouck 22, Borsato 3. All. Andreazza.

Nessun commento:

Posta un commento