lunedì 17 ottobre 2016

GIRONE EST, IL TOP ED IL FLOP DOPO LA 3^ GIORNATA.






Anche la terza giornata di SerieA2Italia 2016-2017 non è stata avara di risultati a sorpresa e spettacolo un pò su tutti i campi. Andiamo ad analizzare la domenica delle squadre ad est nel consueto Top&Flop del lunedì.


Dopo la sconfitta di Forlì e quella in casa di domenica scorsa, Ferrara era attesa ad un pronto riscatto nella seconda in fila di fronte ai propri tifosi. Vittoria doveva essere e vittoria è stata con la Bondi che già nel primo quarto ha messo in chiaro, grazie ad un Bowers (36 punti) da stropicciarsi gli occhi, quali erano le intenzioni degli estensi in questa partita. Gli uomini di coach Trullo hanno costruito nella prima e nella terza frazione la loro prima vittoria stagionale contro Roseto che arrivava al Pala Hilton Pharma con i gradi di prima in classifica a punteggio pieno. Riscossa!

Prima sconfitta stagionale per Roseto a cui, questa volta, non basta il solito super Smith (26 punti) per riuscire a completare il tris di vittorie consecutive. Gli abruzzesi hanno comunque il merito di non aver mai mollato nonostante non ci sia mai stata l'impressione che coach Di Paolantonio ed i suoi potessero riallacciare i fili di una partita che, già dopo il primo quarto, si era incanalata verso gli estensi. Questa volta, Fultz e soci, tornano a casa a mani vuote in attesa di poter schierare anche il nuovo arrivo Brandon Sherrod. Passo indietro!

Ancora una vittoria, la seconda consecutiva, per Forlì che, al PalaGalassi, concede il bis ai propri tifosi battendo Treviso. Senza Pierich e Bonacini la UniEuro ha fatto di necessità virtù puntando tutto sulla determinazione e, soprattutto, il talento offensivo dei suoi due USA autori di 41 dei 72 punti totali della squadra e su una buona prova di Francesco Paolin. Gli uomini di coach Garelli, prima del canestro decisivo di Blackshear che ha regalato i due punti a Forlì, hanno avuto la forza di rientrare due volte da un passivo in doppia cifra. Combattenti!

Il tap in di Negri ad un giro di 24'' dalla sirena finale sembrava poter regalare la tripletta di vittorie a Treviso che invece esce sconfitta dal PalaGalassi in una partita su cui ha avuto un paio di volte l'occasione di apporre il cartello "The End" al match. La Dé Longhi paga le precarie condizioni di Perry, le performances ancora non al top di DeCosey oltre all'incapacità di chiudere la contesa nelle due occasioni in cui si è trovata con un vantaggio di 10 (secondo quarto) e 12 punti (terzo quarto). Arriva dunque la prima sconfitta per Pillastrini ed i suoi attesi dal big match contro la Fortitudo Bologna nel prossimo turno. Che spreco!

La Fortitudo Bologna, nonostante qualche problema fisico, non stecca la seconda di fila al PalaDozza e ritrova vittoria in rimonta e sorriso in una partita difficile ed in un momento della stagione non particolarmente fortunato. Senza Roberts, oltre al lungodegente Ruzzier, è Montano (22 punti) a guidare per mano i suoi verso un'importante vittoria che ci riporta, dopo le tante critiche della settimana scorsa, una Effe capace di lottare, soffrire e vincere aiutata dal suo immenso pubblico vero e proprio sesto uomo in campo. Coach Boniciolli non può che essere soddisfatto. Bentornati!

Ravenna spreca l'occasione di fare tris di vittorie e non approfitta di una Fortitudo in difficoltà e di un vantaggio più volte i doppia cifra. Con Smith febbricitante in panchina sono Marks (22 punti) e Tambone (17 punti) i migliori dell'Orasì dal punto di vista offensivo. Per coach Martino ed i suoi la responsabilità di non aver avuto la forza di chiudere la partita quando l'inerzia era tutta in mano ravennate. Se concedi un finale punto a punto alla Fortitudo davanti ai suoi tifosi è difficile uscire con i punti in mano. Bicchiere mezzo pieno!

Tre partite giocate, tre vittorie ottenute! L'inizio di stagione di Jesi ha del sorprendente. La squadra di coach Cagnazzo, dopo aver vinto all'esordio sul campo di Mantova, si concede il bis ed il tris casalingo approfittando del doppio impegno davanti ai propri tifosi che il campionato le regala battendo Recanati e, per ultima, anche Imola. L'Aurora, sotto anche di 13 punti nella prima metà di gara, è stata molto brava a rientrare ed ad essere più lucida nei momenti decisivi del match in una gara dalle mille insidie e contro un avversario arrivato nelle Marche con il preciso obiettivo di conquistare i primi due punti della stagione.

Ancora una sconfitta per Imola, la terza in fila nelle prime tre giornate di campionato, la seconda perdendo in un finale punto a punto che, anche questa volta ha premiato gli avversari. Partenza più che a salve per gli uomini di coach Ticchi che comunque, aldilà dell'imbarcata presa in casa contro la Virtus Bologna, nelle due trasferte (coincidenza entrambe nelle Marche) fin qui giocate, ha dimostrato di poter dire la sua a patto che, il prossimo finale punto a punto premi l'Andrea Costa. La buona notizia arriva dall'infermeria: Jacopo Borra ha recuperato ed è finalmente tornato in campo. L'attimo fuggente!

Trieste, a caccia della prima vittoria stagionale, vince con asfaltata su Chieti (78-52) e conquista i primi due punti della SerieA2Italia 2016-2017 ai danni di Chieti, mai in partita e letteralmente surclassata dagli avversari. L'Alma costruisce la sua vittoria partendo dalle solida fondamenta costruite nel primo quarto (23-8) rinforzate dal 19-13 nel secondo quarto e dal 20-13 con cui ha chiuso la terza frazione e mandato i titoli di coda su una partita che, sul 62-34 aveva ben poco da dire nei dieci minuti conclusivi. Trieste, guidata da un Da Ros da 21 punti, ha risposto presente dopo le due sconfitte di inizio stagione contro Treviso e Roseto. Dominanti!

Partita da dimenticare o forse da ricordare a lungo per Chieti che rientra dal Friuli Venezia Giulia con uno sberlone senza mai mostrare il ben che minimo segno di reazione. Le Furie, sotto di 15 punti già dopo dieci minuti, si sono lasciati trasportare dalla Bora triestina e dondolare dalle acque mosse della città giuliana uscendo con le ossa rotte da un match a senso unico. Coach Galli, ovviamente, non è per nulla contento della gara dei suoi: "Mi vergogno della nostra prestazione e chiedo scusa a tutti" e, conoscendolo, sono certo che non sarà una settimana di baci e abbracci con la sua squadra. Volati via dopo 10 minuti!

Udine concede il bis e, dopo aver espugnato il campo di Piacenza domenica scorsa, batte anche Recanati e regala il primo successo ai suoi tifosi anche tra le mura amiche del palazzetto di Cividale nel giorno del compleanno del presidente Pedone. Insomma una giornata da incorniciare a cui dobbiamo aggiungere l'esordio di Allan Ray autore di 14 punti ed il ventello rifilato agli avversari di turno. L'entusiasmo cresce in Friuli nei confronti di una squadra letteralmente trasformata in queste ultime settimane e che, al gruppo della promozione, adesso, ha aggiunto quel talento necessario in SerieA2Italia. Super!

Recanati, dopo la sconfitta nel derby di Jesi, conosce ancora la sconfitta nella seconda in fila lontano dal palazzetto di casa. La schiacciata di Reynolds con cui si aprono le danze a Cividale è il primo e l'ultimo vantaggio dell'Ambalt in Friuli. Da lì in poi i ragazzi di coach Calvani ne hanno presi 20 in fila in un break (2-20) che, di fatto, ha condizionato l'esito finale della partita. L'inverno alle porte del nord est ha congelato l'USBR che non è mai riuscita a portare lo scarto fra se e gli avversari sotto il -20. La buona notizia è che, adesso si torna a casa, dove si potrà inserire al meglio il nuovo arrivato e prepararsi ad affrontare Piacenza nella 4^ giornata.

Verona non riesce ad espugnare il PalaOlimpia e, dopo la sconfitta all'esordio contro Roseto, regala il non gradito bis ai suoi tifosi perdendo anche la seconda in casa contro Piacenza che arrivava in Veneto con due perse in fila nelle prime due. Incredibile pensare che ci sia qualcosa in comune tra la squadra che si aggira nei pressi dell'Arena e quella ammirata al PalaDozza. Sbagliando si impara si suol dire ai più giovani per mitigare la delusione di una scelta poco fortunata o opportuna ma quando si replica pari pari lo stesso errore significa che questa squadra non ha capito che per vincere le partite in questo campionato non è sufficiente scendere in campo ma è fondamentale scendere in campo. Delusione Bis!

Piacenza può finalmente festeggiare il primo successo in SerieA2Italia e farlo in un campo prestigioso come il PalaOlimpia e contro una delle squadre maggiormente attrezzate del girone come la Scaligera. Qualcuno direbbe "ne è valsa l'attesa" ma sono convinto che per i giocatori, lo staff e la dirigenza dell'Assigeco questa attesa è stata anche fin troppo lunga. Infante e compagni si portano a casa i due punti nella prima delle due trasferte che li attendono e possono finalmente prepararsi ad affrontare una settimana di lavoro sulle ali dell'entusiasmo che una vittoria importante come quella di Verona regala. Finalmente!

La Virtus Bologna cala il tris di vittorie in questo avvio di campionato restando, insieme alla sorprendente Jesi, in testa alla classifica del girone est a punteggio pieno. Mantova, avversario di turno,veniva segnalato come insidioso sia per il bagaglio tecnico in dote a Martelossi e sia per la presunta voglia di riscatto degli Stings. La realtà ci ha detto che le V Nere hanno preso il comando dai primi minuti di gioco e non hanno mai permesso agli avversari di rientrare e poter mettere in discussione il risultato finale che regala alla squadra del presidente Bucci la terza comida vittoria in questa inedita avventura per la Virtus. Chi fermerà la musica?

Terza sconfitta in fila per Mantova che resta ultima a zero punti in compagnia di Imola. Nell'inizio di stagione horror della Dinamica arriva anche l'esperienza del (quasi) trentello che, aldilà della forza dell'avversario, non si vedeva da parecchio tempo in casa Stings o forse non si era mai visto. Non si mette in dubbio la bontà di un roster costruito per ben figurare e che ha nelle sue corde, quantomeno, un posto ai play off; ci si domanda quando questo fiore riuscirà a sbocciare per regalare la prima gioia ai propri tifosi. La buona notizia è che domenica si torna al PalaBam, quella cattiva è che arriva la Bondi Ferrara, cliente tutt'altro che tenero. Calma e sangue freddo!


IL TOP DELLA SETTIMANA lo assegno alla Virtus Bologna. Spesso il nome della squadra ed i trofei in bacheca fanno dimenticare le difficoltà oggettive che il campionato regala ogni domenica. La vittoria all'esordio contro Piacenza, il trionfo nel difficile palazzetto di Imola e, per ultima, l'asfaltata data ad una squadra molto forte come Mantova meritano, senza dubbio, il premio di top della settimana per la squadra di coach Gramenzi capace di dare un trentello agli Stings quasi passeggiando.

IL FLOP DELLA SETTIMANA è da assegnare a Chieti. Le Furie sono arrivate in Friuli (siamo certi che siano davvero arrivate?) dopo l'esordio in cui hanno sfiorato la vittoria contro la Fortitudo e dopo la bella e convincente prestazione di Ferrara. Vincere al PalaTrieste non è certamente cosa semplice ma la facilità con cui Sergio e compagni si sono consegnati alle truppe nemiche non ha fatto per niente contento coach Galli facendo storcere il muso anche a molti dei suoi appassionati tifosi. Prestazione inguardabile e premio meritato.


I RISULTATI DOPO LA 3^ GIORNATA
Ferrara 95 Roseto 72
Forlì 72 Treviso 71
Fortitudo Bologna 89 Ravenna 83
Jesi 72 Imola 69
Trieste 78 Chieti 52
Udine 84 Recanati 62
Verona 61 Piacenza 74
Virtus Bologna 92 Mantova 64

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