venerdì 9 settembre 2016

VI PRESENTIAMO LE NUOVE FURIE CHIETI. OBIETTIVO MIGLIORARE IL 12^ POSTO.


Arrivo a Chieti in una tipica giornata novembrina (nonostante sia appena il 7 settembre) e, fatto un giro in centro storico malgrado la sottile pioggia che avvolge la città, arrampicata sul suo colle dal 1181 a.c., decido di dirigermi sul posto di lavoro odierno: il Pala Tricalle Sandro Leombroni dove avrò il piacere di fare visita alle Furie pronte ad un nuovo campionato di SerieA2Italia dopo la "comoda" salvezza della passata stagione.

La stagione 2015-2016 della Pallacanestro Chieti ha lasciato in eredità al confermatissimo Massimo Galli (considerato uno stratega qui a Chieti ed amato da società e tifosi per la sua maniacale cura dei particolari) quattro giocatori: capitan Luigi Sergio, ala classe '88; Andrea Piazza, play/guardia classe '89; Marco Allegretti, ala/pivot classe '81; Matteo Piccoli, guardia classe '95. Coach Galli si dice soddisfatto delle conferme "Abbiamo tenuto il nucleo dell'anno scorso ed intorno a loro abbiamo cercato di prendere giocatori che venissero a Chieti con le giuste motivazioni e consapevoli di dove stavano arrivando". Ed il mercato ha portato a Chieti, in primis, la guardia, classe '91, Trae Golden proveniente dall'Engonomis Nicosia (16 punti di media per lui nella scorsa Eurocup) e corteggiato dall'AEK Atene prima di decidere di accasarsi nella città che la leggenda narra essere stata fondata da Achille. Dopo i 28 punti messi a referto nell'amichevole con la Virtus Roma brillano gli occhi di Guido Brandimarte quando si parla del nuovo go to guy teatino: "Golden sta andando veramente alla grande" le parole del vice presidente delle Furie "è partito con una grandissima mentalità ed ha fatto subito gruppo. Contiamo di vedere gli stessi numeri della pre season anche in campionato." Per il secondo posto da extracomunitario la scelta è ricaduta su Cade Davis, ala classe '98, anche lui proveniente da un squadra europea: l'impronunciabile Kauhajoen Karhu squadra che milita nel campionato finlandese. Accanto ai due USA, già con esperienze continentali e non di primo pelo come di norma in A2, è arrivato Chris Mortellaro, centro classe '82 da Rieti, Dario Zucca, ala/centro classe '96 da Valsesia, Domenico Antonicelli, play classe '97 da Lamezia Terme e Mattia Venucci, play classe '90 da Piombino, che avrà il duro onere di prendere il posto di Diego Monaldi che qui ha lasciato un segno indelebile del suo passaggio. Completano il roster i due under (anche loro confermati) Cristian Ippolito, ala classe '97, e Marco Clemente, ala classe '96. Con il gruppo a disposizione di coach Galli si sta allenando da aggregato anche Leonzio la scorsa stagione in forza alla Virtus Rome e quest'anno ancora senza contratto.

Quello costruito a Chieti quest'anno è gruppo eterogeneo con un giusto mix di gioventù ed esperienza e, come detto, con due americani non di primo pelo in europa che non dovranno patire la fase di ambientamento rispetto al basket a stelle e strisce. Guido Brandimarte è soddisfatto del lavoro fatto in estate dal reparto acquisti delle Furie: "Abbiamo cercato di fare uno sforzo in più ed allestire una squadra un pò più completa e competitiva rispetto all'anno scorso con giocatori che possano giocare in più ruoli" ma la SerieA2Italia sarà un campionato davvero impegnativo quest'anno... probabilmente ancor di più di quello andato in archivio "Il campionato quest'anno sarà molto lungo e molto impegnativo" avvisa coach Galli "il livello è cresciuto tantissimo, soprattutto ad est dove sono arrivate Virtus Bologna, Udine e Forlí piazze di grandissima tradizione ma noi cercheremo di farci onore e di farci trovare pronti." A Chieti si vola basso nonostante i 330 metri di altezza in cui poggia la città e, come nello scorso campionato, il primo obiettivo resta la salvezza da conquistare prima possibile "Il nostro obiettivo resta sempre quello di mantenere la categoria." sottolinea il coach "l'anno scorso ci siamo salvati a quattro giornate dal termine della stagione regolare, quest'anno proveremo a salvarci con cinque giornate di anticipo."

Lascio Chieti con le nuvole che si diradano nel cielo e la piacevole sensazione di aver incontrato e conosciuto delle persone serie e professionali, sempre attente a non fare il passo più lungo della gamba e con le idee molto chiare sul da farsi. Mancano poco più di tre settimane alla prima palla a due della stagione quando, proprio al Pala Tricalle, arriverà la Fortitudo Bologna per inaugurare alla grande una stagione che promette di essere ancora ricca di soddisfazione per la Pallacanestro Chieti e per tutti i tifosi teatini. In bocca al lupo!



foto da pallacanestrochieti.com

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