lunedì 5 settembre 2016

PIACENZA: UN ROSTER DA URLO ED UNA PIAZZA DA CONQUISTARE. LE AMBIZIONI DELLA NUOVA ASSIGECO.


Ci sono grandi aspettative nei confronti della nuova UCC Assigeco per una stagione che, al netto dei tanti cambiamenti, promette, visto il mercato extra lusso per la categoria, di essere una di quelle da tramandare alle generazioni future. La società del presidente Curioni pensa in grande: fusione con il Piacenza Basket Club con conseguente trasferimento della prima squadra dal Campus di Casalpusterlengo al PalaBanca, per poter usufruire di un palazzo dello sport più grande e di un bacino di utenza maggiore, assetto societario modificato con nuovi importanti ingressi ed un mercato da urlo che ha regalato alla nuova Piacenza titoloni da prima pagina per tutta l'estate.

Iniziamo dagli americani, gioie e dolori della maggior parte dei roster di SerieA2Italia. L'Assigeco non ha voluto correre rischi con giovani rookie da svezzare ed ha scelto due americani extra lusso per la categoria e con un curriculum di tutto rispetto: Kenny Hasbrouck, guardia/ala di 191cm, classe 1986 nativo di Washington, arriva dalla Virtus Bologna dopo aver già disputato molti campionati in Europa ed in Italia (Oldenburg, Cantù e Ferrara tra le altre) e Bobby Jones, ala di 201cm, classe 1984 nativo di Compton (USA), proveniente dalla Juve Caserta dopo aver calcato il parquet di tanti palazzetti italiani (Teramo, Montegranaro, Forlì, Pistoia e Virtus Roma) ed aver indossato le canotte di alcune tra le più celebri franchigie NBA (Philadelphia 76ers, Denver Nuggets, Houston Rockets, Miami Heat e San Antonio Spurs tra le altre). Il presidente Curioni non ha lesinato sforzi neanche per il reparto italiani. Alla corte di coach Marco Andreazza (all'esordio nel ruolo di capo allenatore) sono arrivati la guardia Matteo Formenti da Sassari (2.9 punti con il 47% da tre in 11 minuti di utilizzo medio in serie A) in cerca di riscatto, il centro Luca Infante da Biella (8.6 punti e 5.4 rimbalzi a partita la scorsa stagione), il playmaker Francesco De Nicolao da Imola (4.5 punti, 2 assist e 3 rimbalzi a gara nello scorso campionato), l'ala piccola Tommaso Raspino da Ferentino (7.7 punti, 2 assist e 3.6 rimbalzi ad alzata di palla l'anno scorso ad ovest), il centro Edoardo Persico da Piombino (quasi 10 punti e 7 rimbalzi per lui in B), oltre al ritorno a casa del giovane Valerio Costa dopo l'esperienza di Reggio Calabria e la conferma di due giovani già visti la scorsa stagione al Campus come Dincic (classe '98) e Rossato (classe '96).

"Fatta l'Italia bisogna fare gli italiani" recita una massima attribuita a Massimo d'Azeglio ed è proprio questo il compito di cui si è fatto carico coach Marco Andreazza "Ogni allenamento ci permette di scoprire qualcosa di nuovo e fa si che i ragazzi si conoscano meglio. La chiave sarà accelerare il più possibile il progetto per diventare gruppo e cercare di colmare il gap con chi ha cambiato meno di noi e che parte notevolmente avvantaggiato." Il roster messo in mano al coach che ha vinto tanto negli ultimi anni a livello giovanile è assolutamente da play off ma bisognerà verificare la capacità e la velocità con cui il gruppo riuscirà a diventare una squadra. La pre season sarà sicuramente una tavola ricca da cui ingurgitare informazioni utili per la prossima stagione in cui, gioco forza, l'UCC Assigeco sarà chiamata a recitare un ruolo di primo piano ed in cui dovrà costruirsi anche il nuovo pubblico nel nuovo bacino di Piacenza. Luca Infante, notoriamente passionale e mai domo nelle sue esibizioni sul parquet, dall'alto della sua esperienza, sa come fare "Lottare su ogni pallone sputando il sangue sul parquet! Il pubblico saprà innamorarsi di una squadra che lotta insieme tutti uniti per un unico scopo." 

a cura di Antonio Mangiola

Leggi l'intervista a Luca Infante.
Leggi l'intervista a coach Marco Andreazza.


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