Luca Infante, classe 1982 di Nocera Inferiore, ha iniziato la sua carriera professionistica nel 2000 vestendo la maglia della Pallacanestro Reggiana e dopo aver circumnavigato tutta l'Italia da Latina a Cento, da Ferrara a Brindisi, da Piacenza a Veroli senza dimenticare gli ultimi tre anni a Biella, quest'anno è pronto per una nuova affascinante sfida: traghettare l'UCC Assigeco in una stagione dai mille cambiamenti e dai tanti volti nuovi. Ecco la nostra intervista esclusiva.
Dopo tre stagioni a Biella hai accettato la chiamata dell'Assigeco con il ruolo mettere a disposizione la tua esperienza al fine di cementare un gruppo che, visti i tanti volti nuovi, è tutto da costruire. Ci parli della tua scelta professionale?
"E' stata una scelta importante per me dopo tre anni vissuti a Biella alla grande! Metterò' a disposizione tutta la mia esperienza per cercare di far migliorare il gruppo di giovani che in questi anni il settore giovanile di Casalpusterlengo, ed ora con l'unione dell UCC Piacenza hanno costruito. Ringrazio il presidente Curioni e il vice Stecconi e il coach Andreazza che hanno avuto fiducia in me."
Al secondo anno di #SerieA2Italia a gironi passi da ovest ad est dove il tasso tecnico sembra essersi alzato rispetto al campionato 2015-2016. Quali squadre, Piacenza esclusa, hanno lavorato meglio nel basket mercato?
"Il girone est e' molto equilibrato e tutte le squadre possono battere tutti.. Le due bolognesi, Verona, Mantova, Treviso hanno allestito dei roster importanti... senza tralasciare le altre tipo Udine e Trieste. Sarà un campionato duro!"
La tua nuova squadra, visto gli arrivi importanti di quest'estate, viene indicata da più parti come una delle favorite. Contento del livello tecnico ed umano dei tuoi nuovi compagni di squadra?
Assolutamente si! Conosco ad una no a uno tutti i miei compagni e posso dire che oltre al valore tecnico assoluto sono delle bravissime persone... e per me quest'ultimo aspetto viene in primis in una squadra."
La piazza di Piacenza dovrà innamorarsi di questa squadra che, fino a qualche mese fa, giocava a Casalpusterlengo. Luca Infante, noto per il suo carattere e per la smisurata determinazione, ha già un piano per far innamorare i piacentini?
"Lottare su ogni pallone sputando il sangue sul parquet! Il pubblico saprà innamorarsi di una squadra che lotta insieme tutti uniti per un unico scopo."
Proiettiamoci alla prossima primavera. Al termine della prossima regular season sarai soddisfatto se la tua squadra...?
"Da buon meridionale, per scaramanzia, non lo dico! Saremo soddisfatti se tutti avranno messo in campo il 1000x 1000 senza avere rimpianti!"
a cura di Antonio Mangiola
a cura di Antonio Mangiola
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