La Novipiù, dopo essere uscita sconfitta dalla semifinale con Torino, affronta Brindisi, sconfitta da Varese il giorno prima, nella finalina del torneo organizzato dalla Junior Casale per festeggiare i suoi primi "60 anni" di storia. Coach Ramondino parte con quello che, probabilmente, sarà lo starting five ufficiale della SerieA2Italia 2016-2017: Tomassini, Emegano, Natali, Tolbert e capitan Martinoni.
Il primo quarto vive di un sostanziale equilibrio spezzato esclusivamente dalla maggiore precisione al tiro oltre la linea dei ragazzi di Meo Sacchetti che, a differenza di Emegano e soci, ci prendono. Per i padroni di casa sono le triple di Di Bella a Blizzard a lasciare in scia la Novipiù benche, dopo dieci minuti, il tabellone del Pala Ferraris dica Casale 20 Brindisi 28.
Nella seconda frazione Brindisi si dimentica che si gioca solo un torneo amichevole e, aumentando l'intensità difensiva, mette la freccia e produce che l'allungo (+17) che, come vedremo, risulterà decisivo ai fini del risultato finale. Il quarto si chiude con il nuovo massimo vantaggio dei pugliesi che tornano negli spogliatoi forti di un +19 (31-50).
Al rientro in campo la Junior prova a rientrare in partita e dimezza lo svantaggio portandosi sul 46-55 grazie ad un Tolbert sugli scudi a differenza di Emegano che non ne mette una invitando a nozze la squadra brindisina che, secondo il credo cestistico del suo neo coach Meo Sacchetti, recupera, corre, tira e segna tanto che, in un amen, si passa dal 46-55 del 26' al 46-63 del 28'. Il quarto si chiude con Brindisi che conferma il massimo vantaggio di +19 fatto registrare all'intervallo (46-64).
Negli ultimi dieci minuti, come è ovvio che sia in questa fase di preparazione, soprattutto dopo due gare in due giorni, la stanchezza si erge a protagonista del match costringendo le due squadre a qualche errore di troppo. La notizia è che Emegano, a 2'16'' dalla sirena finale, la mette in entrata sfruttando il fisico. La partita si chiude con la rubata di Spanghero che in fuga solitaria appoggia il canestro più facile di tutta la partita.
CONSIDERAZIONI: La Junior Casale è stata "coraggiosa" a volersi misurare con squadre, non solo di categoria superiore ma che, come nel caso di Brindisi, probabilmente lotteranno per un posto ai play off nella prossima A1. La differenza di esperienza, centimetri e chilogrammi è stata evidente ma lo sforzo da fare è quello di trasferire questo roster nella categoria che gli compete e per cui è stato costruito: la SerieA2Italia. A quel punto i centimetri di Martinoni, Tolbert e dello stesso Emegano saranno un fattore importante in un girone, come quello ovest, dove non si vedono tantissimi giganti. L'esperienza e la fredda lucidità di Fabio Di Bella e Brett Blizzard torneranno utilissimi a coach Ramondino e lo stesso Severini potrà confermare con maggiore vigore la buona impressione fatta durante questa due giorni nel monferrato. Tirando le somme direi molto bene Tolbert: combatte, sgomita, tira, schiaccia stoppa e, soprattutto, ha un fisico ed una dinamicità che può lasciare il segno in SerieA2Italia. Prendo il mio euro e lo punto su questo giocatore come tra i probabili protagonisti ad ovest. Male Emegano! Il rookie, appena uscito dall'università, lotta, corre ed ha un fisico importante ma, al Torneo dei "60 anni", ci ha preso poco in fase offensiva, spesso accanendosi. Con tutte le attenuanti del caso, qui si parla di mira. Benissimo, neanche a dirlo, Di Bella e Blizzard! I due "giovanotti" si sono già calati nel ruolo che saranno chiamati a recitare: entrare in campo per portare canestri, esperienza e la loro celebre voglia di vincere. Un'arma in più nella fondina di Ramondino rispetto ai colleghi. La regia di Tomassini è sempre lucida e pulita, Martinoni sotto le plance fa sempre il suo e, con il buon Severini alle sue spalle, potrà concedersi il lusso di tirare il fiato, di tanto in tanto, durante le partite ufficiali. Senza lode e senza infamia Natali e spero di vedere presto all'opera Simone Bellan (ala di 196cm, classe '96) di cui si dice un gran bene. Coach Ramondino, mira di Emegano a parte, può dormire sonni tranquilli. La squadra, anche quest'anno, è ben costruita e può essere modellata alla bisogna rendendola più dinamica, con Di Bella, Tomassini ed Emegano contemporaneamente in campo, o più "pesante", con Emegano da guardia, Natali da ala, e due tra Martinoni, Tolbert e Severini vicini a canestro. Anche quest'anno non sarà facile battere la Novipiù.
NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO - ENEL BASKET BRINDISI: 64-78 (20-28; 31-50; 46-65)
NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO: Tolbert 15, Denegri ne, Tomassini 4, Natali 8, Blizzard 12, Di Bella 10, Martinoni 6, Emegano 9, Severini, Ruiu ne, Valentini ne, Bellan ne. All. Ramondino.
ENEL BASKET BRINDISI: Agbelese 16, Scott, Carter 10, Fiusco ne, Moore 20, Donzelli 6, M’Baye 15, Sgobba 3, Spanghero 8. All. Sacchetti
A cura di Antonio Mangiola

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