venerdì 13 maggio 2016

OTTAVI PLAY OFF - GARA 5, VINCONO TUTTE LE SQUADRE DI CASA.




a cura di @MangiolaAntonio



Con le partite del 12 maggio si sono concluse tutte le serie degli ottavi e si è completato il tabellone de dei quarti. Ecco quanto il racconto di quanto è successo a Brescia, Casale Monferrato ed Imola.



Missione compiuta per Brescia che, dopo una partita sempre al comando, elimina Trapani ed accede ai quarti di finale dove affronterà, al meglio delle cinque gare, Tortona. La Leonessa parte subito fortissimo con il proposito di incanalare immediatamente la gara nel verso giusto. Il San Filippo è una bolgia e Moss e compagni cavalcano sin da subito l'Onda Blu verso i lidi del turno successivo. Trapani, soprattutto nella prima metà di gara, patisce la difesa aggressiva dei padroni di casa e la loro fisicità, fatica a trovare spazi e giocate semplici e, dovendosi affidare a conclusioni estemporanee, non sempre riesce a concretizzare al meglio gli sforzi prodotti in attacco. Gli uomini di coach Ducarello si impegnano per recuperare, lottando su ogni pallone e braccando gli avversati ma, nonostante riescano ad avvicinarsi pericolosamente nel punteggio, in Gara 5, l'inerzia è costantemente nelle mani della Centrale del Latte che reagisce prontamente tenendo a distanza di sicurezza i siciliani. La Leonessa ha meritato il passaggio del turno e, dopo gli ottavi di finale, si conferma come una delle squadre da battere per chi ha ambizioni di promozione. La Pallacanestro Trapani esce dalla serie con l'onore delle armi e la sfortuna di aver incrociato, già al primo turno una squadra che si candida, di diritto, al ruolo di favorita per arrivare fino in fondo in questi play off. Superba, tra i padroni di casa, la prova di Hollis (18 punti ed 11 rimbalzi) mentre non basta agli ospiti un grande Mays (20 punti). Parziali: 21-11; 23-16; 14-19; 12-17.

Brescia: Passera 3, Fernandez 8, Cittadini 2, Bruttini 1, Alibegovic 13, Moss 10, Bushati 15, Hollis 18.
Trapani: Mays 20, Renzi 12, Tommasini 3, Okoye 9, Chessa 5, Ganeto 3, Viglianisi 4, Filloy 7.



La "bella" del Pala Ferraris promuove Tortona ai quarti di finale dei play off a conclusione di una serie spettacolare ed equilibrata contro Trieste. Continua il sogno dei Leoni che hanno meritato il passaggio del turno confermando la robustezza di un roster che, dopo aver favorevolmente colpito in stagione regolare, replica tutta la sua bontà anche nella post season. Onore agli sconfitti che escono dalla serie a testa alta e possono archiviare la stagione 2015-2016 come più che positiva sia per i risultati sportivi che per quelli societari. I giuliani non partivano con i favori del pronostico e non erano tra i favoriti per l'accesso ai play off. Coach Dalmasson, il suo staff, i suoi giocatori, hanno disputato un'ottima stagione proponendo una pallacanestro molto spettacolare ed efficace. Garri e compagni, in Gara 5, non sono riusciti a dare uno scarto sostanzioso agli avversari ma non c'è stata mai la sensazione che l'inerzia della partita, sempre in mano agli uomini di coach Cavina, potesse cambiare proprietario nonostante gli sforzi di Pecile & co. Il Derthona ha impostato il ritmo partita secondo le proprie caratteristiche e, non permettendo a Trieste di giocare la pallacanestro che predilige, è riuscito a portare a casa il punto del 3-2 e chiudere la serie. Adesso i bianconeri saranno chiamati ad affrontare Brescia nella serie dei quarti (sempre al meglio delle cinque partite) senza il vantaggio campo. Il viaggio continua, il prossimo traguardo sono le semifinali. Garri (22 punti e 9 rimbalzi) ed il solito Parks (24 punti) in evidenza. Parziali: 22-15; 16-18; 21-20; 21-19.

Tortona: Spissu 6, Reati 9, Bianchi 5, Marks 22, Simoncelli 3, Garri 22, Iannilli 2, Brooks 11.
Trieste: Parks 24, Bossi 10, Nelson 16, Pecile 2, Landi 3, Prandin 5, Pipitone 6, Canavesi 6.




Imola si aggiudica la serie contro Siena grazie alla vittoria in Gara 5 che ha confermato l'equilibrio tra le due squadre. L'Andrea Costa approda, con merito, ai quarti di finale dove si troverà ad affrontare, sempre al meglio delle cinque gare, Scafati, capolista del girone ovest dopo la stagione regolare, vincitrice delle Coppa Italia ed unica squadra ad aver superato gli ottavi con un secco 3-0. La sfida tra le due squadre qualificate a sorpresa ai play off, anche nell'ultimo atto, ha visto prevalere il fattore campo e, con un Pala Ruggi completo in ogni ordine di posto (e forse anche di più), gli uomini di coach Ticchi hanno sfruttato la spinta dei tifosi locali per riuscire, dopo la prima metà di gara in assoluto equilibrio, a produrre una mini fuga dopo il rientro in campo dall'intervallo lungo. Complimenti a Maggioli e compagni autori di una regular season sopra le aspettative iniziali e di un play off che, comunque vada, sarà archiviato come un grande successo. Per la Mens Sana applausi doppi. La squadra, neo promossa e costruita per una salvezza tranquilla, non solo ha offerto una pallacanestro di alto livello ma è anche riuscita a qualificarsi, da quinta, per la regular season nonostante l'ennesimo problema societario scoppiato a febbraio. Karvel Anderson (20 punti) e Alex Ranuzzi (14 punti) i migliori da una parte e dall'altra. Parziali: 16-17;17-12; 17-13; 20-14.

Imola: Washington 8, Maggioli 4, Amoni 4, De Nicolao 8, Prato 9, Anderson 20, Hassan 9, Sabatini 8.
Siena: Diliegro 6, Borsato 4, Ranuzzi 14, Bucarelli 4, Udom 13, Roberts 12, Bryant 8, Cucci 5.

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