Scattano oggi le semifinali di Coppa Italia e, dopo i quarti di finale di ieri (VEDI I RISULTATI), ci aspettiamo altre due gare entusiasmanti. Ecco il programma di oggi.
Nella prima semifinale, palla a due ore 18:30, Casale Monferrato, dopo aver battuto 84-65 Brescia, affronta Scafati, vincente 56-53 contro Treviso. La partita, che si giocherà presso l'Arena Parigi 1999, mette di fronte due squadre del girone ovest, la prima contro la decima. La Givova e la Novipiù si sono già affrontate due volte quest'anno ed i campani hanno vinto entrambe le sfide. Nel girone di andata gli uomini di coach Perdichizzi si sono imposti in trasferta al Pala Ferraris per 73-66 (Baldassarre 21 punti con l'80% da tre) e nel girone di ritorno 86-67 al Pala Mangano (Mayo 17 punti con l'80% da due, il 100% da tre e 6 assist distribuiti ai compagni). La voglia e la grinta dimostrata ieri dai ragazzi di coach Ramondino non fanno comunque stare sereni Crow e compagni che sanno perfettamente che in una manifestazione come la Coppa Italia dove si gioca ogni giorno e dove in 40 minuti si va avanti o si esce ci sono molti fattori che possono determinare il successo o l'insuccesso. La domanda nasce spontanea (cit.): dopo il grande sforzo mentale e fisico profuso ieri dalla Junior, considerando le condizioni fisiche di mezza squadra, riusciranno Bray e soci a stupirci anche oggi?
Nella seconda semifinale di giornata, palla a due ore 20:45, Mantova, dopo aver eliminato Agrigento (79-69), affronta Agropoli vincente contro Imola per (76-71). La partita si giocherà presso l'Arena Parigi 1999. Gli Stings sono l'unica formazione del girone est rimasta in gara e, da primi nella divisione orientale, affronteranno la BCC, nel gruppo delle seconde nella divisione occidentale. I campani non smettono di sorprenderci proseguendo nel loro cammino da assoluta rivelazione della stagione. Nella partita di ieri hanno ancora una volta dimostrato un grande gioco fatto di corsa e tiri tenendo ritmi esasperati che mettono spesso in difficoltà gli avversari incapaci di imporre un ritmo differente al match. La Pallacanestro Mantovana nel quarto contro Agrigento ha certamente avuto un vantaggio per l'assenza di Piazza e quella di Evangelisti (pochi minuti dopo l'inizio della gara) ma ha dimostrato che la prima posizione nel suo girone, in compagnia di Treviso, è assolutamente meritata sciolinando il loro basket ed approfittando al meglio della situazione di vantaggio. Una semifinale di assoluto equilibrio dove la differenza, probabilmente, sarà determinata dalla capacità delle squadre di resettare la partita giocata 24 ore prima e raccogliere le forze per altri 40 minuti di battaglia.
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