Il derby numero due di Roma in serie A mette di fronte le due squadre della città in un momento della stagione diametralmente opposto. l'Eurobasket si presenta in un momento che, in apparenza, non sembra il migliore della stagione mentre per la Virtus, nonostante il periodo di emergenza sia appena passato, da l'impressione di avere maggiori energie e, soprattutto, superiori convinzioni in questo finale di stagione. Il PalaTiziano offre un grandioso colpo d'occhio; finalmente, come successo anche all'andata, la struttura di piazzale Apollodoro si riempie in ogni ordine di posto ed è pronta a viver le emozioni dedicate alla pallacanestro capitolina che avrebbe bisogno e meriterebbe molte altre giornate con una simile cornice di pubblico. Un'assenza per parte: Bonessio per la Roma Gas & Power, Benetti per l'Unicusano.
Il primo quarto è tutto di marca Virtus con i giocatori di coach Corbani che, dopo un inizio punto a punto, piazzano la prima fuga con un parziale di 9-0 firmato Chessa (tripla) e soprattutto John Brown che ne mette sei in fila sciolinando una grandissima precisione al tiro dalla media più uno spettacolare alley oop compreso nel prezzo. È sempre il rookie virtussino a chiudere un gioco da tre punti per il nuovo massimo vantaggio (13-23) prima che Maresca lo aggiorni nuovamente sul 13-25. L'Eurobasket, come spesso le è capitato in questa stagione, non riesce ad entrare in partita e concede 26 tiri dal campo agli avversari in dieci minuti a fronte dei 16 tentati da Righetti e soci. Due punti a testa di Deloach e Easley e cinque di Massimo Chessa chiudono la prima frazione sul punteggio di 17-30. Brown è già in doppia cifra (11 punti). Non migliora la situazione in avvio di secondo quarto per gli uomini di coach Bonora che, dopo aver prodotto zero punti da un antisportivo fischiato a Maresca, subiscono un nuovo parziale di 8-0 firmato da Sandri e da altri sei punti consecutivi del prodotto di High Point University che permette ai suoi di volare sul +21 (17-38). L'Eurobasket prova a reagire con un contro break di 7-0 guidata da Fanti (il migliore ed il più continuo per la Roma Gas & Power) ma non riesce a recuperare altri punti con la forbice di svantaggio che si allarga e si stringe riportando le squadre negli spogliatoi per l'intervallo sul punteggio di 36-49. Da segnalare i 19 punti di Brown (9/11 al tiro) e la poca precisione ai liberi dei "padroni di casa" che nonostante abbiano potuto usufruire di 16 tiri in più degli avversari a cronometro fermo, non hanno sfruttato il potenziale vantaggio tirando appena sopra il 50% (10/19).
Al ritorno in campo dopo l'intervallo lungo la squadra del presidente Buonamici prova a imprimere una svolta alla gara cercando di essere maggiormente ermetica in difesa e più precisa in attacco. La Virtus tiene e non permette agli avversari di risucchiare tanti punti e, quando l'alley oop di Easley riporta l'Eurobasket sotto la doppia cifra di svantaggio (53-61) Fabio Corbani blocca tutto per parlarci su con i suoi. Righetti e Vedovato commettono entrambi il loro quarto fallo personale con l'ex nazionale che rimane in campo mentre il giovane lungo ex Chieti si riaccomoda in panchina. Il quarto si chiude con la tripla di Landi allo scadere che fissa il punteggio sul 53-64 a dieci minuti dal termine del derby. L'ultimo parziale di gioco si apre con l'aggressività della Virtus che produce il terzo fallo di Landi ed il secondo sia per Baldasso che per Raffa in minuti in cui si fatica a trovare la via del canestro, da una parte come dall'altra. Eugenio Fanti prova a tenere a galla i suoi con quattro punti in fila a cui però rispondono Chessa e Raffa con una tripla a testa. Virtus Roma sempre avanti di 13 (57-70) prima che gli arbitri si decidano ad interrompere la gara per dei disordini nel settore riservato alla tifoseria organizzata virtussina. Bruttissimo episodio in un pomeriggio con tantissime famiglie e tantissimi bambini sugli spalti. Dopo qualche minuto di scaramucce, il servizio di sicurezza del PalaTiziano e la polizia presente alla partita svuotano (di fatto) il settore permettendo ai giudici di gara di poter riprendere la contesa per cui tutti noi siamo presenti. L'episodio rischia di diventare un fattore anche sul parquet perchè, coincidenza o meno, da questo momento in poi parte una clamorosa rimonta dell'Eurobasket che infiamma i propri tifosi con un parziale di 11-0 che riporta Easley e compagni ad un solo possesso di distanza (71-74). Anthony Raffa, non in una delle sue serate migliori, mette la tripla del nuovo +6 che suona come una scarica adrenalinica per i suoi compagni che si scrollano di dosso le paure di subire la seconda clamorosa rimonta consecutiva dopo Bologna e guidano in porto la nave virtussina per il terzo successo consecutivo. Finisce 78-83.
Vittoria importante per Fabio Corbani che, considerata la classifica cortissima ad ovest, tiene il passo play off confermandosi in coabitazione con Latina e Treviglio al quarto posto in classifica. In attesa di conoscere le decisioni del giudice sportivo rispetto ai fatti che hanno coinvolto i propri tifosi, la prossima gara è prevista sempre al PalaTiziano, domenica prossima nello scontro diretto contro la Remer ma, in caso di squalifica del campo, considerato che già dopo Legnano la Virtus ha pagato la sanzione pecunaria, ci sarà da individuare un altra sede per una partita che potrebbe risultare molto importante. Incrociamo le dita! Davide Bonora, al contrario, deve registrare la quarta sconfitta nelle ultime cinque giornate. I suoi giocatori, essendo virtualmente salvi (otto punti di vantaggio sulla terzultima a sei giornate dal termine) obiettivo stagionale, dovrebbero non accontentarsi e provare a regalare e regalarsi la possibilità di entrare tra le prime otto considerato che, nonostante quest'ultimo periodo poco proficuo, la squadra resta a soli due punti di distacco dalla post season.
@MangiolaAntonio
LA SALA STAMPA DI FABIO CORBANI
LA SALA STAMPA DI DAVIDE BONORA
LA SALA STAMPA DI DANIELE SANDRI
Il primo quarto è tutto di marca Virtus con i giocatori di coach Corbani che, dopo un inizio punto a punto, piazzano la prima fuga con un parziale di 9-0 firmato Chessa (tripla) e soprattutto John Brown che ne mette sei in fila sciolinando una grandissima precisione al tiro dalla media più uno spettacolare alley oop compreso nel prezzo. È sempre il rookie virtussino a chiudere un gioco da tre punti per il nuovo massimo vantaggio (13-23) prima che Maresca lo aggiorni nuovamente sul 13-25. L'Eurobasket, come spesso le è capitato in questa stagione, non riesce ad entrare in partita e concede 26 tiri dal campo agli avversari in dieci minuti a fronte dei 16 tentati da Righetti e soci. Due punti a testa di Deloach e Easley e cinque di Massimo Chessa chiudono la prima frazione sul punteggio di 17-30. Brown è già in doppia cifra (11 punti). Non migliora la situazione in avvio di secondo quarto per gli uomini di coach Bonora che, dopo aver prodotto zero punti da un antisportivo fischiato a Maresca, subiscono un nuovo parziale di 8-0 firmato da Sandri e da altri sei punti consecutivi del prodotto di High Point University che permette ai suoi di volare sul +21 (17-38). L'Eurobasket prova a reagire con un contro break di 7-0 guidata da Fanti (il migliore ed il più continuo per la Roma Gas & Power) ma non riesce a recuperare altri punti con la forbice di svantaggio che si allarga e si stringe riportando le squadre negli spogliatoi per l'intervallo sul punteggio di 36-49. Da segnalare i 19 punti di Brown (9/11 al tiro) e la poca precisione ai liberi dei "padroni di casa" che nonostante abbiano potuto usufruire di 16 tiri in più degli avversari a cronometro fermo, non hanno sfruttato il potenziale vantaggio tirando appena sopra il 50% (10/19).
Al ritorno in campo dopo l'intervallo lungo la squadra del presidente Buonamici prova a imprimere una svolta alla gara cercando di essere maggiormente ermetica in difesa e più precisa in attacco. La Virtus tiene e non permette agli avversari di risucchiare tanti punti e, quando l'alley oop di Easley riporta l'Eurobasket sotto la doppia cifra di svantaggio (53-61) Fabio Corbani blocca tutto per parlarci su con i suoi. Righetti e Vedovato commettono entrambi il loro quarto fallo personale con l'ex nazionale che rimane in campo mentre il giovane lungo ex Chieti si riaccomoda in panchina. Il quarto si chiude con la tripla di Landi allo scadere che fissa il punteggio sul 53-64 a dieci minuti dal termine del derby. L'ultimo parziale di gioco si apre con l'aggressività della Virtus che produce il terzo fallo di Landi ed il secondo sia per Baldasso che per Raffa in minuti in cui si fatica a trovare la via del canestro, da una parte come dall'altra. Eugenio Fanti prova a tenere a galla i suoi con quattro punti in fila a cui però rispondono Chessa e Raffa con una tripla a testa. Virtus Roma sempre avanti di 13 (57-70) prima che gli arbitri si decidano ad interrompere la gara per dei disordini nel settore riservato alla tifoseria organizzata virtussina. Bruttissimo episodio in un pomeriggio con tantissime famiglie e tantissimi bambini sugli spalti. Dopo qualche minuto di scaramucce, il servizio di sicurezza del PalaTiziano e la polizia presente alla partita svuotano (di fatto) il settore permettendo ai giudici di gara di poter riprendere la contesa per cui tutti noi siamo presenti. L'episodio rischia di diventare un fattore anche sul parquet perchè, coincidenza o meno, da questo momento in poi parte una clamorosa rimonta dell'Eurobasket che infiamma i propri tifosi con un parziale di 11-0 che riporta Easley e compagni ad un solo possesso di distanza (71-74). Anthony Raffa, non in una delle sue serate migliori, mette la tripla del nuovo +6 che suona come una scarica adrenalinica per i suoi compagni che si scrollano di dosso le paure di subire la seconda clamorosa rimonta consecutiva dopo Bologna e guidano in porto la nave virtussina per il terzo successo consecutivo. Finisce 78-83.
Vittoria importante per Fabio Corbani che, considerata la classifica cortissima ad ovest, tiene il passo play off confermandosi in coabitazione con Latina e Treviglio al quarto posto in classifica. In attesa di conoscere le decisioni del giudice sportivo rispetto ai fatti che hanno coinvolto i propri tifosi, la prossima gara è prevista sempre al PalaTiziano, domenica prossima nello scontro diretto contro la Remer ma, in caso di squalifica del campo, considerato che già dopo Legnano la Virtus ha pagato la sanzione pecunaria, ci sarà da individuare un altra sede per una partita che potrebbe risultare molto importante. Incrociamo le dita! Davide Bonora, al contrario, deve registrare la quarta sconfitta nelle ultime cinque giornate. I suoi giocatori, essendo virtualmente salvi (otto punti di vantaggio sulla terzultima a sei giornate dal termine) obiettivo stagionale, dovrebbero non accontentarsi e provare a regalare e regalarsi la possibilità di entrare tra le prime otto considerato che, nonostante quest'ultimo periodo poco proficuo, la squadra resta a soli due punti di distacco dalla post season.
@MangiolaAntonio
LA SALA STAMPA DI FABIO CORBANI
LA SALA STAMPA DI DAVIDE BONORA
LA SALA STAMPA DI DANIELE SANDRI
Parziali: 17-30; 36-49; 53-64; 78-83.
Eurobasket Roma: Deloach 24 (7/14 3/7), Giampaoli 0 (0/0 0/0), Malaventura 0 (0/4 0/1), Fanti 15 (7/12 1/3), Stanic 5 (1/7 0/2), Righetti 14 (5/11 3/7), Iannilli 4 (1/3 0/0), Easley 16 (5/7 0/0), Micevic 0 (0/0 0/0); N.E. Belloni, Cicchetti, Galli. All. Davide Bonora
Virtus Roma: Brown 27 (13/23 0/1), Raffa 10 (4/13 2/3), Maresca 4 (1/5 0/2), Chessa 17 (5/8 3/6), Sandri 13 (5/8 1/1), Baldasso 3 (1/7 1/6), Landi 7 (3/7 1/4), Vedovato 2 (1/1 0/0), Piccolo 0 (0/0 0/0); N.E. Lentini (0/0 0/0). All. Fabio Corbani
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