venerdì 2 dicembre 2016

VERSO TORTONA-VIOLA, LE PAROLE DI COACH CAVINA.





I Leoni, dopo il successo al PalaMangano di Scafati, tornano al PalaFerraris per ricevere la Viola Reggio Calabria, ultima ad ovest in compagnia di Casale e Scafati. Ecco le parole di presentazione della sfida di coach Cavina.


"L’essere tornati alla vittoria ha aiutato affinché l’approccio al lavoro facesse tornare ad una settimana “normale”. Per noi, che ci alimentiamo attraverso il duro lavoro quotidiano, questi giorni sono stati fondamentali per riparlare delle ultime tre partite. Anzi, abbiamo parlato poco e lavorato molto, focalizzando le nostre forze per proseguire il percorso che abbiamo programmato con lo staff. Non cambieremo attitudine dopo una sconfitta, né tantomeno dopo una vittoria perché, soprattutto queste ultime, sono figlie della mentalità che si costruisce nella quotidianità». Domenica arriva Reggio Calabria, su quali aspetti vi siete concentrati per questo match? «La classifica, ma soprattutto le statistiche individuali di ogni giocatore della Viola, sono bugiarde. Pur avendo cambiato il roster ringiovanendolo e la guida tecnica, credo che a questa squadra non manchi il talento. Anche se, per come è stata concepita, ha probabilmente bisogno di più tempo per crescere e trovare la chimica giusta. I nostri avversari non sono di facile lettura anche dal punto di vista tattico, soprattutto per la loro abitudine a cambiare la difesa, ed è proprio su questo che abbiamo posto l’attenzione». Com’è stata la settimana di allenamenti? «Abbiamo avuto qualche problema a causa dell’influenza che ha colpito Davide Reati e che comunque non pregiudicherà la sua presenza domenica. Anche alla luce dell’assenza di Alberto Conti, impegnato nel raduno della Nazionale Under18 nella prima parte della settimana, è stato fondamentale l’apporto dei nostri giovani, che ci hanno permesso di portare avanti senza soste il nostro lavoro."

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