sabato 3 dicembre 2016

IL FOCUS SULLA 10^ GIORNATA.






Con la decima giornata alle porte, un terzo della regular season è già trascorso ed in questo turno, pieno zeppo di anticipi e posticipi, non mancano certo le sfide interessanti. Vediamo tutto il programma ad est e ad ovest.







La decima giornata del girone est ci regala ben tre derby ed un turno spezzatino che prevede due partite (Recanati-Virtus e Trieste-Udine) in programma sabato 3 alle ore 20:30, tre partite (Jesi-Ferrara, Treviso-Ravenna e Piacenza-Mantova) in programma domenica 4 alle ore 18:00 mentre Verona-Forlì, Roseto-Chieti e Imola-Fortitudo si giocheranno rispettivamente alle ore 18:30, alle ore 19:00 ed alle ore 20:30 sempre di domenica. Vediamo nel dettaglio tutte le sfide in programma.




Nell'anticipo del sabato in diretta su Sky Sport alle ore 20:30, Recanati, ultima in classifica con appena due punti, ospita la corazzata Virtus Bologna, seconda ad est a quota 14 con una partita da recuperare rispetto alla capolista Treviso (16 punti). L'Ambalt, dopo il successo casalingo nella prima giornata di campionato contro Imola, non ha più vinto una partita e si presenta alla sfida con il pesante fardello di 8 sconfitte consecutive che sono costate (le prime sette) la panchina a coach Marco Calvani esonerato già dopo l'ottava giornata. La società leopardiana, sotto la spinta della vox populi, ha richiamato coach Giancarlo Sacco, già protagonista nella passata stagione della salvezza dell'USBR nei play out contro la Virtus Roma e precedentemente subentrato a Bernardi (nel 2014) per guidare i marchigiani verso un'altra permanenza nella categoria. Il profeta è in città e, anche se la sfida contro le V Nere dell'ex Kenny Lawson (miglior giocatore del girone per valutazione, miglior giocatore del mese di novembre, secondo miglior rimbalzista e terzo per punti segnati) sembra improponibile, l'arrivo dell'allenatore pesarese ha quantomeno contribuito a riportare fiducia e buon umore, cosa non da poco dopo l'interminabile scorpacciata di sconfitte subite da Pierini e soci. La Virtus, al contrario, arriva al PalaPrometeo con il vento in poppa. Passata la sbandata di fine ottobre (due sconfitte in fila) i ragazzi di coach Ramagli si sono rimessi in pista con maggior vigore e, facendo tesoro degli errori commessi, si presentano ad Ancona con una striscia aperta di quattro vittorie per piazzare la prima"manita" stagionale di successi consecutivi. Quattro vittorie ed una sconfitta in record casalingo di Michelori e soci che, lontano dall'Unipol Arena, hanno perso (sciaguratamente) soltanto a Ferrara vincendo le restanti sfide fin qui disputate sui parquet di Imola, Udine e Jesi. I bolognesi dovranno prestare particolare attenzione a Jalen Reynolds (primo per rimbalzi e terzo per stoppate ad est) e all'ex Fortitudo Gennaro Sorrentino che, seppur con un'altra maglia, sentirà la sfida come un derby.




Nell'anticipo di sabato, palla a due ore 20:30, torna il derby in Friuli Venezia Giulia con la sentitissima partita tra Trieste e Udine che manca dal 2004. Le due squadre arrivano alla sfida con umori diversi: i giuliani si presentano all'appuntamento sulla scia dei quattro successi consecutivi che hanno proiettato Pecile e compagni al sesto posto in classifica a soli due punti dalla zona final eight di Coppa Italia; i friulani si mettono in viaggio dopo la deludente debacle casalinga contro Imola che ha fermato il cammino dei bianconeri che adesso si trovano con due punti di ritardo dai biancorossi. Coach Dalmasson ed i suoi hanno fin qui vinto una sola volta in trasferta perdendo le restanti tre partite giocate lontano dai propri tifosi mentre, all'Alma Arena (nuova denominazione del PalaTrieste), dopo la sconfitta all'esordio con Treviso, sono arrivate quattro vittorie in fila contro Chieti, Ravenna, Forlì e Piacenza. Per Lino Lardo ed i suoi giocatori due vittorie e tre sconfitte a Cividale e due vittorie (Piacenza e Verona) e due sconfitte (Forlì e Roseto) nelle quattro gare fin qui affrontate in trasferta. La partita, come era prevedibile, ha attirato un grandissimo interesse e l'Alma Arena sarà sold out con la presenza di oltre 500 tifosi ospiti. Per questo motivo la società ha previsto l'apertura dei cancelli alle ore 19:00, mezzora prima rispetto al solito. Inoltre, per consentire a tutti di poter assistere al derby atteso 14 anni, sarà allestito un maxi schermo (leggi notizia).



Jesi, nel quartetto di penultime con 6 punti, ospita Ferrara, posizionata un gradino più su a quota 8 in classifica, in una sfida in cui entrambe le squadre vogliono tornare al successo dopo una brutta serie di sconfitte consecutive. L'Aurora, dopo le tre vittorie in fila di inizio campionato, ha perso le successive sei partite scivolando, pian piano, verso le parti meno nobili della classifica. Gli uomini di coach Cagnazzo, pur giocando una pallacanestro brillante ed offrendo prestazioni convincenti, non riescono a dare una svolta a questo periodo poco felice dal punto di vista del risultato finale. Dwayne Davis (secondo per punti segnati ad est) e Tim Bowers (secondo per assist nel girone) sono la colonna portante della squadra che, avendo fin qui ottenuto due dei tre successi davanti ai propri tifosi, sperano, in un colpo solo, di ritrovare il successo e l'imbattibilità dello Sport Center. Per tornare alla vittoria, Benevelli e compagni, dovranno riuscire a superare la voglia di riscatto della Bondi che arriva nelle Marche dopo tre sconfitte consecutive che hanno fatto rimbalzare Cortese e soci  a soli due punti dalla zona play out. Gli estensi hanno già perso tre delle cinque gare giocate al PalaHiltonPharma mentre, lontano da casa, sono arrivate due vittorie (a Mantova ed Imola) e due sconfitte (Forlì e Treviso). Per Yankiel Moreno (terzo per assist nel girone), Francesco Pellegrino (terzo miglior stoppatore ad est) e Terrence Roderick (terzo per palle rubate nella divisione) la quarta sconfitta consecutiva potrebbe aprire le porte ad una mini crisi.



Il PalaVerde di Villorba ospiterà il big match tra Treviso, prima solitaria con 16 punti ed una partita in più, e Ravenna, terza a quota 12 in compagnia di Fortitudo Bologna e Roseto. Le due squadre hanno entrambe giocato nel turno infrasettimanale: i padroni di casa hanno ospitato e battuto Imola (77-65) nell'anticipo dell'undicesima giornata giocato mercoledì, gli ospiti hanno ricevuto e battuto Jesi (82-71) nel posticipo del turno numero nove disputato martedì. Gli uomini di coach Pillastrini viaggiano con l'80% di vittorie in regular season ed hanno vinto sei delle ultime sette partite. Le uniche due sconfitte stagionali sono arrivate in trasferta (Forlì e Virtus Bologna) mentre in casa la Dé Longhi è l'unica squadra, insieme a Biella, a non aver ancora conosciuto sconfitta nelle partite giocate davanti al proprio pubblico tra est ed ovest (vittorie contro Mantova, Fortitudo, Ferrara e Andrea Costa). Matteo Fantinelli, autore di una tripla doppia nell'ultimo successo casalingo, è il faro di una squadra che, seppur non stia ancora ricevendo un contributo regolare dai suoi due USA, vola grazie ad un parco italiani tanto giovane quanto talentuoso e, con l'imminente rientro di Negri, le rotazioni a disposizione dell'allenatore dei veneti potranno disporre di un ulteriore uomo da utilizzare per confermarsi in testa al girone. L'Orasì arriva a Treviso sulla scia di due importanti successi che, dopo il black out di metà novembre, hanno rilanciato la Piero Manetti in prospettiva final eight di Coppa Italia. I ragazzi di coach Martino hanno un record di tre vinte ed una persa nelle quattro gare giocate al PalaDeAndrè mentre lontano da casa hanno vinto contro Udine, Virtus e Ferrara perdendo soltanto sul campo della Fortitudo e su quello di Trieste seppur combattendo punto a punto fino ai secondi finali. Taylor Smith e Derrick Marks sono i punti di riferimento offensivi dei giallorossi che si completano a meraviglia con un gruppo di italiani composto da un perfetto mix tra esperienza e talentuosa gioventù.



Piacenza, dopo due sconfitte consecutive, riceve Mantova, reduce da cinque successi in fila, in una sfida tra due squadre appaiate a quota 10 in classifica. Il cammino dell'Assigeco, in questo avvio di stagione, è stato alquanto ondivago con gli uomini di coach Andreazza che, dopo le due sconfitte iniziali e le cinque vittorie successive, hanno riportato la curva del rendimento verso il basso perdendo negli ultimi due turni, prima in casa contro le Furie e poi sul campo dell'Alma. Gli Stings, al contrario, sono stati molto più regolari, nel bene e nel male, perdendo le quattro iniziali per poi vincere le cinque successive. Infante e compagni hanno fin qui vinto tre delle cinque gare giocate lontano dal PalaBanca mentre hanno un record in parità nelle quattro partite disputate davanti ai propri tifosi dove sono arrivate due vittorie contro Forlì e Jesi ed altrettante sconfitte contro Udine e Chieti. Per gli uomini di coach Martellossi, miglior allenatore del mese di novembre, dopo le prime due sconfitte casalinghe, sono arrivati tre successi al PalaBam che, uniti alle due sconfitte di Treviso e Bologna sponda Virtus ed alle due vittorie sul campo di Chieti ed Imola, hanno riportato Corbett e soci in piena zona play off a due punti dal quarto posto utile per partecipare, anche quest'anno, alle finali di Coppa Italia.



Nel posticipo domenicale delle 18:30, Verona, penultima con 6 punti in classifica, ospita Forlì, posizionata un gradino più sù in graduatoria ad est. La Scaligera è reduce da un brutto inizio di stagione e da tre sconfitte consecutive, quattro nelle ultime cinque gare, che sono costate la panchina a Fabrizio Frates sostituito la settimana scorsa da Luca Dalmonte che, pur avendo avuto un esordio complicato sul parquet dell'Unipol Arena, ha, quantomeno, provocato una mini reazione tra i giocatori gialloblù capaci, finalmente, di reagire alle difficoltà piuttosto che franare miseramente. Il cammino lontano da casa della Tezenis, tolto il primo successo sul campo della Fortitudo Bologna, è stato caratterizzato da tre sconfitte sui campi di Imola, Mantova e Bologna sponda Virtus. Non è andata molto meglio all'AGSM Arena dove Portannese e soci hanno vinto due (Trieste e Recanati) e perso tre (Roseto, Piacenza e Udine) delle cinque partite giocate davanti ai propri tifosi. L'Unieuro arriva in Veneto dopo essere tornata al successo domenica scorsa battendo in casa Recanati ed interrompendo una striscia di quattro sconfitte consecutive che avevano fatto scivolare i romagnoli in piena zona play out. Garelli ed i suoi hanno costruito la loro classifica al Pala Galassi dove hanno vinto quattro delle cinque partite fin qui giocate in casa mentre il cammino lontano dalle mura amiche è poco gratificante visto che Crockett e compagni sono gli unici, insieme con Recanati, a non aver mai conquistato una vittoria nei quattro viaggi fin qui affrontati (Ravenna, Piacenza, Trieste e Bologna sponda Fortitudo). Capitolo tifosi: la questura di Verona, ricevute indicazioni dall'osservatorio per le manifestazioni sportive, ha vietato la trasferta ai tifosi residenti nell'intera Emilia Romagna privando la tifoseria forlivese di poter seguire i propri atleti al PalaOlimpia. Ribadisco il mio disappunto per l'ennesimo divieto confermando che, a mio modesto parere, l'ordine pubblico va gestito in modo da consentire, a chi ne ha diritto, di poter usufruire dell'evento sportivo punendo, eventualmente, chi ha comportamenti poco ortodossi. Vietare una trasferta ad un'intera regione è una non soluzione.



Nel posticipo domenicale delle ore 19:00, Roseto, terza con 12 punti in classifica, riceve Chieti, penultima a quota 6, nel sentitissimo derby abruzzese finalmente aperto a tutti dopo i divieti di trasferta che hanno colpito, a turno, le due tifoserie negli ultimi due anni. Gli Sharks arrivano alla sfida dopo due sconfitte consecutive giunte in concomitanza con i problemi fisici di Robert Fultz, regista e principale costruttore di gioco di coach Di Paolantonio. A prescindere dagli ultimi due scivoloni, Amoroso e compagni, stanno disputando un campionato fantastico e, contro ogni più roseo pronostico, sono in ballo per conquistare un posto per le prossime final eight di Coppa Italia... scaramanzia a parte. Gli Squali hanno vinto tre delle cinque partite giocate lontano da casa mentre al PalaMaggetti hanno battuto nell'ordine Trieste, Imola e Udine prima di subire la prima sconfitta interna contro Treviso. Le Furie, al contrario di Roseto, hanno iniziato maluccio questa stagione regolare e, al giro di boa di un terzo del campionato, si trovano invischiati nelle zone poco nobili della classifica anche e soprattutto per il peggior andamento interno del girone con una sola vittoria e quattro sconfitte. Coach Galli ed i suoi, fin qui, hanno conquistato più punti on the road che al PalaTricalle e sperano di ripetere gli exploit di Ferrara e Piacenza piuttosto che le battute di arresto sul parquet di Trieste e Udine.




Nel posticipo domenicale delle ore 20:30 in diretta su Sky Sport, Imola, penultima con 6 punti, riceve la Fortitudo Bologna, terza a quota 12 in classifica nell'ennesimo derby di questa decima giornata di SerieA2Italia. L'Andrea Costa, reduce dalla sconfitta al PalaVerde nel turno infrasettimanale, fa fatica a prendere il ritmo in questo avvio di stagione e, sebbene nelle ultime giornate la situazione sia nettamente migliorata, gli uomini di coach Ticchi non riescono ad allontanarsi dalla zona play out. La buona prova offerta a Villorba nella prima metà di gara, nonostante l'assenza forzata di Prato e con l'esordio di Jiri Hubalek, ancora da inserire al meglio nei meccanismi della squadra, costituisce l'ennesima partita in cui Maggioli e compagni escono a mani vuote dal match. I romagnoli hanno vinto due gare su cinque lontano da casa mentre stanno faticando di più nelle partite giocate al PalaRuggi dove, fin qui, è arrivata una sola vittoria con Verona contro le tre sconfitte subite nei match contro Virtus, Ferrara e Mantova. La Kontatto si presenta al derby forte dei tre successi in fila ottenuti che hanno costretto anche i più critici a fare un passo indietro... o di fianco, fate voi. Mancinelli e soci sembra che abbiano cavalcato la giusta onda emozionale riuscendo a conquistare punti in serie ed a scalare posizioni in classifica arrivando a due punti dai "cugini" della Virtus ed a quattro dalla Dé Longhi prima in classifica con una gara in più rispetto alla Effe. Percorso quasi perfetto quello di Candi e soci tra le mura amiche dove, dopo la sconfitta all'esordio contro Verona, sono arrivati tre successi consecutivi. Il fatturato dei bolognesi è notevole anche nelle cinque gare giocate lontano dal PalaDozza dove sono arrivate tre vittorie (Chieti, Jesi e Ferrara) e due sconfitte (Treviso e Mantova).






La capolista Biella sarà di scena a Trapani in un turno spezzatino con le partite che si giocheranno tutte domenica in vari orari eccezion fatta per Eurobasket-Scafati in programma sabato 3 dicembre alle ore 20:30. Ecco il dettagli di tutte le sfide.



Nell'anticipo di sabato 3 dicembre, palla a due alle ore 20:30, l'Eurobasket Roma, nel gruppo di squadre a quota 8 punti, in bilico tra play off e play out, ospita Scafati, ultima in classificaa quota 4. I romani sono reduci dall'entusiasmante successo nel derby contro la Virtus, la seconda vittoria consecutiva per gli uomini di coach Bonora, la terza nelle ultime cinque giornate. Inutile dire che l'euforia in casa Roma Gas & Power è ai massimi stagionali: quella contro i "cugini" è stata una vittoria importantissima per Bonessio e soci che, oltre ad aver vinto la prima gara "in trasferta" dopo quattro tentativi andati a vuoto, hanno fatto il pieno di positiva energia psicologica ed hanno messo a due vittorie di distanza la zona play out potendo iniziare ad ambire al primo filotto di successi stagionali provando ad approfittare del turno casalingo che, considerato il record di tre vinte (Trapani, Casale Monferrato e Reggio Calabria) ed una persa (Legnano) è una possibilità concreta. Per riuscirci dovranno avere la meglio contro la Givova che arriva a Roma dopo quattro sconfitte in fila, le ultime tre con Giovanni Perdichizzi in panchina che, nonostante abbia ridato vigore ai gialloblù, non è ancora riuscito a mettere i primi punti in cascina dal suo ritorno a Scafati. Baldassarre e soci stanno faticando maledettamente a trovare il ritmo in questo inizio di SerieA2Italia dove hanno fin qui raccolto appena due vittorie (entrambe in casa, contro Siena e Agropoli) e tante sconfitte, soprattutto in viaggio dove, dopo le gare perse a Treviglio Rieti Legnano e Trapani, sono ancora a caccia del primo colpaccio on the road. I romani hanno annunciato venerdì la firma di Andrea Iannilli nella passata stagione impiegato prima con la canotta della Fortitudo e poi con quella di Tortona con la quale ha conquistato i play off. Il pivot romano classe 1984 darà una mano sotto le plance a Tony Easley eletto miglior giocatore del mese di novembre. Nelle fila ospiti sarà ancora assente Naimy.



Nell'anticipo domenicale delle ore 17:00, Trapani, attualmente nel terzetto di squadre a quota 10 punti, ospita la capolista Biella che arriva in Sicilia sulla sia di sette vittorie consecutive e con sei punti in più in classifica. La Lighthouse si presenta alla sfida dopo due successi consecutivi, un Renzi in gran forma (primo per valutazione ad ovested alla partita numero 100 in canotta granata) ed un ritrovato Keddric Mays autore di 20 punti in 27 minuti (71% da 2, 60% da 3) nella vittoria dello scorso turno al PalaBianchini. Gli uomini di coach Ducarello sembrano aver trovato la strada giusta ed appaiono in crescita rispetto ad un avvio stagionale balbettante in cui hanno raccolto meno di quanto fosse lecito attendersi. Due vinte e tre perse nel percorso on the road dei siciliani mentre al PalaConad, tolta la sconfitta contro Legnano, sono arrivate le vittorie contro Rieti, Ferentino e Scafati. Fin qui le buone notizie, per quelle cattive mettetevi comodi: Riccardo Tavernelli ha subito una frattura del quinto metatarso del piede ed è stato operato a Reggio Emilia. L'intervento è riuscito e l'atleta è in attesa di essere dimesso anche se tre recupero e riabilitazione non sarà disponibile prima di due mesi. Problemi anche per Claudio Tommasini che durante l'allenamento di giovedì ha subito una contusione alla spalla durante uno scontro. Nonostante ci sia un cauto ottimismo, si attende la risposta degli esami per valutare il suo impiego nella sfida alla capolista. Incredibile la coincidenza: anche l'anno scorso, dopo la trasferta di Latina, per Trapani iniziò un interminabile calvario di infortuni... Torniamo allo sport giocato! L'Angelico torna in Sicilia dall'alto dei suoi 16 punti in classifica frutto di otto vittorie ed una sola sconfitta, in trasferta, proprio in Sicilia nella sfida contro la Viola al Pala Alberti di Barcellona Pozzo di Gotto. Coach Carrea, eletto miglior allenatore del mese di novembre, si gode il suo gioiellino che, al momento, appare in piena fiducia ed in ottima forma. Ad inizio stagione c'erano tutte le premesse per assistere ad un buon campionato dei piemontesi ma il cammino nelle prime nove giornate di Jazzmarr Ferguson (terzo miglior marcatore ad ovest) e di Mike Hall (miglior rimbalzista del girone) sono ben al di sopra delle più ottimistiche previsioni. Il gruppo ha saputo reagire bene anche all'assenza di un giocatore importante come Mattia Udom (assente anche nella trasferta al PalaConad) superando, domenica scorsa, Legnano nello scontro diretto che è valso il primato in solitaria ai rossoblù. La partita sarà trasmessa in chiaro sul canale YouTube di LNP (link).



Nell'anticipo domenicale delle ore 17:00, la lanciatissima Treviglio, quinta con 10 punti in classifica, riceve la Virtus Roma, indietro di due punti rispetto ai lombardi, in una partita tanto importante per i padroni di casa quanto delicata per gli ospiti. La Remer è reduce da due vittorie consecutive, primo mini filotto stagionale, e da un inizio di stagione molto positivo che ha portato i ragazzi di coach Vertemati (alla vittoria numero 100 sulla panchina trevigliese) in piena zona play off ed a contatto con i primi quattro posti in classifica che, al termine del girone di andata, decreteranno le partecipanti alle prossime final eight di Coppa Italia. Il sorprendente inizio di Treviglio è direttamente proporzionale con l'ottimo stato di forma di Tommaso Marino, Adam Sollazzo e Paulius Sorokas che stazionano stabilmente sia nelle statistiche individuali del girone che nelle top ten settimanali. Un solo successo esterno per Rossi e compagni nelle prime quattro partite giocate lontano da casa mentre tra le mura amiche, oltre alla sconfitta contro Ferentino, sono arrivate le vittorie contro Scafati, Agropoli, Trapani ed Agrigento. L'Unicusano si presenta al PalaFacchetti dopo cinque sconfitte nelle ultime sei partite e dopo aver perso il derby cittadino contro l'Eurobasket nel turno precedente di SerieA2Italia. Un momento decisamente delicato per coach Corbani ed i suoi che, dopo un avvio di stagione molto positivo, vivono un preoccupante periodo di regressione che, aldilà dei risultati negativi, ha generato un'involuzione nel gioco e nell'energia che la squadra riesce a mettere in campo. È giusto ricordare che le ultime due sconfitte hanno visto i capitolini perdere di un punto, sia a Legnano che contro l'Eurobasket, avendo avuto il tiro della vittoria nelle mani che purtroppo, per Maresca e soci, non è entrato in nessuno dei due casi. Chiaro che se Sandri avesse fatto 2/2 oggi staremmo parlando di tutt'altra stagione. Ma nello sport in generale, e nel basket in particolare, contano le vittorie ed i punti in classifica e per la Virtus è arrivato il momento di mettere un pò di fieno in cascina ed un pò di buon umore nello spirito. Per Brown & co. tre vinte e due perse nelle cinque gare interne mentre lontano dal PalaTiziano sono arrivate tre sconfitte (Biella, Tortona e Legnano) ed una solo vittoria (Casale Monferrato).



Nell'anticipo domenicale delle 17:30, Tortona, seconda con 14 punti ed una partita in più, riceve Reggio Calabria ultima a quota 4 in compagnia di Scafati ed Agropoli. I Leoni, dopo la doppietta di sconfitte a metà novembre, hanno prontamente reagito andando ad espugnare il PalaMangano riuscendo così a rimanere ancorati alla zona final eight di Coppa Italia, primo importante obiettivo della stagione. I bianconeri hanno fin qui vinto tre delle cinque partite affrontate in viaggio mentre tra le momentanee mura amiche di Casale Monferrato sono arrivate quattro vittorie (Legnano, Eurobasket, Virtus e Trapani) ed una sola sconfitta nel derby contro l'Angelico capolista del girone. La squadra di coach Cavina vuole riscattare immediatamente l'ultima partita persa in casa contro Biella e tornare subito alle buone abitudini davanti ai propri tifosi e per farlo dovrà superare la Viola che si presenta al PalaFerraris in un momento molto difficile della stagione avendo subito quattro sconfitte consecutive vivendo una fase involutiva di risultati e spirito agonistico. Coach Paternoster, al comando di una banda di giovanotti di buone speranze ma di poca esperienza, spera che tra i suoi "senior" qualcuno si erga a leader e dia una scossa ad una squadra con il morale allo sbando in attesa che il GM Condello peschi un giocatore con le caratteristiche di guida nel basket mercato. Non sarà certo semplice nè la pesca in generale nè l'individuazione di un giocatore che, come fece Tony Dobbins nello scorso campionato, sappia inserirsi in un gruppo riuscendo contemporaneamente ad essere riconosciuto come leader dello spogliatoio... Intanto la squadra, con un record di due vinte e tre perse nelle cinque gare giocate in casa, si appresta ad affrontare la sua quinta trasferta stagionale avendo, insieme con Agrigento e Scafati, il peggior record on the road del girone (0-4). 



Agropoli, reduce dalla storica vittoria del PalaEstra, riceve Latina, uscita sconfitta dall'ultima gara interna conto Trapani, in una sfida tra due squadre distanti appena due punti l'una dall'atra: 6 i punti in classifica dei padroni di casa, 8 quelli degli ospiti. La BCC, grazie ad uno strepitoso Carenza (leader settimanale dei Fip Awards) è riuscita, grazie alla vittoria di Siena, a risollevarsi da un brutto momento sia dal punto di vista dei risultati sia per quel che riguarda un accenno di nervosismo dell'ambiente tutto. Gli uomini di coach Finelli sono così riusciti in un colpo solo a tornare al successo ed a conquistare il primo successo on the road (una vinta e quattro perse fin qui lontano dal PalaCilento) e vogliono provare a regalare ai propri tifosi un immediato bis approfittando della partita nel palazzetto di casa dove hanno conquistato due vittorie contro Reggio Calabria e Tortona ed altrettante sconfitte contro Biella e casale Monferrato. Il cliente del prossimo turno non è però dei più semplici: a Torchiara arriva la Benacquista che, nonostante faccia molta fatica nelle partite casalinghe (una vinta e quattro perse), è tra le migliori del girone per rendimento esterno essendo riuscita fin qui già a vincere sul campo di Scafati, Virtus e Ferentino. Coach Gramenzi appare sollevato quando c'è da affrontare un viaggio e spera che anche quello in terra cilentana porti buoni frutti permettendogli di riportare subito il computo vinte/perse in parità dopo lo scivolone di domenica scorsa in casa contro Trapani.



Ferentino, nel terzetto di seste in classifica con 10 punti, riceve Siena, seconda a quota 14 con una partita in più, in uno dei big match di questa decima giornata di SerieA2Italia. La FMC è reduce dal comodo successo di Reggio Calabria ma anche da due sconfitte interne consecutive che hanno frenato la rincorsa alla vetta della classifica di Gigli e compagni che, nonostante stiano disputando un buon campionato, non sono ancora riusciti a mettere in fila un numero importante di vittorie consecutive per fare quel balzo in classifica assolutamente nelle corde di una squadra molto ben costruita. Gli uomini di coach Ansaloni, con tre vittorie e due sconfitte on the road, sono tra i migliori per rendimento esterno ma devono ricominciare a vincere regolarmente anche in casa per non vanificare i successi ottenuti in trasferta. Per i padroni di casa, dopo le prime due vittorie al Ponte Grande contro Eurobasket e Rieti, sono arrivate altrettante sconfitte contro Tortona e Latina. La Mens Sana arriva a Ferentino dopo la sconfitta interna contro la BCC nel turno precedente giunta al culmine di una settimana impegnativa in cui i biancoverdi, sempre privi del loro playmaker Cappelletti, hanno giocato tre partite in sette giorni vincendo le prime due e pagando dazio alla terza. Coach Griccioli, nonostante possa contare su una delle migliori coppie di americani dell'intera categoria, ha il roster un pelino corto e, sebbene sia riuscito a mascherare la cosa con una partita alla settimana, si sta attrezzando per i miracoli. Al netto dell'ultimo insuccesso il campionato mensanino è fin qui eccezionale; KT Harrell (miglior marcatore ad ovest) e Mike Myers (primo per falli subiti, terzo per valutazione, terzo rimbalzista e terzo per palle recuperate del girone) sono i leader di una squadra in cui, oltre a tanti giovani di prospetto, ci sono anche Lorenzo Saccaggi, Jonathan Tavernari e Simone Flamini a portare esperienza e classe. Tre vinte e due perse il record casalingo di Siena che lontano da casa ha perso soltanto la prima trasferta a Scafati vincendo tutte le successive tre fin qui giocate contro Reggio Calabria, Agrigento e Rieti.




Legnano, seconda con 14 punti in classifica, ospita Agrigento, attualmente posizionata nel gruppo di squadre a cavallo tra play off e play out a quota 8. I Cavalieri hanno interrotto domenica scorsa una serie di sette vittorie consecutive uscendo sconfitti dallo scontro diretto al Biella Forum che è costato a Frassineti e soci la testa della classifica. Dopo la seconda sconfitta esterna su cinque giocate in viaggio ovviamente, non si fanno drammi  in casa Knights. Il gruppo merita tutti gli applausi del mondo per questo inizio di stagione che ha visto gli uomini di coach Ferrari assoluti protagonisti del girone. Il turno casalingo può essere utilizzato per riprendere le buone abitudini approfittando dell'amplein fin qui ottenuto davanti ai propri tifosi con le vittorie contro Ferentino, Rieti, Scafati e Virtus Roma. William Mosley, debilitato nell'ultima gara a causa di un problema intestinale, tornerà, da leader nella classifica dei migliori stoppatori del girone, a presidiare l'area sotto canestro sia in difesa che in attacco, e questa è un'ottima notizia sia per i padroni di casa che per lo spettacolo in generale. La Fortitudo, dopo la pesante debacle in casa della Blu Basket, ha dato un primo calcio alle ipotesi di crisi battendo in casa Rieti nell'ultimo turno. La squadra di coach Ciani non ha ancora preso il giusto ritmo in questo avvio di SerieA2Italia ed è alla ricerca di un filotto di successi che possa proiettarla nelle parti nobili della classifica. I siciliani, al contrario di quanto successo nella passata stagione, sono stati quasi perfetti al Pala Moncada con quattro vittorie nelle prime cinque partite mentre stanno faticando oltremodo lontano dalle mura amiche dove non sono ancora riusciti a portare punti a casa perdendo nell'ordine a Roma sponda Virtus, a Biella, a Reggio Calabria ed a Treviglio.



Rieti, nel gruppo di squadre con 8 punti in classifica, ospita Casale Monferrato, ultima a quota 4 in compagnia di Scafati e Reggio Calabria. La NPC è reduce da due sconfitte consecutive, tre nelle ultime cinque, che hanno frenato la corsa degli amarantoceleste verso la parte alta della classifica. Gli uomini di coach Nunzi, complice la pesante assenza di Chillo, dopo aver battuto nell'ordine Treviglio, Scafati ed Eurobasket, hanno subito la prima sconfitta interna della stagione per mano della Mens Sana concedendo immediatamente uno sgradito bis ai propri tifosi nella sconfitta al PalaMoncada di domenica scorsa. I tifosi reatini chiedono un immediato riscatto nella gara contro la Junior che arriva al PalaSojourner dopo la terza sconfitta interna nelle prime quattro partite giocate al PalaFerraris. In settimana i piemontesi hanno comunicato il taglio di Obi Emegano che lascia la squadra dopo 103 punti segnati in 9 partite con una media del 31% da 2 e del 33% da 3. In bocca al lupo! Coach Ramondino, in attesa di conoscere il nome del sostituto, farà di necessità virtù provando, dopo le sconfitte sul campo di Biella, Siena, Roma sponda Eurobasket ed Agrigento, a bissare il primo successo interno ottenuto due settimane fà sul parquet del PalaCilento contro Agropoli.


Nessun commento:

Posta un commento