a cura di Antonio Mangiola
Due squadre da sole al comando anche ad ovest. Biella e Legnano continuano a guardare tutti dall'alto al basso mentre alle loro spalle è bagarre per i restanti due posti valevoli il pass per le final eight di Coppa Italia. Dieci squadre dieci raccolte in due punti si daranno battaglia negli ultimi 120 minuti del girone d'andata per conquistare il primo importante obiettivo stagionale. In fondo alla classifica passo avanti soltanto di Casale mentre, oltre a Scafati che non ha giocato, Agropoli e Reggio Calabria hanno segnato il passo dopo una mini striscia di successi consecutivi. Vediamo nel dettaglio le singole prestazioni delle squadre.
Alla fine arriva il primo successo esterno per Agrigento che riesce a portare a casa due punti espugnando il difficile parquet di Ferentino contro una diretta concorrente per una piazza ai play off. I siciliani, in evidente ripresa dopo un inizio di stagione in chiaro scuro, sono stati bravi a condurre le danze per 40 minuti resistendo anche al tentativo di rimonta di BJ Raymond e compagni. Gli uomini di coach Ciani, a tre giornate dal termine della regular season, rientrano in zona play off e, grazie ad una classifica cortissima, vedono addirittura il quarto posto distante soltanto due punti. Il ghiaccio è rotto!
Si ferma il cammino di Agropoli che, dopo tre vittorie consecutive, segna il passo sul campo degli Knights ancora imbattuti al PalaHiltonPharma. Ha detto bene coach Finelli nel dopo gara: "Per vincere qui ci dovevamo fare quel qualcosa in più che non abbiamo fatto" e la BCC, pur non giocando male, non ha certamente offerto una prestazione tale da poter impensierire gli avversari che, di fatto, hanno sempre avuto il pallino in mano. I cilentani, questa volta, tornano a casa senza punti ma dando l'impressione che il peggio è passato. Così così!
Si, va bene, Casale Monferrato ha due punti in più come sarebbe successo in qualsiasi altra partita ma per l'ambiente Junior i punti conquistati contro Tortona hanno un peso specifico nettamente maggiore. Coach Ramondino ed i suoi hanno vinto il derby giocando senza un americano riuscendo, per la prima volta in stagione, a mettere in fila due vittorie consecutive. Il doppio successo, tra l'altro, ha permesso a Martinoni e compagni di lasciare a quattro punti l'ultimo posto in classifica e di agganciare Reggio Calabria al terzultimo posto. La strada da percorrere è ancora lunghissima e questo non può che essere un vantaggio per i piemontesi. Doppietta!
L'Eurobasket Roma, dopo un poker di vittorie consecutive, tira il fiato nella sfida del PalaTiziano contro Treviglio tornando a perdere in casa in una partita in cui è apparsa meno brillante del solito. Gli uomini di coach Bonora hanno dato l'impressione di pagare il conto al trittico di partite ravvicinate disputando una gara in cui sono apparsi scarichi mentalmente e fisicamente. Al netto degli indiscutibili meriti della Remer ho l'impressione che si sarebbe potuto fare meglio e di più. Passo falso!
Seconda sconfitta consecutiva per Ferentino che esce perdente dalla sfida contro Agrigento subendo la terza sconfitta al Ponte Grande nelle sei partite fin qui giocate davanti ai propri tifosi. La FMC si conferma come squadra non regolare nel suo cammino in questo primo terzo di stagione regolare. Gli uomini di coach Ansaloni alternano prestazioni di gran livello ad improvvisi black out che possono durare una parte della partita, o per l'intero incontro. La sensazione è che questa squadra possa fare molto ma molto di più. Incompiuta!
Mitch Poletti alla vigilia del doppio impegno interno lo aveva detto: "Vogliamo due vittorie" e così è stato. Latina, dopo aver battuto Legnano nel turno infrasettimanale, batte anche Reggio Calabria che si presentava al PalaBianchini in crescita e sulla scia dei due successi consecutivi. Coach Gramenzi ed i suoi mettono a posto i conti vinte/perse in casa (3-3) grazie alla tenacia di un gruppo che ha saputo reagire al passivo subito nella prima parte di gara e grazie ad un Keron DeShields stellare che ha mostrato tutte le sue doti offensive. Il ritorno di capitan Uglietti ha avuto il suo peso specifico nella vittoria della Benacquista. Che reazione!
Il fortino del Legnano Basket resta inviolato. Gli uomini di coach Mattia Ferrari hanno difeso il parquet di casa dal sesto assalto stagionale riuscendo ad avere la meglio di Agropoli in una gara in cui, soltanto a tratti, hanno espresso con continuità la consueta pallacanestro. La terza gara in tre giorni è certamente un alibi più che valido e comunque le vittorie ottenute anche quando non si gioca alla grande sono più importanti di quelle ottenute con delle imbarcate. Frassineti e compagni, in attesa che Biella recuperi la sfida contro Scafati, tornano primi a pari merito con l'Angelico e, con quattro punti di vantaggio sulle quarte a tre giornate dal termine del girone di andata, il sogno final eight di Coppa Italia diventa sempre più realistico. Dieci giorni di riposo!
Si ferma a Latina la mini striscia di vittorie consecutive di Reggio Calabria che, per la prima volta in stagione, esce tra gli applausi dei suoi tifosi nonostante il risultato negativo. La Viola, dopo la prova indecorosa contro Ferentino, ha cambiato marcia soprattutto dal punto di vista dell'atteggiamento. La squadra spaesata e demotivata che perdeva con tutti ha lasciato il posto ad un gruppo volitivo che prova a giocare la propria pallacanestro con convinzione ed i risultati si vedono eccome. I neroarancio continuano restano in zona play out ma dando abbondanti segni di ripresa. Convincenti!
Rieti si impone nel derby contro la Virtus Roma dopo una gara in cui la NPC è partita a razzo e ravvivata nel finale dal prepotente tentativo di rimonta dei capitolini. I ragazzi di coach Nunzi, in vantaggio 63-43 al termine del terzo quarto esprimendo una grandissima pallacanestro, hanno messo i remi in barca pensando che l'inerzia del punteggio gli avrebbe permesso di raggiungere il porto del successo senza dover oltremodo faticare dopo la terza partita in sette giorni. Errore che a mometi risultava fatale contro la squadra di coach Corbani, bravissima nell'approfittare dei cali di tensione altrui. In un mondo che...!
Dopo un tour de force nelle ultime tre settimane, dopo quattro sconfitte consecutive ed una serie di infortuni ed acciacchi, la Mens Sana Siena ha finalmente l'opportunità di staccare un pò la spina, rimettere a posto la condizione fisica, svuotare l'infermeria e magari ripresentarsi a fine mese con un giocatore nuovo nel roster. Da un eccesso all'altro: coach Griccioli passa dal dover gestire sei gare in 21 giorni a dover star fermo per 18. La buona notizia è che i biancoverdi, nonostante tutto, restano terzi ad ovest grazie a quanto seminato nella prima fase di campionato e grazie ad un equilibrio pazzesco del girone che ha fatto soltanto avvicinare le dirette concorrenti. Pit stop!
Continua il periodo nero di Tortona che, nel derby contro Casale, subisce la sua terza sconfitta consecutiva, la quinta nelle ultime sei giornate. L'involuzione della squadra di coach Cavina ha del sorprendente: i Leoni, dopo una prima parte di stagione in cui, pur non brillando esageratamente, avevano dimostrato una buona solidità di squadra, adesso sembrano schiacciati dal peso di questo momento decisamente no di risultati e prestazioni. Le voci che vogliono Reati in procinto di chiedere la cessione per accasarsi altrove (Forlì?) non aiutano in questo momento delicato. Ridimensionati!
Trapani batte Siena e mantiene l'imbattibilità del PalaConad superando questo momento difficile in cui gli infortuni sono coincisi con il periodo in cui c'era da giocare tre partite in sette giorni. Gli uomini di coach Ducarello chiudono il trittico di gare a cavallo dell'Immacolata mettendosi quattro punti in tasca che le permettono di agganciare al terzo posto la coppia formata dalla Mens Sana e Tortona, che hanno giocato una partita in più rispetto a Renzi e soci. La classifica è cortissima ed il prossimo impegno a Reggio Calabria non sarà semplice però i siciliani vedono il primo traguardo stagionale ad un passo e stendono la mano per stringerlo prima possibile. Rush finale!
Torna al successo Treviglio che, dopo due sconfitte consecutive di misura, si riscatta vincendo per la seconda volta in stagione lontano da casa. La gara del PalaTiziano ha confermato la bontà di un roster costruito, come da abitudine a quelle latitudini, con perizia e buon senso. Gli uomini di coach Vertemati, dopo 12 giornate di campionato, sono al primo posto nella classifica under e contemporaneamente in zona play off distanti solo due punti dalla zona final eight di Coppa Italia. Quanto è forte Sorokas?
Non basta un ultimo quarto da 33 punti alla Virtus Roma per recuperare quanto aveva perso per strada nei minuti precedenti e conquistare il settimo successo stagionale. Gli uomini di coach Corbani pagano una prima frazione di gioco in cui hanno realizzato la miseria di 9 punti concedendone ben 26 a Rieti che, nonostante qualche brivido finale, ha potuto amministrare il bottino accumulato respingendo gli assalti di Maresca e compagni bravi comunque ad approfittare al primo segnale di rilassamento degli avversari. Troppo tardi!
IL TOP DELLA SETTIMANA va a Treviglio che continua nel suo percorso di crescita accumulando punti su punti. La prestazione degli uomini di coach Vertemati al PalaTiziano è stata da applausi ma, più in generale, è tutta questa prima parte di stagione dei lombardi a meritare i complimenti. Una squadra costruita senza fare pazzie sul mercato e senza cercare il colpo da prima pagina sul giornale. Un roster senza stelle USA (tolto l'italo-americano Sollazzo), piena zeppa di teenager di cui probabilmente sentiremo parlare per tanto tempo ed un allenatore tanto determinato quanto competente, sono un mix pericolosissimo... per gli avversari!
IL FLOP DELLA SETTIMANA se lo aggiudica Ferentino. La squadra di coach Ansaloni continua il suo cammino fatto di incomprensibili alti e bassi tra una gara e l'altra. La sconfitta interna contro Agrigento, la terza al Ponte Grande, pone dei dubbi sulla capacità di questa squadra di riuscire ad avere un rendimento lineare e riconoscibile. Prima di ogni gara mi chiedo: "Verdrò Dr. Jekyll o Mr. Hyde?"
RISULTATI E CLASSIFICA DOPO LA 12^ GIORNATA
Si ferma il cammino di Agropoli che, dopo tre vittorie consecutive, segna il passo sul campo degli Knights ancora imbattuti al PalaHiltonPharma. Ha detto bene coach Finelli nel dopo gara: "Per vincere qui ci dovevamo fare quel qualcosa in più che non abbiamo fatto" e la BCC, pur non giocando male, non ha certamente offerto una prestazione tale da poter impensierire gli avversari che, di fatto, hanno sempre avuto il pallino in mano. I cilentani, questa volta, tornano a casa senza punti ma dando l'impressione che il peggio è passato. Così così!
Si, va bene, Casale Monferrato ha due punti in più come sarebbe successo in qualsiasi altra partita ma per l'ambiente Junior i punti conquistati contro Tortona hanno un peso specifico nettamente maggiore. Coach Ramondino ed i suoi hanno vinto il derby giocando senza un americano riuscendo, per la prima volta in stagione, a mettere in fila due vittorie consecutive. Il doppio successo, tra l'altro, ha permesso a Martinoni e compagni di lasciare a quattro punti l'ultimo posto in classifica e di agganciare Reggio Calabria al terzultimo posto. La strada da percorrere è ancora lunghissima e questo non può che essere un vantaggio per i piemontesi. Doppietta!
L'Eurobasket Roma, dopo un poker di vittorie consecutive, tira il fiato nella sfida del PalaTiziano contro Treviglio tornando a perdere in casa in una partita in cui è apparsa meno brillante del solito. Gli uomini di coach Bonora hanno dato l'impressione di pagare il conto al trittico di partite ravvicinate disputando una gara in cui sono apparsi scarichi mentalmente e fisicamente. Al netto degli indiscutibili meriti della Remer ho l'impressione che si sarebbe potuto fare meglio e di più. Passo falso!
Seconda sconfitta consecutiva per Ferentino che esce perdente dalla sfida contro Agrigento subendo la terza sconfitta al Ponte Grande nelle sei partite fin qui giocate davanti ai propri tifosi. La FMC si conferma come squadra non regolare nel suo cammino in questo primo terzo di stagione regolare. Gli uomini di coach Ansaloni alternano prestazioni di gran livello ad improvvisi black out che possono durare una parte della partita, o per l'intero incontro. La sensazione è che questa squadra possa fare molto ma molto di più. Incompiuta!
Mitch Poletti alla vigilia del doppio impegno interno lo aveva detto: "Vogliamo due vittorie" e così è stato. Latina, dopo aver battuto Legnano nel turno infrasettimanale, batte anche Reggio Calabria che si presentava al PalaBianchini in crescita e sulla scia dei due successi consecutivi. Coach Gramenzi ed i suoi mettono a posto i conti vinte/perse in casa (3-3) grazie alla tenacia di un gruppo che ha saputo reagire al passivo subito nella prima parte di gara e grazie ad un Keron DeShields stellare che ha mostrato tutte le sue doti offensive. Il ritorno di capitan Uglietti ha avuto il suo peso specifico nella vittoria della Benacquista. Che reazione!
Il fortino del Legnano Basket resta inviolato. Gli uomini di coach Mattia Ferrari hanno difeso il parquet di casa dal sesto assalto stagionale riuscendo ad avere la meglio di Agropoli in una gara in cui, soltanto a tratti, hanno espresso con continuità la consueta pallacanestro. La terza gara in tre giorni è certamente un alibi più che valido e comunque le vittorie ottenute anche quando non si gioca alla grande sono più importanti di quelle ottenute con delle imbarcate. Frassineti e compagni, in attesa che Biella recuperi la sfida contro Scafati, tornano primi a pari merito con l'Angelico e, con quattro punti di vantaggio sulle quarte a tre giornate dal termine del girone di andata, il sogno final eight di Coppa Italia diventa sempre più realistico. Dieci giorni di riposo!
Si ferma a Latina la mini striscia di vittorie consecutive di Reggio Calabria che, per la prima volta in stagione, esce tra gli applausi dei suoi tifosi nonostante il risultato negativo. La Viola, dopo la prova indecorosa contro Ferentino, ha cambiato marcia soprattutto dal punto di vista dell'atteggiamento. La squadra spaesata e demotivata che perdeva con tutti ha lasciato il posto ad un gruppo volitivo che prova a giocare la propria pallacanestro con convinzione ed i risultati si vedono eccome. I neroarancio continuano restano in zona play out ma dando abbondanti segni di ripresa. Convincenti!
Rieti si impone nel derby contro la Virtus Roma dopo una gara in cui la NPC è partita a razzo e ravvivata nel finale dal prepotente tentativo di rimonta dei capitolini. I ragazzi di coach Nunzi, in vantaggio 63-43 al termine del terzo quarto esprimendo una grandissima pallacanestro, hanno messo i remi in barca pensando che l'inerzia del punteggio gli avrebbe permesso di raggiungere il porto del successo senza dover oltremodo faticare dopo la terza partita in sette giorni. Errore che a mometi risultava fatale contro la squadra di coach Corbani, bravissima nell'approfittare dei cali di tensione altrui. In un mondo che...!
Dopo un tour de force nelle ultime tre settimane, dopo quattro sconfitte consecutive ed una serie di infortuni ed acciacchi, la Mens Sana Siena ha finalmente l'opportunità di staccare un pò la spina, rimettere a posto la condizione fisica, svuotare l'infermeria e magari ripresentarsi a fine mese con un giocatore nuovo nel roster. Da un eccesso all'altro: coach Griccioli passa dal dover gestire sei gare in 21 giorni a dover star fermo per 18. La buona notizia è che i biancoverdi, nonostante tutto, restano terzi ad ovest grazie a quanto seminato nella prima fase di campionato e grazie ad un equilibrio pazzesco del girone che ha fatto soltanto avvicinare le dirette concorrenti. Pit stop!
Continua il periodo nero di Tortona che, nel derby contro Casale, subisce la sua terza sconfitta consecutiva, la quinta nelle ultime sei giornate. L'involuzione della squadra di coach Cavina ha del sorprendente: i Leoni, dopo una prima parte di stagione in cui, pur non brillando esageratamente, avevano dimostrato una buona solidità di squadra, adesso sembrano schiacciati dal peso di questo momento decisamente no di risultati e prestazioni. Le voci che vogliono Reati in procinto di chiedere la cessione per accasarsi altrove (Forlì?) non aiutano in questo momento delicato. Ridimensionati!
Trapani batte Siena e mantiene l'imbattibilità del PalaConad superando questo momento difficile in cui gli infortuni sono coincisi con il periodo in cui c'era da giocare tre partite in sette giorni. Gli uomini di coach Ducarello chiudono il trittico di gare a cavallo dell'Immacolata mettendosi quattro punti in tasca che le permettono di agganciare al terzo posto la coppia formata dalla Mens Sana e Tortona, che hanno giocato una partita in più rispetto a Renzi e soci. La classifica è cortissima ed il prossimo impegno a Reggio Calabria non sarà semplice però i siciliani vedono il primo traguardo stagionale ad un passo e stendono la mano per stringerlo prima possibile. Rush finale!
Torna al successo Treviglio che, dopo due sconfitte consecutive di misura, si riscatta vincendo per la seconda volta in stagione lontano da casa. La gara del PalaTiziano ha confermato la bontà di un roster costruito, come da abitudine a quelle latitudini, con perizia e buon senso. Gli uomini di coach Vertemati, dopo 12 giornate di campionato, sono al primo posto nella classifica under e contemporaneamente in zona play off distanti solo due punti dalla zona final eight di Coppa Italia. Quanto è forte Sorokas?
Non basta un ultimo quarto da 33 punti alla Virtus Roma per recuperare quanto aveva perso per strada nei minuti precedenti e conquistare il settimo successo stagionale. Gli uomini di coach Corbani pagano una prima frazione di gioco in cui hanno realizzato la miseria di 9 punti concedendone ben 26 a Rieti che, nonostante qualche brivido finale, ha potuto amministrare il bottino accumulato respingendo gli assalti di Maresca e compagni bravi comunque ad approfittare al primo segnale di rilassamento degli avversari. Troppo tardi!
IL TOP DELLA SETTIMANA va a Treviglio che continua nel suo percorso di crescita accumulando punti su punti. La prestazione degli uomini di coach Vertemati al PalaTiziano è stata da applausi ma, più in generale, è tutta questa prima parte di stagione dei lombardi a meritare i complimenti. Una squadra costruita senza fare pazzie sul mercato e senza cercare il colpo da prima pagina sul giornale. Un roster senza stelle USA (tolto l'italo-americano Sollazzo), piena zeppa di teenager di cui probabilmente sentiremo parlare per tanto tempo ed un allenatore tanto determinato quanto competente, sono un mix pericolosissimo... per gli avversari!
IL FLOP DELLA SETTIMANA se lo aggiudica Ferentino. La squadra di coach Ansaloni continua il suo cammino fatto di incomprensibili alti e bassi tra una gara e l'altra. La sconfitta interna contro Agrigento, la terza al Ponte Grande, pone dei dubbi sulla capacità di questa squadra di riuscire ad avere un rendimento lineare e riconoscibile. Prima di ogni gara mi chiedo: "Verdrò Dr. Jekyll o Mr. Hyde?"
RISULTATI E CLASSIFICA DOPO LA 12^ GIORNATA
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