martedì 29 novembre 2016

GIRONE OVEST, TOP&FLOP DELLA 9^ GIORNATA.






Sono addirittura sei le partite vinte in trasferta nella nona giornata di SerieA2Italia. Il fattore campo tiene soltanto ad Agrigento e Biella. Vediamo cosa è successo nel dettaglio.



Dopo l'imbarcata di Treviglio, con conseguenti polemiche e mugugni, Agrigento era chiamata ad una reazione convincente e la reazione c'è stata con l'importante successo interno contro Rieti che, seppur non abbia convinto appieno coach Ciani, fa tornare il sorriso sul volto dei tifosi della Moncada e muove la classifica dei Giganti. La Fortitudo, una volta tolta dalle spalle l'ansia da prestazione accumulata in settimana, è riuscita, dal terzo quarto in poi, ad esprimersi al meglio portando a casa una vittoria che, aldilà della classifica, è molto importante dal punto di vista psicologico per una squadra, certamente, ricca di talento ma ancora in cerca del proprio sentiero in questa stagione. Serve un filotto!

Che reazione! Agropoli passa, per la prima volta nella sua storia, al PalaEstra vincendo una partita importantissima sia dal punto di vista della classifica, sia e soprattutto dal punto di vista dell'ambiente uscito scosso dalla sconfitta interna contro Casale del turno precedente, la quarta consecutiva. Alla grandissima prova di Giovanni Carenza (27 punti con il 75% dal campo), utilizzato per 40 minuti 40 dal suo allenatore, si sono uniti anche il resto dei giocatori cilentani che, attraverso questa importante vittoria, la prima stagionale on the road, si staccano dal gruppo delle ultime in classifica e possono tornare in città per i meritati applausi. Svolta!

Ancora una vittoria per Biella che batte Legnano, la supera in classifica, pareggia il record di di sette vinte in fila degli Knights, trova un Hall da spellarsi le mani ed un grande contributo dai giovani del roster nella prima gara in cui manca un senior di spessore come Mattia Udom. Tutto alla grande insomma benchè coach Carrea leghi con doppio nodo l'entusiasmo di una piazza che tende a volare ma che, giustamente, può essere soddisfatta non solo per i risultati conseguiti ma anche per la bella pallacanestro messa in mostra. L'Angelico in alcuni tratti della partita ha giocato con quattro under contemporaneamente in campo senza pagare dazio e questo è un fattore da tenere presente. Applausi!

Passo indietro per Casale Monferrato che perde contro Treviglio e subisce la settima sconfitta stagionale restando ancorata all'ultimo posto in classifica. Fatale ancora il terzo quarto in cui i piemontesi gettano alle ortiche quanto di buono fatto fin lì mettendo in ritmo gli avversari e rendendosi la vita difficile nel resto della partita. Dopo la sconfitta è intervenuto il Dott. Cerutti che, a dispetto dei propositi da post season con cui si è iniziato il campionato, ha ammesso gli errori di mercato declassando la sua squadra tra quelle che dovranno preoccuparsi di mantenere la categoria. Incompiuta!

L'Eurobasket Roma fa festa al PalaTiziano dopo la vittoria nel derby che vale l'aggancio alla Virtus ed alla zona play off, la prima vittoria "in trasferta" e il primo doppio successo in questo esordio dei capitolini in SerieA2Italia. Grande prova dei ragazzi di Bonora che sono riusciti a vincere la partita, nonostante una serata da dimenticare al tiro da tre punti, riuscendo ad annullare tutti i punti di forza degli avversari, dominando sotto canestro grazie ad un ispiratissimo Tony Easley che ha fatto valere i suoi centimetri, la sua stazza e la maggiore esperienza rispetto ad un Brown lasciato troppo solo a combattere una battaglia difficile. Ottima prova di tutta la squadra con in testa capitan Bonessio e Moe Deloach che, anche in una giornata in cui non sembrava particolarmente ispirato, riesce sempre a fare la cosa determinante al momento giusto. Entusiasmo!

Terza vittoria in trasferta per Ferentino che espugna il PalaCalafiore di Reggio Calabria battendo una squadra nettamente più debole ed impreparata. La FMC, dopo un primo quarto di studio, ha ingranato la marcia giusta accumulando massimi vantaggi in serie fino al +19 che ha mandato i titoli di coda su una partita che non è stata mai in discussione neanche quando Gigli e compagni, dopo i primi dieci minuti, si trovavano a dover recuperare sei punti. Poco più di un allenamento per i laziali che, senza qualche sbandata di troppo soprattutto in casa, avrebbero potuto già aver messo un'ipoteca sulla qualificazione alle finali di Coppa Italia. Il quarto posto è distante soltanto quattro punti con Siena e Tortona che hanno una partita in più. Il primo obiettivo stagionale è a portata di mano a patto che si ritorni a vincere con regolarità al PonteGrande. Tutto troppo facile!

Ancora una sconfitta interna per Latina, la terza nelle prime quattro giocate al PalaBianchini. La Benacquista, dopo la sconfitta contro Trapani, si guadagna il titolo di squadra con il peggior andamento interno del girone ovest in compagnia di Casale Monferrato. Coach Gramenzi, dopo aver espugnato Ferentino nel turno precedente e dopo aver conquistato tre vittorie consecutive, ha parecchio da recriminare rispetto all'ennesima sconfitta tra le mura amiche: errori banali nei minuti cruciali della sfida, l'assenza di Uglietti e "un arbitraggio non normale". Direi più semplicemente che la Benacquista ha una buona squadra che può certamente ambire ad un posticino nei play off se la panchina crescerà nel corso del campionato. Corti!

La nona giornata non porta punti nelle casse di Legnano che, dopo sette vittorie consecutive, cade al Forum. Sconfitta che ci può stare considerato il coefficiente di difficoltà della sfida di Biella e considerato che William Mosley, debilitato per un attacco influenzale con tanto di dissenteria e febbre annesse, è stato messo in piedi grazie soltanto alla perizia dello staff medico degli Knights. La reazione nei due minuti finali potrà tornare utile nella gara di ritorno qualora si rendesse necessario ragionare di differenza canestri tra le due squadre. Resta intatto il giudizio per una squadra che sta giocando una grande pallacanestro e sta ottenendo risultati ottimi. La strada è ancora lunga ma Legnano sarà un osso duro per tutti in casa come in trasferta. Prima o poi doveva capitare!

Quarta sconfitta consecutiva per Reggio Calabria, la terza in casa, la settima nelle prime nove giornate di campionato. Contro Ferentino non ci si poteva aspettare molto di più da una squadra che, oltre ad evidenti limiti tecnici e caratteriali, inizia ad evidenziare uno scoramento causato dalle tante sconfitte, dalle voci di mercato e da un malumore diffuso dentro e fuori lo spogliatoio. Le facce dicono tutto e quelle dei reggini trasmettono chiaramente il desiderio che la partita, aldilà del risultato, finisca prima possibile. Allo stato attuale la Viola è la formazione più debole dell'intera SerieA2Italia; si prospettano operazioni di mercato ma per prendere chi? E soprattutto: con quali soldi? Inguardabili!

Arriva la seconda sconfitta consecutiva per Rieti che, fino a questo momento, non aveva mai subito due insuccessi consecutivi. I ragazzi di coach Nunzi appaiono un pelino sotto tono in questa fase di SerieA2Italia e, con l'assenza di Chillo, soffrono sotto canestro per la mancanza di una valida alternativa. Se a tutto questo aggiungiamo il solito impatto soft con il terzo quarto e le enormi motivazioni di Agrigento che arrivava alla partita dopo una settimana di grandi polemiche intorno al rendimento della squadra, gli ingredienti ci sono tutti per spiegare la quinta sconfitta di Pepper e soci. Il divario forse è eccessivo ma la sconfitta è meritata. Irregolari!

Arriva la settima sconfitta stagionale per Scafati, la quarta consecutiva, la terza davanti ai propri tifosi. Questa volta i punti se li mette in tasca Tortona brava ad approfittare del solito, consueto nervosismo della Givova che, ovviamente, peggiora di partita in partita man mano che il peso delle sconfitte grava impietosamente sulle spalle di Baldassarre e compagni. I gialloblù, nonostante un promettente avvio di gara, non riescono ancora a svoltare una stagione difficile costringendo Perdichizzi alla terza sconfitta su tre partite della sua gestione sempre per quella cronica incapacità di reagire nei momenti di difficoltà che ogni partita propone. L'assenza di Naimy è certamente un fattore e Tortona non è il cliente migliore con cui provare a trovare quel successo che potrebbe risultare come una svolta del campionato. The same old story!

Siena arriva alla terza partita in sette giorni con pochissima benzina in corpo e subisce la sconfitta da Agropoli che al contrario arrivava al PalaEstra con il pieno di energie mentali e desiderosa di un riscatto dopo la sconfitta e le annesse polemiche e liti del turno precedente. La Mens Sana, sempre priva di Alessandro Cappelletti ha, come era facilmente pronosticabile, pagato dazio rispetto al tour de force a cui è stata costretta una squadra che, priva del proprio playmaker, ha delle rotazioni ancora più corte del solito. La seconda sconfitta stagionale davanti ai propri tifosi mantiene comunque i toscani nel gruppo delle quattro fuggitive sebbene Mens Sana e Tortona abbiano giocato una partita in più rispetto alle altre squadre del girone. Con il fiatone!

Tortona passa al PalaMangano interrompendo la striscia di due sconfitte consecutive e riabilitandosi dopo la discutibile prestazione del PalaEstra e dopo la sconfitta interna nel derby contro Biella. I piemontesi sono bravissimi ad approfittare del consueto black out da nervosismo di Scafati e, una volta preso il comando delle operazioni, sono stati abili nel portare a casa una vittoria importante sia per il morale della squadra che per continuare a puntare con decisione verso le finali di Coppa Italia, primo importante traguardo per una squadra che ha tutte le possibilità di chiudere la regular season in alto come già successo nella passata stagione. Non era affatto semplice!

Seconda vittoria on the road per Trapani che passa al PalaBianchini, interrompe la striscia di tre vittorie in fila di Latina ed aggancia il quinto posto ad ovest con soli due punti in meno rispetto a Siena e Tortona, quarte con una partita in più. La Lighthouse ha la fortuna di avere un giocatore come Renzi a cui si può affidare la responsabilità nei momenti difficili della partita sapendo che, in ogni caso, tirerà fuori qualcosa dal cilindro come successo in casa della Benacquista dove i siciliani sono stati molto bravi a superare una prima fase di gioco in cui hanno raccolto poco anche per demerito proprio. A coach Ducarello, dopo l'inizio di stagione difficile, i conti iniziano a tornare e se anche Mays torna a fare il Mays... Sulla buona strada!

Treviglio, al quarto tentativo, riesce a conquistare il primo successo esterno della stagione. I due punti conquistati a Casale Monferrato catapultano Marino e soci a due sole vittorie dalla zona final eight grazie al terzo successo nelle ultime quattro giornate di campionato. A Treviglio sanno perfettamente come si costruisce e come si gestisce una squadra e, anche quest'anno, il Blu Basket naviga in acque non prevedibili ad inizio stagione soprattutto se si considera il budget a disposizione che, come al solito, è tra i più bassi della categoria. E se il quinto posto ad ovest viaggia parallelo con la prima posizione nella classifica per l'utilizzo di under capite bene che Treviglio è la dimostrazione vivente che fare pallacanestro con tante idee e pochi soldi non è impossibile. Esempio!

Seconda sconfitta consecutiva per la Virtus Roma che, dopo Legnano, perde anche il derby contro l'Eurobasket fallendo l'ultimo tiro esattamente come successo sette giorni prima al PalaEuroImmobiliare. Sconfitta dolorosa per l'ambiente virtussino sia per debacle nella stracittadina, che per la quinta partita persa nelle ultime sei giornate di campionato che, di fatto, hanno cancellato, nella memoria del tifoso, i tre successi in fila con cui Corbani ed i suoi avevano iniziato la stagione. Squadra involuta soprattutto dal punto di vista dell'energia non trascurando un aspetto fondamentale: se il tiro di Sandri fosse entrato, probabilmente, staremmo raccontando un'altra storia. Ma con i se e con i ma non si conquistano punti. Manca qualcosa!


IL TOP DELLA SETTIMANA va per distacco a Treviglio che vola in classifica aldilà dei pronostici, del budget e della scelta di affidarsi, anche in questa stagione, ai giovani. Le idee, il lavoro, il gruppo pagano dividendi importanti quando alla base dei risultati sportivi c'è la coerenza nel programmare con abile lucidità la costruzione di un gruppo che si candida ad essere, ancora una volta, la mina vagante del girone ribaltando tutti i pronostici. D'altra parte, questa estate, Tommaso Marino durante un'intervista mi aveva detto: "non faccio pronostici ma mi limito a leggere quelli degli altri, che spesso mi fanno sorridere..." (leggi intervista)

IL FLOP DELLA SETTIMANA non può che andare a Reggio Calabria che dopo aver annunciato e messo in atto l'ennesima rivoluzione degli ultimi anni, l'ennesimo anno zero, l'ennesimo programma a breve termine si trova, dopo appena nove giornate di campionato, anche quest'anno, a dover mettere in discussione tutto e tutti. Squadra vuota e priva di carattere, piazza sempre più distante, palazzetto sempre più vuoto e classifica sempre ferma a quota due vittorie e tante, troppe sconfitte. 

I RISULTATI E LA CLASSIFICA DOPO LA 9^ GIORNATA


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