Con la vittoria di Ferrara sono arrivati i due punti tanto attesi in casa Alma per poter festeggiare la permanenza in SerieA2Italia, obiettivo al ribasso predicato come un mantra dallo staff di Trieste. L'ottavo posto a quota 24 punti, seppur in co-abitazione con la Fortitudo Bologna e Treviglio, non è sufficiente per far pronunciare la parola "play off" a coach Dalmasson sempre preoccupato di preservare i suoi pulcini (e non) da eccessive pressioni della piazza. Il primo obiettivo è raggiunto ed il coach biancorosso, in un'intervista a Matteo Contessa de Il Piccolo, si dice soddisfatto per aver raggiunto già a febbraio l'obiettivo di inizio stagione ma, niente tabelle e previsioni, con Treviso, nella prossima gara al Pala Rubini vuole regalare ai suoi giocatori ed ai suoi tifosi una festa meritata.
"Domenica sera, a fine partita, ho consigliato ai miei giocatori di conservare tutta la positività e l’energia della vittoria con la Bondi per arrivare a vivere la partita di domenica prossima contro Treviso come una gran festa per noi, per la città e per tutti i tifosi che ci seguono. Vorrei che i ragazzi si godessero questa partita come una festa, è il premio più bello che ci potessimo regalare. Il prossimo obiettivo è questo. Il mio pensiero sul futuro, in questo momento, si ferma al match contro Treviso, per il resto non ho fatto calcoli nè voglio farli. del resto con una squadra come questa è inutile perdersi in tabelle. Sicuramente confidiamo di continuare a correre e tenere alto il nostro rendimento. Ogni domenica riserverà sorprese da qui alla fine e siccome molte squadre devono ancora raggiungere i propri obiettivi, è difficile fare tabelle di marcia. Penso, però, che per una squadra che vuole raggiungere l’ottavo posto, avere in equilibrio la media inglese può bastare. Noi da domenica abbiamo un saldo positivo."
fotoagenziahc da pallacanestroferrara.it
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