sabato 18 febbraio 2017

VERSO FORLÌ-TRIESTE, DALMASSON: "GIOCHEREMO IN UNO DEI PALAZZETTI PIÙ CALDI DELLO STIVALE."





Dopo la sconfitta sul campo di Ravenna, Trieste si accinge ad affrontare il secondo viaggio consecutivo andando a far visita al fanalino di coda Forlì. Eugenio Dalmasson, aldilà della classifica dei prossimi avversari, sa perfettamente che la partita sarà molto più impegnativa di quello che raccontano i punti di differenza tra le due squadre. Ecco le parole dell'allenatore dei giuliani.

"Arriviamo a questa partita con la buona notizia di aver riaggregato da mercoledì Jordan Parks, dopo aver ricevuto l’ok dello staff medico. Questo ci ha permesso di lavorare con la qualità e l’intensità che ci era gioco forza mancata la scorsa settimana. La sfida di Forlì sarà molto difficile per più motivi, sia dal punto di vista dell’approccio, sia per i tanti cambiamenti nei nostri avversari, fattore che non ci permette di avere punti di riferimento. E’ innegabile che vista la posizione di classifica, Forlì giocherà da qui alla fine ogni partita come una finale, starà a noi farci trovare pronti e con la testa giusta al cospetto di un’avversaria che affronterà ogni partita con un’energia superiore alle precedenti. Troveremo un’avversaria che sta facendo di tutto per risollevarsi da una spirale negativa, cambiando la guida tecnica, mutando radicalmente il roster e inserendo giocatori di livello assoluto. Giocheremo in uno dei palazzetti più caldi dello Stivale, di fronte a un pubblico appassionato e molto competente, dovremo andare a Forlì consapevoli che il fattore mentale sarà fondamentale per arrivare nel modo giusto a questo appuntamento. La classifica non conta lo dimostra il modo con il quale Forlì ha perso le ultime partite contro avversarie d’alto rango, cedendo i due punti più per episodi sfortunati che per altri fattori. Hanno perso all’ultimo tiro a Treviso, hanno fatto una grandissima partita a Roseto fallendo il tiro della vittoria e cedendo poi solo al supplementare, dovremo quindi dimostrare di essere preparati senza permetterci per nessun motivo di sottovalutare l’impegno, sarà mio compito motivare e tenere i ragazzi concentrati nel miglior modo possibile. Servirà una prestazione di grande qualità, tecnica e mentale. Dovremo cercare di sfruttare a nostro vantaggio il fatto di conoscerci e giocare assieme da più tempo di loro, ma per fare emergere questo fattore sarà necessario mettere sul parquet una prestazione di altissimo livello, giocando di squadra. Sarà una partita ancor più tosta perché se la vinceremo avremo fatto solo il nostro dovere, se dovesse andar male avremmo perso contro l’ultima in classifica. Ricordiamoci cosa successe a Matera lo scorso anno, battuta d’arresto che portò una scossa clamorosamente positiva nel gruppo, ma che provocò una reazione anche nella piazza, ambiente che quella sconfitta ancora ce la ricorda. Sono in palio punti importanti e abbiamo la possibilità di ripartire subito dopo il ko di Ravenna, ci faremo trovare pronti."


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