Mentre tutto era già pronto per il tempo supplementare...
Non si può che partire con questo incipit per parlare della sfida tra Virtus Bologna e Ferrara che ha, proprio dall'ultima frazione di secondo di gioco, l'atto determinante della contesa stessa che, in sintesi, ci parla di una Bondi in grande forma, con un Cortese ispiratissimo (25 punti) e due americani come Roderick (17 punti) e Bowers (23 punti) dall'atletismo devastante per questa categoria. Un centro italiano come Pellegrino (17 punti), merce rarissima in SerieA2Italia, ed un playmaker come Moreno capace di sfornare assist in doppia cifra (10 anche ieri) al netto di qualche colpo da matto per cui ne hanno pagato le conseguenze sia lui che la sua squadra. Una partita che gli estensi hanno meritato di vincere e che hanno interpretato bene, benissimo ma... ma c'è un "ma" grande come una casa. "Ma" è possibile che nell'anno di grazia 2017, nell'epoca della comunicazione e delle immagini, nel periodo storico in cui il basket viene trasmesso in diretta, nel giorno in cui ci sono almeno tre televisioni all'Unipol Arena, ancora non siamo in grado di organizzare l'instant replay in campo? Qualche minuto dopo la conferma del canestro allo scadere di Ricky Cortese, ci ha pensato il web ha produrre il proprio instant replay che, purtroppo per la Virtus, serve solo per le chiacchiere da bar, per le polemiche in chat, per le recriminazioni sterili. Ferrara espugna Casalecchio di Reno approfittando al meglio di una Segafredo in chiara difficoltà fisica, senza Lawson, suo punto di riferimento in attacco, e con Spissu e Spizzichini non al meglio. Rosselli (21 punti) ha guidato con la sua grinta la giovane nidiata di atleti bianconeri e la reazione dei bianconeri, nella seconda metà di gioco, ha regalato una partita di un agonismo entusiasmante che ci ha portato per mano fino all'ultimo possesso Virtus "rubato" da Roderick con Cortese che, nella transizione offensiva, si ritrova in mano una palla vagante e non ci pensa un secondo per imbucare la sua sesta tripla di una serata da incorniciare (per Ferrara) e da leccarsi le ferite per i bolognesi. Complimenti alla Bondi per la partita e la vittoria, cartellino rosso per il nostro campionato che (ancora) non è in grado di stabilire con scientifica evidenza la regolarità o meno di un canestro... neanche fossimo negli anni 80, neanche stessimo parlando del giuoco del calcio.
Virtus Segafredo Bologna - Bondi Pall. Ferrara 85 - 88
Virtus Bologna: Spissu 13, Umeh 18, Pajola, Spizzichini 10, Petrovic n.e, Rosselli 21, Michelori 8, Oxilia 2, Penna 9, Lawson 4, Bruttini All. Ramagli
Bondi Ferrara: Soloperto, Mastellari 3, Ardizzoni n.e, Zani n.e, Mastrangelo n.e, Cortese 25, Bowers 23, Moreno 3, Pellegrino 17, Roderick 17, Ibarra, Caridi n.e All. Furlani
Parziali: (23-33, 21-21; 17-16, 24-18)
foto inviata da Nicholas Pancaldi
Nessun commento:
Posta un commento