Altro che rivoluzione, altro che rivisitazione del roster, quella che si prepara a Reggio Calabria è una vera metamorfosi della squadra che "salverà" soltanto un giocatore del quintetto base. Partiamo proprio dalla formazione. Starting five con Caroti, Voskuil, Hawkins, Baldassarre e un pivot italiano (trattative in corso super riservate: Paesano? Campani?); panchina con Laganà, Marulli, Micevic, Taflaj e Guariglia. Insomma coach Paternoster ed il suo staff si devono preparare ad una seconda pre season visti i tantissimi volti nuovi in entrata nelle porte girevoli del mercato invernale. Nella giornata di oggi verranno annunciati Alan Voskuil e Patrick Baldassarre con la conseguente partenza di Lupusor verso Scafati (il selfie con Ammannato in un ristorante locale ha già abbondantemente anticipato la notizia). David Hawkins è partito da Reggio ma soltanto per andare a prendere le sue cose e ritornare in città dove si fermerà, almeno, fino a fine stagione. Dopo Legion partirà anche Ivica Radic, destinazione sconosciuta ma, come per Reynolds di Recanati, non si possono rifiutare contratti più redditizi e la Viola non può non incassare il buy out, fondamentale per le stagioni a venire. Insomma, cinque volti nuovi per provare a risalire la corrente ad ovest e, magari, gettare le basi per un futuro più sereno sia dal punto di vista tecnico che per quello economico. Certo ci sono anche dei ma... quattro quinti di starting five nuovo, Laganà e Marulli reduci da infortunio, Hawkins da recuperare fisicamente, l'incognita pivot (cosa non da poco), Fabi in non perfette condizioni fisiche ed una trasferta a Siena in calendario appena tra quattro giorni. Tolto questo, se tutto funziona per il meglio, la Viola ha una gran bella squadra... al netto dell'incognita "centro italiano".
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