martedì 20 dicembre 2016

GIRONE EST, TOP&FLOP DELLA 13^ GIORNATA.






Forlì mette paura a Mantova ma, alla fine, deve arrendersi al ritorno prepotente degli Stings ed alla quarta sconfitta consecutiva trovandosi costretta a rinviare ancora i festeggiamenti per il primo successo lontano da casa (0-7). L'Unieuro, senza un americano e con l'esordiente Reati alla prima con i nuovi compagni, parte alla grande dominando la prima parte di gara per 53-38 e dando l'impressione di potersi regalare, sotto feste, i primi punti in viaggio della stagione. Purtroppo per coach Garelli le rotazioni ridotte a sua disposizione non hanno permesso ai suoi di arrivare nel concitato finale con il necessario carico di benzina fisico e mentale. Comunque ci sono degli aspetti positivi che vanno segnalati: intanto, rispetto al PalaDozza dove la quadra sembrava non crederci e si è arresa da subito quale vittima sacrificale sull'altare Virtus, al PalaBam la musica è stata diversa, quantomeno a livello di impatto mentale sul match; e poi la prima di Davide Reati (16 punti, 7 rimbalzi e 2 assist) è un ottimo antipasto del contributo che l'ex Tortona potrà portare alla squadra. Finale in riserva!

Torna alla vittoria la Fortitudo Bologna che batte Recanati in una gara in cui è riuscita a mostrare entrambi i volti della stessa squadra all'interno dei singoli 40 minuti di gara. La Kontatto che tutti ci aspettavamo è quella che domina nella prima parte di gara contro una squadra come l'Ambalt che, aldilà della classifica, è sempre stato un osso duro per tutti. Gli uomini di coach Boniciolli volano addirittura sul +18 prima di commettere l'errore di considerare la partita finita e di spegnere l'interruttore. E così, dopo che avevo già aggiunto due punti in classifica a Mancinelli e soci, il basket mi ha rimbrottato ricordandomi che, di rimonte, ne sono viste anche di più clamorose. La Effe, alla fine, vince anche la rivincita concessa ai Leopardiani. Tutto bene quel che finisce bene!

Quarta sconfitta interna per Imola che, dopo una partita sempre a rincorrere gli avversari, esce battuta dalla sfida casalinga contro Piacenza restando a due punti dalla zona play out. Troppo brutta per essere vera l'Andrea Costa dei primi due quarti che, al rientro dagli spogliatoi, prova una rimonta di orgoglio che però va a scontrarsi con la difesa arcigna degli ospiti che rende la vita difficile nella zona del proprio canestro. Altro passo falso interno per gli uomini di coach Ticchi che al PalaRuggi hanno già subito quattro sconfitte, tante quante ne hanno perse nell'intera stagione regolare 2015-2016. Le brutte notizie non arrivano soltanto dal fattore Pala Ruggi perchè Cohn è stato vittima (in attesa dei referti ufficiale) di un probabile stiramento. Nei prossimi giorni se ne saprà di più. Fattore campo cercasi!

Grande prestazione di Jesi che supera agevolmente Udine mettendo a quattro punti la zona play out ed arrivando a contatto con la zona play off. Gli uomini di coach Cagnazzo riscattano immediatamente la brutta prova di Roseto riprendendo il cammino virtuoso che ha portato l'Aurora a conquistare tre vittorie nelle ultime quattro giornate di campionato. Bowers e compagni, dopo un inizio di gara equilibrato, si sono portati in vantaggio non permettendo più agli ospiti di rientrare e sono riusciti a portare nuovamente in attivo il computo vinte/perse dell'Ubi Center (4-3). La gara di Trieste nella pre vigilia di Natale potrebbe essere un regalo graditissimo da mettere sotto l'albero. Riscatto!

C'è chi sostiene che vincere in rimonta sia più bello ma la fatica occorsa a Mantova per superare l'ostacolo Forlì e mantenere aperta la striscia di vittorie interne ha ribaltato tutti i pronostici dei bookmakers che avevano ipotizzato, attraverso delle quote bassissime, una passeggiata di salute per gli Stings. Gli uomini di coach Martelossi, al rientro negli spogliatoi per l'intervallo lungo, erano riusciti a segnare 38 punti subendone ben 53 dall'Unieuro nei primi 20 minuti di gioco. La reazione della seconda frazione di gioco, e l'inevitabile calo fisico degli avversari, hanno permesso di iniziare la cavalcata che ha riportato immediatamente alla vittoria i lombardi dopo la sconfitta di Trieste. Corbett e soci sono terzi e sono pronti a giocarsi le loro carte nella volava verso le finali di Coppa Italia. In caso di arrivo a pari punti Mantova è in svantaggio con Treviso, Virtus e Trieste ed è in vantaggio con Fortitudo, Roseto e Piacenza. Rush finale!

Quinta vittoria esterna stagionale per Piacenza che, aldilà degli infortuni (Costa, Formenti e Rossato out), esce vincente anche dal PalaRuggi rimanendo nel gruppo di squadre terze con 16 punti e facendo un ulteriore passo avanti verso le finali di Coppa Italia. Gli uomini di coach Andreazza, grazie ad una percentuale altissima al tiro da tre punti, dettano le danze nella prima metà di gara e, pur subendo il tentativo di rimonta degli avversari, riescono a mantenerli sempre a distanza di sicurezza portando in porto la nave verso la terza vittoria in fila. Per Infante e soci il sogno final eight prosegue in tutta la sua concretezza e la prossima in casa contro Roseto potrebbe essere decisiva. Gli alibi? La loro forza!

Ravenna batte Roseto in un vero e proprio spareggio final eight di Coppa Italia che lascia accese le speranze di qualificazione agli uomini di coach Martino anche se i giallorossi, esclusi gli Sharks, hanno perso gli scontri diretti con tutte le altre dirette concorrenti. A due giornate dal termine del girone di andata, Smith e soci, devono provare prima a battere Chieti al PalaDeAndrè e poi andare ad espugnare il PalaBam di Mantova per centrare un obiettivo che sarebbe un meritato premio per quanto mostrato fin qui. Ma per i calcoli ci sarà tempo ed in casa Orasì si preferisce pensare ad una partita alla volta consapevoli che la squadra sta ottenendo risultati persino superiori rispetto a quelli che erano gli obiettivi e le prospettive di inizio campionato. Alziamo l'asticella? 

Arriva la dodicesima sconfitta consecutiva per Recanati che, nonostante un'altra prova di carattere, esce sconfitta anche dal Pala Dozza. Coach Sacco vede "soltanto cose positive" e, non fosse che si gioca per i due punti, il suo discorso non farebbe una piega. La squadra, sotto di 18 punti, ha avuto la forza e la voglia di tentare la rimonta riuscendoci prima di cedere definitivamente nel finale. Certo, vincere a Piazzale Azzarita non è cosa semplice tanto che, nell'ultimo anno e mezzo, ci sono riusciti soltanto in due ma, vista la situazione in classifica dell'Ambalt, i leopardiani sono costretti ad iniziare a vincere prima possibile se vogliono provare a scalare una montagna che, man mano che passano le giornate, diventa sempre più ripida. Per fortuna di Sorrentino e compagni Forli, Ferrara e Chieti (sebbene quest'ultime due abbiano una gara in meno) restano a quota 8 non approfittando dell'impasse recanatese. Dodici!

Con la partita persa a Ravenna, diventano tre le sconfitte consecutive esterne per Roseto che, pur mantenendo invariato il rendimento casalingo, non riesce più a portare punti a casa dai viaggi. Gli Sharks continuano ad essere terzi in classifica e, considerato che l'obiettivo stagionale è la permanenza in SerieA2Italia, Fultz e compagni hanno già accumulato otto punti di vantaggio dalla zona play out. Per quel che riguarda il sogno Coppa Italia i piani si complicano un pelino dopo la sconfitta del PalaDeAndrè. Coach Di Paolantonio ed i suoi sono in vantaggio negli scontri diretti soltanto con Trieste mentre con Treviso, Mantova, Fortitudo e Ravenna si trovano in una posizione di svantaggio avendoci perso. La prossima partita, ancora in trasferta sul campo di Piacenza, sarà il crocevia che manterrà acceso o spegnerà l'ambizione di chiudere la prima metà di campionato tra le prime quattro. Comunque applausi!

Troppi i problemi di infermeria per Udine che, dopo essere tornata al successo nel turno precedente, deve arrendersi alla sconfitta sul campo di Jesi. Arriva la terza sconfitta consecutiva on the road per gli uomini di coach Lardo a cui, sinceramente, diventa difficile chiedere di più in una partita in cui i bianconeri si vedono costretti a rinunciare a Castelli, Truccolo, Zacchetti e Vanuzzo. La GSA resta nel gruppo di squadre a quota 10 punti, due sopra la zona play out e, considerato lo stato fisico della squadra sono in dubbio se augurare che le imminenti festività portino una vittoria o una benedizione a Lourdes. Okoye (28) e Ray (30) hanno segnato in due 58 degli 88 punti finali ma la prestazione è servita soltanto ad evitare che il passivo dell'APU fosse più pesante. Rimaneggiati!

IL TOP DELLA SETTIMANA lo assegno a Recanati. So che può apparire come una provocazione trattandosi di una squadra che, proprio in questo turno, ha subito la dodicesima sconfitta consecutiva ma lo spirito con cui il gruppo approccia e gioca le partite merita un plauso. Chiunque abbia fatto sport sa benissimo che in una situazione come quella dell'Ambalt è facilissimo cadere in depressioni sportive che ti portano a considerare perse in partenza alcune sfide ed invece i leopardiani dimostrano di avere degli uomini veri in roster capaci di rientrare, sul campo della Fortitudo, da un meno 18 che si mostrava come pietra tombale del risultato. Con questo spirito la salvezza resta un obiettivo possibile... adesso però serve anche qualche punto.

IL FLOP DELLA SETTIMANA lo assegno ai fatti del PalaHiltonPharma. Lungi da me dare responsabilità ad alcuno ma trovo francamente imbarazzante che un tot numero di persone possano recarsi indisturbati in un palazzetto dello sport per prelevare indebitamente 300 metri di cavi elettrici da cui sottrarre il rame. Ribadisco ancora che la società estense non ha alcuna responsabilità e che l'episodio, successo a Ferrara, poteva capitare in qualsiasi altra città... ed è proprio la considerazione che l'atto potesse trovare altre zone dello stivale che mi porta ad assegnare il flop allo stato di vigilanza in cui sopravvivono gli impianti sportivi in cui tutti noi ci rechiamo settimanalmente.

Ferrara-Trieste (data da destinarsi), Treviso Verona (10/01) e Chieti-Virtus (22/02) sono state rinviate.


RISULTATI E CLASSIFICA DOPO LA 13^ GIORNATA.

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