SerieA2Italia: GIRONE EST, IL FOCUS SULLA 14^ GIORNATA.

Il penultimo turno ad est prevede due partite alle ore 20:30 (Ravenna-Chieti e Trieste-Jesi), una alle ore 20:45 (Verona-Ferrara) e due alle 21:00 (Recanati-Mantova e Piacenza-Roseto). Udine-Treviso (26/12), Forlì-Imola (26/12) e Virtus-Fortitudo (06/01) sono rinviate.

Venerdì alle ore 20:30, Ravenna, terza nel gruppo di squadre con 16 punti in classifica, riceve Chieti, nel terzetto di penultime a quota 8. L'Orasì, alla seconda gara interna consecutiva, è reduce dall'importante vittoria contro Roseto che ha mantenuto accesa la fiammella della speranza giallorossa in prospettiva final eight di Coppa Italia. I padroni di casa, per continuare a cullare il sogno di centrare uno dei quattro posti al termine del girone di andata, devono provare a vincere le restanti due gare prima del giro di boa di metà stagione considerando che negli scontri diretti sono in vantaggio soltanto con gli Sharks e con la Virtus mentre hanno perso lo scontro diretto con Fortitudo, Trieste, Piacenza e Treviso. L'obiettivo di coach Martino è quello di guardare una gara per volta: intanto bisogna battere le Furie magari approfittando del buon ruolino di marcia di Smith e soci tra le mura amiche (5-1) e soltanto dopo si potrà pensare all'eventuale spareggio del PalaBam contro Mantova in programma il 28 dicembre. Le Furie sono reduci da un turno di riposo tra i tanti pianificati in questo periodo in cui la Nazionale U18 è impegnata con i campionati Europei in Turchia ed ha aggiunto al proprio roster Matteo Fallucca ex Barcellona Pozzo di Gotto e, fino al turno precedente, in forza a Reggio Calabria. Gli uomini di coach Galli hanno potuto rifiatare in vista del rush finale del girone di andata in cui la preoccupazione degli abruzzesi è esclusivamente indirizzata ad uscire prima possibile dalla zona play out. Sergio e compagni hanno un record di due vinte e quattro perse nei sei viaggi fin qui affrontati.

Venerdì 23 alle ore 20:30, Trieste, dopo il turno di riposo forzato a causa dei danni creati al PalaHiltonPharma, ospita Jesi, reduce dalla convincente vittoria interna seppur contro una Udine largamente rimaneggiata. L'Alma si trova a due punti dal terzo posto e, in attesa di recuperare la partita contro Ferrara (il 10 gennaio), vuole raccogliere più punti possibile per approfittare di eventuali passi falsi delle squadre che la precedono in classifica e puntare a centrare in extremis uno dei quattro posti validi per qualificarsi alle finali di Coppa Italia. L'obiettivo dei giuliani, seppur non semplice, non è impossibile considerando che Bossi e soci sono in svantaggio con Treviso, Roseto, Virtus e Fortitudo ed in vantaggio con Ravenna, Piacenza e Mantova. Intanto bisogna pensare a Jesi, avversario tutt'altro che semplice da affrontare anche se, tra le mura amiche, coach Dalmasson ha perso soltanto una partita delle sette giocate all'Alma Arena ed è in serie positiva da sei turni. L'Aurora, come detto, ha approfittato del turno casalingo e degli acciacchi dell'APU per mettere altri due punti in classifica (12 fin qui) posizionandosi ad una vittoria dall'ottavo posto attualmente occupato proprio da Trieste. Gli uomini di coach Cagnazzo sperano che la sosta forzata abbia raffreddato gli ardori casalinghi di Parks e compagni e vogliono provare a regalare ai propri tifosi la terza vittoria esterna della stagione da mettere sotto l'albero.

Venerdì 23 alle ore 20:45, Verona e Ferrara, entrambe ferme nell'ultimo turno a causa del rinvio delle rispettive partite, tornano in campo in una sfida che, secondo i pronostici della vigilia, avrebbe dovuto mettere in palio punti utili per centrare le final eight di Coppa Italia ed invece è una partita importante per entrambe al fine di allontanarsi al più presto dalla zona play out. La Scaligera arriva alla sfida con 10 punti in classifica e dopo la vittoria interna contro Chieti dell'11 dicembre e vogliono provare a dare continuità ai risultati ottenuti fin qui all'Agsm Arena conquistando la terza vittoria interna consecutiva. Considerato il cambio coach ed il tour de force di inizio mese, i dodici giorni senza gare ufficiali sono stati benedetti da Dalmonte che ha approfittato della pausa per dare un'ulteriore mano di olio ai nuovi meccanismi di gioco richiesti alla squadra. La Bondi si presenta in Veneto reduce da sei sconfitte consecutive ed una serie di problemi, fisici e disciplinari, che hanno condizionato il rendimento della squadra e dei singoli atleti facendo scivolare gli estensi fino al penultimo posto in classifica. Per Cortese e soci è arrivato il momento di dare una drastica svolta alla stagione iniziando a vincere delle partite che possano permettere alla squadra di coach Trullo di risalire verso posizioni di classifica più consone al roster a disposizione. Ferrara non vince fuori casa dal 6 novembre e fin qui ha fatto registrare un record di due vinte e quattro perse nelle sei partite giocate lontano da casa.

Venerdì 23 alle ore 21:00, Recanati, ultima in classifica, ospita Mantova, nel gruppo di squadre terze a quota 16, per provare ad interrompere l'interminabile serie di sconfitte consecutive. L'Ambalt arriva alla sfida dopo aver subito al PalaDozza la dodicesima sconfitta consecutiva. Gli uomini di coach Sacco continuano ad offrire buone prestazioni non riuscendo però a capitalizzare gli sforzi profusi in campo. È sorprendente che una squadra che non vince dal lontano 3 ottobre continui a scendere in campo con la giusta determinazione ed il piglio corretto senza cadere in facili crisi depressive. Questo aspetto è certamente importante per tenere accesa la fiammella della speranza di una rimonta e potrebbe risultare determinante perchè, prima o poi, una partita la dovranno pur vincere. In casa Stings saranno sicuramente d'accordo con la mia analisi come sono altrettanto certo che auspicano il meglio all'USBR a partire dal prossimo turno. Gli uomini di coach Martelossi, dopo la vittoria in rimonta contro Forlì del turno precedente, non possono permettersi passi falsi e vogliono evitare di compromettere la rincorsa alle final eight di Coppa Italia a due passi dalla linea del traguardo. I due punti in palio ad Ancona, considerato lo scontro diretto contro Ravenna in programma al PalaBam alla quindicesima, sono dunque importantissimi per Recanati come per la stessa Mantova che ha ottenuto tre vittorie ed altrettante sconfitte nei sei viaggi fin qui affrontati.

Venerdì 23 alle ore 21:00 il PalaBanca sarà il teatro dello scontro diretto tra Piacenza e Roseto entrambe proiettate verso la conquista di uno dei primi quattro posti in classifica che valgono il pass per le prossime finali di Coppa Italia. Considerato che, in caso di arrivo a pari punti, si terrà conto degli scontri diretti, viene da se che questa sfida sarà uno snodo fondamentale che (probabilmente) eliminerà una delle due concorrenti lasciandone soltanto una in corsa. Nella corsa al quarto posto Piacenza parte favorita sia per il vantaggio del fattore campo in questa sfida sia per gli scontri diretti con le altre squadre in corsa. L'Assigeco ha vinto con Ravenna e Fortitudo Bologna mentre ha perso con Virtus, Trieste e Mantova e dovrà affrontare la trasferta a Treviso all'ultima di andata; gli uomini di coach Di Paolantonio sono in vantaggio negli scontri diretti soltanto con Trieste mentre con Treviso, Mantova, Fortitudo e Ravenna si trovano in una posizione di svantaggio avendoci perso.