giovedì 27 ottobre 2016

GIRONE EST, IL FOCUS SULLA 5^ GIORNATA.




Turno molto interessante ad est con più di una squadra chiamata al riscatto dopo la sconfitta nel turno precedente ed altre attese da conferme dopo i buoni risultati delle ultime settimane. Mantova, a quota zero punti, fa visita a Chieti. Tutte le partite sono in programma domenica 30 ottobre in contemporanea alle ore 18:00.





Chieti, dopo la convincente vittoria del turno precedente, gioca ancora in casa ospitando Mantova, sempre ferma a zero punti in classifica. Le Furie, dopo la brutta sconfitta di Trieste, hanno immediatamente reagito vincendo contro Jesi davanti ai propri tifosi (85-79) ed ottenendo la prima vittoria stagionale al PalaTricalle dopo l'esordio con sconfitta contro la Fortitudo Bologna. Gli uomini di coach Galli, al netto della sbandata in terra giuliana, stanno confermando quanto di buono fatto vedere nella pre season e vogliono sfruttare il doppio confronto interno che il calendario gli regala per aggiungere due punti alla propria classifica approfittando del momento di difficoltà degli avversari di turno per salire a quota sei. Gli Stings arrivano in Abruzzo con un incredibile, visti i pronostici estivi, 0-4 in campionato e con la necessità di muovere, prima possibile, la classifica per scacciare i fantasmi della crisi. I tifosi mantovani, pur continuando a seguire la propria squadra anche a Chieti, non hanno lesinato critiche e polemiche all'indomani della sconfitta interna contro i rivali di Ferrara della 4^ giornata. Nel mirino c'è, come prevedibile, coach Martelossi che, in qualità di allenatore, paga un inizio tanto sfortunato quanto poco incisivo dei suoi. La notizia dei problemi agli occhi di DeAndre Daniels non ha fatto che amplificare le  ansie dei tifosi tanto che la società si è vista "costretta" a diffondere una nota nella quale ha prontamente smentito tanto la possibilità di un taglio del secondo stoppatore del girone est, quanto di un risentimento rispetto ad una mancata comunicazione della patologia da parte dell'atleta. Il problema ottico si risolverà con delle lenti speciali, quello della classifica soltanto con una vittoria.


Dopo l'importantissimo successo al PalaBam, Ferrara, a quota 4 punti in classifica, ospita la Virtus Bologna, posizionata nel gruppone delle prime con 6 punti. La Bondi, dopo una partenza con due sconfitte in fila (a Forlì ed in casa contro Jesi), ha ingranato la marcia giusta battendo prima Roseto al PalaHiltonPharma (95-72) e poi Mantova a domicilio domenica scorsa (95-102 dopo un supplementare). Riccardo Cortese (primo per rimbalzi), Yankiel Moreno (primo per assist) e Terrence Roderick (primo per palle recuperate) sono i protagonisti delle statistiche individuali del girone est ed i principali protagonisti di questo cambio di rendimento degli estensi. A proposito di Roderick il ricorso contro le due giornate di squalifica combinate all'atleta statunitense dal Giudice Sportivo dopo l'espulsione nel turno precedente è stato accettato ed il giocatore sarà regolarmente in campo. La Virtus arriva alla sfida dopo aver conosciuto, domenica scorsa, la prima sconfitta della stagione perdendo, malamente, contro Ravenna davanti ai propri tifosi. Un bagno d'umiltà utile per i ragazzi di coach Ramagli che dopo le vittorie contro Mantova e Piacenza all'Unipol Arena e contro Imola on the road, sono chiamati ad un pronto riscatto affrontando a domicilio una squadra di assoluto livello e candidata protagonista del girone. Kenny Lawson (terzo per valutazione ad oriente) e compagni, dovranno dimostrare di aver capito la lezione giocando con una buona intensità per l'intero arco della partita. Come ripetuto da più parti, in SerieA2Italia, non basta il talento diffuso ma si vince, principalmente, con l'atteggiamento.


Dopo la sconfitta del PalaVerde, la Fortitudo Bologna ritorna al PalaDozza per ospitare Trieste, reduce dalla sconfitta di Verona ed unica squadra capace di violare il palazzetto di Piazzale Azzarita la scorsa stagione. La Effe, con quattro punti in classifica frutto di due vinte (Chieti in viaggio e Ravenna in casa) e due perse (Verona in casa e Treviso on the road), ritorna davanti ai suoi 4800 abbonati per riprendere immediatamente il feeling con la vittoria dopo questo inizio di stagione non proprio esaltante. I tanti problemi fisici che hanno colpito i ragazzi di coach Boniciolli hanno certamente condizionato le prime quattro giornate di campionato ma, aldilà degli infortuni, ci si aspetta di (ri)vedere la squadra tutta grinta e cuore della prima SerieA2Italia. Recuperato, finalmente, Ruzzier e rimesso in piedi Roberts, Mancinelli e compagni sperano di poter dare continuità al lavoro in palestra per poter migliorare anche la domenica. Fin qui le buone notizie, per quelle preoccupanti segnalo che l'ex Siena è stato messo ai margini della squadra durante gli allenamenti settimanali e la sua partenza da Bologna appare sempre più una certezza. Tra l'altro, l'avversaria del quinto turno non è delle più comode. Trieste arriva a Bologna dopo una vittoria (in casa contro Chieti) e tre sconfitte (Treviso tra le mura amiche, Roseto e Verona in viaggio) nella prime quattro giornate di campionato e vorrebbe tornare a casa portando con se due punti come souvenir del doppio impegno lontano dal Friuli Venezia Giulia. Dalmasson ed i suoi, in questo inizio di campionato, faticano a trovare il giusto ritmo ed il miglior Parks e, sebbene la classifica sia molto corta, devono provare a vincere per non concedere ulteriori punti di vantaggio agli avversari. Vincere al PalaDozza non eè mai semplice ma Verona prima e Ravenna dopo hanno dimostrato che, attualmente, non è neanche impossibile.


Imola, dopo due trasferte consecutive, torna al PalaRuggi per affrontare Verona che si rimette in viaggio dopo il doppio impegno tra le mura amiche. L'Andrea Costa, dopo lo 0-4 iniziale, ha la necessità di trovare il primo successo per muovere la classifica, rimettere in moto l'entusiasmo e dare una svolta alla propria SerieA2Italia 2016-2017. Maggioli e compagni, ultimi insieme a Mantova con zero punti in classifica, hanno avuto, ad onor del vero, un calendario terribile: tre partite on the road nelle prime quattro (Recanati, Jesi e Roseto) e l'unica al PalaRuggi contro la corazzata Virtus Bologna. Tra l'altro le sconfitte in viaggio, tranne l'ultima contro gli Sharks persa di 7, sono tutte finite con uno scarto non superiore ad un possesso (-1 a Recanati e -3 a Jesi). Adesso, nonostante il prossimo cliente non sia dei più semplici, Ticchi ed i suoi ragazzi devono assolutamente trovare i due punti approfittando dell'ambiente infuocato che il PalaRuggi sa e può offrire a supporto dei padroni di casa. La Scaligera, "espugnato" al terzo tentativo il palazzetto di casa, si rimette in viaggio per provare a dare continuità al buon risultato ottenuto domenica scorsa. I gialloblù hanno fin qui accumulato quattro punti non sfruttando al meglio le tre partite interne offerte dal calendario nelle prime quattro. Boscagin e soci, pur avendo avuto il merito di compiere l'exploit sul difficile campo della Fortitudo, hanno perso le prime due davanti ai propri tifosi contro Roseto e Piacenza riuscendo ad esultare al PalaOlimpia soltanto contro Trieste (75-70) nel turno precedente. Frates, in attesa di ritrovare la quadra migliore dopo il cambio di extracomunitario e l'arrivo di Brkic per l'infortunio di Pini, si gode un Frazier extra lusso. Per il giovane USA l'inizio di stagione è quantomeno soddisfacente: primo per valutazione, secondo per punti realizzati e terzo per falli subiti. Non male come impatto! 


Jesi, persa l'imbattibilità sul campo di Chieti, torna davanti ai propri tifosi per ospitare Treviso reduce dalla vittoria nel big match del turno precedente contro la Fortitudo Bologna. L'aurora di Dwayne Davis (terzo miglior realizzatore ad est), dopo il colpaccio di Mantova all'esordio (70-64), ha sfruttato al meglio il doppio confronto interno contro Recanati (68-61) e Imola (72-69) per poi uscire sconfitta dal match del PalaTricalle contro le Furie (79-85). Coach Cagnazzo ed i suoi, comunque, possono brindare ad un inizio di stagione più che positivo che li ha portati a conquistare sei punti nelle prime quattro giornate, un risultato certamente non pronosticabile alla vigilia. Il ritorno al PalaTriccoli, davanti ai propri tifosi, è l'occasione per ritrovare subito la via del successo anche se dovranno vedersela con una Dé Longhi che, seppur non entusiasmando, ha portato a casa gli stessi punti dei marchigiani e vuole tornare al successo lontano da casa dopo l'importante vittoria di domenica scorsa contro i rivali di sempre della Effe (75-63). Coach Pillastrini, oltre alla certezza Fantinelli (secondo per assist e palle recuperate nel girone) ed alla continua crescita di Davide Moretti (miglior marcatore TVB e secondo per falli subiti ad est), ha trovato, proprio nella sfida alla Fortitudo, un grandissimo Andrea Ancellotti (terzo per stoppate) che ha dominato la zona nei pressi del ferro in entrambe le fasi di gioco. In attesa di avere continuità di rendimento da Perry ed in attesa della crescita di DeCosey, Treviso si appoggia sulle solide basi italiane del roster per un più semplice processo di crescita che, comunque, tolta la sconfitta all'ultimo secondo di Forlì (71-72), ha portato sei punti sugli otto disponibili nella classifica di Rinaldi & co.


Piacenza, reduce da due trasferte e due vittorie consecutive, ospita Forlì, di nuovo in viaggio dopo due gare interne ed altrettanti successi davanti ai propri tifosi. Dopo le due sconfitte iniziali, a Bologna contro la Virtus (63-72) ed in casa contro Udine (59-69), l'Assigeco è riuscita a dare la svolta a questo inizio di campionato andando a vincere prima sul campo di Verona (74-61) e poi su quello di Recanati (91-73) mettendo finalmente in mostra il grande potenziale tecnico a disposizione di coach Andreazza. Per Bobby Jones (primo per falli subiti e secondo per rimbalzi catturati ad est) e compagni, dopo tre trasferte nelle prime quattro partite di campionato, è arrivato il momento di tornare al PalaBanca di Piacenza con l'obiettivo di conquistare la prima vittoria davanti ai propri tifosi e dare continuità a questo buon momento della stagione che vede le quotazioni degli uomini del presidente Curioni in netta risalita dopo una pre season poco convincente ed un inizio di SerieA2Italia balbettante. Ci sarà da placare l'entusiasmo dell'Unieuro, terribile neo promossa che, approfittando del vantaggio di avere tre gare in casa ed una soltanto in trasferta in avvio di stagione, si presenta a Piacenza con un record di 3 vinte (in casa contro Ferrara, Treviso e Udine) ed una persa (in trasferta a Ravenna) e desiderosa di conquistare i primi punti stagionali on the road approfittando dell'ottimo impatto fatto registrare da Jeffrey Crockett, primo per valutazione e secondo miglior rimbalzista a pari merito con Jones.


Ravenna si gode il magico avvio di stagione della Piero Manetti e, dopo due trasferte consecutive, si prepara a ricevere Recanati che arriva al PalaDeAndrè con una classifica diametralmente opposta rispetto ai padroni di casa: tre vinte ed una persa per l'Orasì, una vinta e tre perse per l'Ambalt. La squadra di coach Martino ha, fin qui, ottenuto quasi il massimo: vittoria in trasferta all'esordio a Udine (70-61), vittoria alla prima in casa contro Forlì (92-74), sconfitta con validi motivi per poter recriminare al PalaDozza contro la Fortitudo (83-89) e trionfo all'Unipol Arena contro la Virtus (90-75). L'inizio di SerieA2Italia 2016-2017 con tre gare in trasferta, di cui due contro le bolognesi, ed una soltanto in casa è stato superato in modo tanto brillante quanto efficace tanto che, nonostante il coach predichi calma invitando tutti a stare con i piedi ben saldati per terra, l'entusiasmo in città per Taylor Smith e compagni continua a crescere in maniera esponenziale. Per non rendere vani gli sforzi ed i risultati ottenuti, sarà necessario mantenere la giusta concentrazione e determinazione nella sfida all'USBR che arriva a Ravenna dopo tre sconfitte in fila. L'Ambalt, dopo la vittoria di misura dell'esordio al Pala Prometeo contro Imola (89-88), ha perso le successive due gare on the road a Jesi (61-68) e Udine (62-84) per poi cedere anche al rientro a casa contro Piacenza (73-91), non esattamente l'inizio di stagione che si augurava coach Calvani. Loschi (terzo per falli subiti ad est) e soci, dopo aver preso due ventelli in fila, sono chiamati ad una pronta reazione nella sfida all'Orasì che, aldilà del risultato finale, dovrà mostrare dei passi avanti della squadra rispetto al graduale peggioramento delle prestazioni negli ultimi due turni. C'è curiosità per vedere i miglioramenti di Travis Bader dopo un'altra settimana di lavoro con il gruppo ed interesse per la sfida tra Smith e Reynolds, entrambi in testa alla classifica delle stoppate ad est con 10 block a testa nelle prime quattro partite.


Roseto vuole approfittare del doppio turno interno per conquistare un double di successi in fila ospitando Udine alla seconda consecutiva on the road e desiderosa di non tornare in Friuli a mani vuote dopo il doppio viaggio previsto dal calendario in questa fase della stagione. I padroni di casa, approfittando di un Adam Smith stellare (miglior marcatore di tutta la SerieA2Italia) e di un Robert Fultz sempre dal passaggio inspirato (terzo per assist ad est) hanno iniziato il campionato con tre vinte (Verona fuori casa, Trieste ed Imola al PalaMaggetti) ed una persa (a Ferrara). Un risultato tanto inaspettato quanto meritato sul campo per una squadra che, partita anche quest'anno con il solo obiettivo di mantenere la categoria, come successo nella passata stagione, sta stupendo tutti con delle prestazioni e dei risultati ottimi. Oltre ai citati Smith (29.8 punti di media) e Fultz (5.5 assist a gara) non si può non esaltare il lavoro di coach Di Paolantonio nella creazione di un gruppo che ha in Valerio Amoroso (10 punti e 7 rimbalzi di media) il suo totem sotto il ferro ed un Brandon Sherrod, ultimo acquisto, da inserire nel motore di una squadra che va a mille già così. La GSA, a questo punto della stagione, sarà un buon banco di prova per gli Sharks. Gli uomini di coach Lardo, metabolizzata la sconfitta di misura (71-74) di Forlì, che ha interrotto una striscia di due vittorie in fila (Piacenza fuori e Recanati in casa), come detto, vorrebbe tornare a casa portando con se un cadeau per i propri tifosi. In attesa di vedere il miglior Allan Ray, 14 punti di media con il 43% da 2 ed il 20% da 3 nelle prime due uscite in maglia bianconera dell'ex Boston Celtics, in casa APU ci si gode il grande impatto di Stan Okoye che, come da curriculum, ha portato a Udine punti (17.5 di media), rimbalzi (8.6 a gara) e la consueta energia e fisicità che fanno la differenza in questa categoria.

RISULTATI E LE CLASSIFICHE DOPO LA 4^ GIORNATA

Nessun commento:

Posta un commento